Carte Geotematiche d'Italia alla scala 1:50.000

 

ISTRUZIONI PER LA VISUALIZZAZIONE

Per visualizzare le Carte è possibile scegliere tra due diverse modalità di accesso. La prima prevede l’utilizzo del quadro d’unione del territorio italiano, la seconda consente di effettuare la ricerca seguendo criteri (“opzioni ricerca”) quali il nome del foglio o quello di uno dei comuni in cui ricade, oppure il numero identificativo. Il quadro di unione risulta suddiviso nelle tre porzioni di territorio italiano (settentrionale, centrale, meridionale) e ciascuna di essa è cliccabile in modo da consentire la visualizzazione nel dettaglio e risalire così al numero ed al nome del foglio. Si apre in questo modo l’intero foglio selezionato, comprensivo di legenda.

Nella maschera di visualizzazione si individuano principalmente due sezioni di consultazione: in questo modo utilizzando i comandi presenti è possibile compiere la simultanea consultazione di due parti del foglio, come nel caso in cui si voglia confrontare la carta con la relativa legenda o l’eventuale traccia della sezione geologica, se presente, con il profilo della sezione stessa. In alto a sinistra è presente uno strumento utile alla navigazione all’interno del foglio, ovvero un riquadro rosso in cui riconoscere la porzione di foglio che si sta visualizzando. Ai lati del foglio sono visibili i numeri delle quattro carte confinanti, che possono essere rapidamente visualizzate con un semplice click del mouse. I comandi in basso al centro del foglio permettono di eseguire semplici operazioni.

Il triangolino grigio può essere spostato con il mouse verso destra o verso sinistra in modo da permettere all’utente di effettuare rapidi ingrandimenti (destra) o riduzioni (sinistra) di una parte del foglio. Lo stesso risultato si ottiene utilizzando i tasti “+” e “-”. Bisogna tenere presente che i tasti di ingrandimento/riduzione eseguono il comando su parti dell’immagine non specifici: con l’utilizzo del navigatore in alto a sinistra è possibile selezionare la porzione di territorio di interesse.

Le quattro frecce permettono invece lo spostamento della finestra rispettivamente a sinistra, verso l’alto, verso il basso, a destra del foglio.