Fossili, fiori, insetti ed atomi. L’opera del fisico Franco Rasetti.
Convegno
- https://www.isprambiente.gov.it/it/archivio/eventi/anno-2007/fossili
- Fossili, fiori, insetti ed atomi. L’opera del fisico Franco Rasetti.
- 2007-01-01T09:00:00+01:00
- 2007-01-01T15:00:00+01:00
- Convegno
- Quando il 01/01/2007 dalle 09:00 alle 15:00 (Europe/Berlin / UTC100)
- Dove Roma
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Roma, 19 ottobre, APAT, Sala Fazzini, via Curtatone 3
Il convegno internazionale sarà dedicato a specifiche raccolte paleontologiche dell’Agenzia e a Franco Rasetti, figura eclettica nota sia per la sua attività di fisico nucleare, svolta insieme ad Enrico Fermi ed al “Gruppo di fisici via Panisperna in Roma, che di paleontologo, botanico ed entomologo. Nel corso dell’incontro, è prevista una conferenza stampa. L’iniziativa deriva dal fatto che presso le “Collezioni Paleontologiche” museali di APAT è conservata la prestigiosa collezione Rasetti di Trilobiti del Cambriano sardo, studiata e donata al museo dal fisico. I reperti, di notevole importanza scientifica e storica furono estratti da una formazione geologica che affiora in diversi luoghi dell’isola ed in modo significativo nel sito di Canalgrande (sito riconosciuto d’interesse internazionale dall’UNESCO).
Il 19 ottobre, la prima sessione del convegno sarà dedicata a Rasetti uomo, fisico e naturalista mediante l’intervento di studiosi che hanno conosciuto e lavorato con il fisico, mentre la seconda sessione riguarderà gli studi e le ricerche nel settore della geologia e paleontologia con riferimento ai trilobiti del Cambriano Sardo. Nello stesso giorno è prevista una esposizione della Collezione trilobiti ed eventuale documentazione inerente l’attività del fisico (foto, documenti, ecc.).
Il convegno, continuerà il 20 e 21 in Sardegna ripercorrendo i cosiddetti giacimenti "rasettiani" di rinvenimento dei resti fossili ivi conservati; questa parte del convegno è a cura dei Colleghi dell’Università di Cagliari e del Parco Geo-Minerario Storico ambientale della Sardegna con la collaborazione scientifica del museo dell’APAT.