Pinnularia gibba Ehrenberg, 1843
Scheda 171
Ochrophyta> Bacillariophyceae> Naviculales> Pinnulariaceae> Pinnularia>
Le valve sono lineari-lanceolate tendenti quasi alla forma romboidale con estremità capitate e largamente tondeggianti. Il rafe è filiforme caratterizzato da estremità prossimali che si flettono lievemente verso lo stesso lato della valva e pori centrali tondi e ben marcati. Le estremità distali del rafe invece presentano una caratteristica forma ricurva. L’area assiale molto ampia si protrae con l’area centrale anch’essa estesa, spesso fino ai margini della valva, formando una grande area rombica. Le strie sono brevi, radiate al centro e gradualmente sempre più convergenti verso i poli della valva.
Lunghezza: 60-110 μm
Larghezza: 10-13,5 μm
Numero di strie: 8-11 in 10 μm
Ecologia:
specie ritenuta cosmopolita, maggiormente rinvenuta in acque a medio-bassa conducibilità, soprattutto in habitat di sorgente o ruscelli, ma è stata ritrovata anche in acque di transizione.
Da non confondere con:
P. parva, che presenta forma della valva e disposizione delle strie molto simili a P. gibba, ma area assiale più ristretta.
Sinonimi:
Navicula gibba (Ehrenberg) Kützing, 1844
Stauroneis gibba (Ehrenberg) Kützing, 1844
Navicula stauroptera Grunow, 1860
Pinnularia stauroptera (Grunow) Rabenhorst, 1864
Navicula abaujensis Pantocsek, 1889
Schizonema stauropterum (Grunow) Kuntze, 1898
Vetrino di Riferimento: 48Fiume: Incastro
Località: Marina di Tor S. Lorenzo (41°32’57,46"N; 12°33’4,60"E)
HER: 15
Macrotipo fluviale: M1
Data campionamento: 12/06/2008
Substrato di campionamento: ciottoli
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