EMODNet Geology
Il Progetto EMODnet (European Marine Observation and Data Network), finanziato dal Direttorato Generale degli Affari marittimi e della pesca della Commissione Europea (D.G. MARE), è finalizzato alla creazione di una banca dati europea, consultabile online, relativa alle conoscenze delle aree sommerse. Le attività sono suddivise in diversi Lotti relativi a: batimetria, geologia, biologia, parametri fisici, habitat, chimica e attività antropiche. Il Progetto si articola in fasi successive, dalla prima avviata nel 2009 alla sesta che prende il via nel settembre 2025.
Il Lotto “Geology” è realizzato dal Consorzio dei Servizi Geologici dei Paesi europei dei quali il Servizio Geologico d’Italia-ISPRA fa parte. EMODnet - Geology consiste nella realizzazione di cartografia digitale relativa alla conoscenza di base delle caratteristiche geologiche dei fondali marini (sedimenti sui fondali, geologia del substrato, evoluzione delle coste, eventi geologici, risorse minerarie, paesaggi sommersi).
L’obiettivo complessivo del progetto è di assemblare dati frammentari e difficilmente accessibili per la creazione di livelli informativi integrati e omogenei, rappresentabili in carte digitali tematiche che esprimano le caratteristiche geologiche dei fondali marini e siano disponibili in un portale dedicato.
L’esperienza di cartografia geologica del Servizio Geologico d’Italia si è rivelata, in questa occasione, esauriente e all’avanguardia; questo riconoscimento si è concretizzato nell’affidamento al Servizio Geologico del coordinamento di uno dei più complessi Work Package del Progetto: Geological events and probabilities che si occupa di vulcani, terremoti, frane, tsunami ed emissioni fluide, integrati dalla tettonica quaternaria che è strettamente connessa a molti eventi.
Al fine di armonizzare al meglio i dati provenienti da specifiche aree geografiche, sono stati talora organizzati dei gruppi di lavoro tra i quali uno dedicato al Mare Adriatico (che include, oltre al Servizio Geologico d’Italia, quelli di Slovenia, Croazia, Montenegro e Albania). Da questa esperienza è scaturita una cartografia transfrontaliera dei sedimenti dell’Adriatico (https://emodnet.ec.europa.eu/geoviewer/).
Giornata informativa del Progetto EMODnet – Geology (20/01/2017)
RISULTATI DEL PROGETTO EMODnet (aggiornamento: gennaio 2025)
Gli elaborati del Progetto consistono in una serie di carte digitali relative ai fondali marini europei e sono scaricabili dal Portale di EMODnet (https://emodnet.ec.europa.eu/en).
I temi affrontati sono: Seabed Substrate, Sea-floor Geology (bedrock), Coastal behaviour, Geological events and probabilities, Marine Minerals and Submerged Landscapes.
Il Servizio Geologico d’Italia coordina il Work Package 6 “Geological events and probabilities”, nell’ambito del quale sono state realizzate carte digitali delle occorrenze di eventi geologici nei mari europei alla scala 1:250.000, che include i dati a minor risoluzione, e alla scala 1:100.000, che include anche dati a maggior risoluzione. Le informazioni sono rappresentate in layer di punti, linee e poligoni. L’uso delle diverse geometrie deriva dalle differenti caratteristiche degli elementi cartografati e dalla scala di rappresentazione:
- Earthquakes (punti)
- Submarine landslides (linee, poligoni e punti)
- Submarine volcanoes (linee, poligoni e punti)
- Tsunamis origin (punti) and affected coasts (punti)
- Fluid emissions (poligoni e punti)
- Quaternary tectonics (linee)
Il layer relativo ai terremoti contiene per lo più eventi che non compaiono sul “Seismic Portal of the European-Mediterranean Seismological Centre (EMSC)” (http://www.seismicportal.eu/), un'infrastruttura europea per i dati sismici che già riporta molti dati forniti dai Partner di EMODnet.
Gli elaborati derivano dai dati originali in possesso dei Partner del Progetto o resi disponibili da altre pubbliche amministrazioni o reperiti in letteratura. Tutti i dati forniti dai Partner sono organizzati, verificati e validati al fine di ottenere il miglior grado di standardizzazione e armonizzazione a livello europeo. Per raggiungere questo obiettivo, sono elaborate delle linee guida per strutturare le informazioni a livello nazionale, con particolare attenzione alle tabelle degli attributi, nelle quali sono descritti tutti gli elementi significativi delle diverse condizioni geologiche e fisiografiche dei mari europei, riordinati anche dal punto di vista semantico in conformità con la direttiva INSPIRE. I livelli informativi sono aggiornati periodicamente.
Oltre alla localizzazione e alla classificazione degli eventi rappresentati e ai loro riferimenti bibliografici (informazioni obbligatorie) sono previsti altri campi (facoltativi) per poter archiviare le informazioni più dettagliate possibile per ulteriori applicazioni.
I dati disponibili sul Portale di EMODnet possono essere utilizzati come base di partenza per approfondimenti scientifici o per elaborazioni di carte tematiche. Un esempio elaborato come caso di studio è costituito dalla carta strutturale dei mari che circondano l'Italia che rappresenta un aggiornamento riguardante le aree sommerse del modello strutturale d'Italia (Bigi et al., 1992).