EMODNet Geology
Il Progetto EMODNET (European Marine Observation and Data Network), finanziato dal Direttorato Generale degli Affari marittimi e della pesca della Commissione Europea (D.G. MARE), è finalizzato alla creazione di una banca dati europea, consultabile online, relativa alle conoscenze delle aree sommerse. Le attività sono suddivise in diversi Lotti relativi a: batimetria, geologia, biologia, parametri fisici, habitat, chimica e attività antropiche.
Il Lotto “Geology”, giunto alla conclusione della sua seconda fase, è stato realizzato dal Consorzio dei Servizi Geologici dei Paesi europei dei quali il Servizio Geologico d’Italia-ISPRA fa parte. EMODNET - Geology consiste nella realizzazione di cartografia informatica relativa alla conoscenza di base delle caratteristiche geologiche dei fondali marini (sedimenti sui fondali, geologia del substrato, evoluzione delle coste, eventi geologici, risorse minerarie).
L’obiettivo complessivo del progetto è di assemblare dati frammentari e difficilmente accessibili per la creazione di livelli informativi integrati e omogenei, rappresentabili in carte digitali tematiche che esprimano le caratteristiche geologiche dei fondali marini e disponibili in un portale dedicato.
L’esperienza di cartografia geologica del Servizio geologico d’Italia si è rivelata, in questa occasione, esauriente e all’avanguardia; questo riconoscimento si è concretizzato nell’affidare al Servizio Geologico il compito di coordinare uno dei più complessi Work Package del Progetto: Geological events and probabilities che si occupa di vulcani, terremoti, frane, tsunami, emissioni fluide e tettonica.
Inoltre, i Partner dei Paesi che si affacciano sul mare Adriatico (Slovenia, Croazia, Montenegro e Albania) hanno chiesto al Servizio Geologico d’Italia un supporto nell’organizzazione dei rispettivi progetti di cartografia e nell’ottemperare alle richieste di EMODNet. Da questa esperienza è scaturita una cartografia transfrontaliera dei sedimenti dell’Adriatico.
Giornata informativa del Progetto EMODNET – Geology (20/01/2017)
RISULTATI DEL PROGETTO EMODNet (aggiornamento: luglio 2017)
Gli elaborati finali della seconda fase del Progetto consistono in una serie di carte digitali relative ai fondali marini europei e sono scaricabili dal Portale EMODNet Geology (http://www.emodnet-geology.eu/).
I temi affrontati sono: Seabed substrate, Sea-floor (bedrock), Coastal Behaviour, Geological Events and probabilities e Mineral Occurrences.
Il Servizio Geologico d’Italia ha coordinato il Workpackage 6 “Geological events and probabilities”, nell’ambito del quale sono state realizzate carte digitali dei mari europei alla scala 1:250.000. Le informazioni sono contenute in layer di punti, linee e poligoni. L’uso delle diverse geometrie deriva dalle differenti caratteristiche degli elementi cartografati e dalla scala di rappresentazione:
- submarine landslides (linee, poligoni e punti)
- submarine volcanoes (linee, poligoni e punti)
- tsunamis origin (punti)
- tsunamis affected coasts (punti)
- submarine tectonics (linee)
- submarine fluid emissions of non volcanic origin (poligoni e punti)
Per quanto riguarda i terremoti, si è stabilito di fare riferimento al web-service del “Seismic Portal of the European-Mediterranean Seismological Centre (EMSC)” (http://www.seismicportal.eu/), a cui molti Partner già inviano i dati.
Gli elaborati derivano dai dati originali in possesso dei Partner del Progetto o resi disponibili da altre pubbliche amministrazioni; l’ultimo aggiornamento risale a dicembre 2016.
Tutti i dati forniti dai Partner sono stati organizzati, verificati, validati ed infine omogeneizzati per ottenere il miglior grado di armonizzazione.
A tale scopo sono state elaborate delle linee guida per organizzare le informazioni a livello nazionale, con particolare attenzione alla Tabella degli attributi, in cui sono descritti tutti gli elementi significativi delle diverse condizioni geologiche e fisiografiche dei mari europei, riordinati anche dal punto di vista semantico in conformità con la direttiva INSPIRE.
Oltre alla localizzazione e alla classificazione degli eventi rappresentati e alla loro bibliografia (informazioni obbligatorie) sono stati previsti altri campi (facoltativi) per poter conservare informazioni più dettagliate possibile per ulteriori applicazioni.