Rete GPS permanente SiOrNet - Sicilia Orientale
La rete GPS SiOrNet è finalizzata al monitoraggio dei cicli deformativi lungo due faglie appartenenti al Sistema delle Timpe ubicate sul fianco orientale dell'Etna (CT). Tale rete dà seguito agli studi avviati da ISPRA successivamente agli eventi vulcanici e tettonici etnei del 2002 e costituisce un utile arricchimento al data base del progetto Ithaca.
La rete, gestita dall'Unità Geodetica di ISPRA, prevede il controllo attraverso stazioni GNSS permanenti e non-permanenti delle faglie rispettivamente di S. Tecla-Linera e quella di Acicatena. Si tratta di faglie con cinematica transtensiva caratterizzate da movimenti sia cosismici che asismici.
Tale rete di monitoraggio GPS ha l'obiettivo di determinare le deformazioni riconducibili al creep asismico e a quelle cosismiche. La topologia della rete di monitoraggio prevede l'articolazione in due sottoreti (Linera e Acicatena) con punti ubicati sui due lati delle faglie secondo allineamenti quanto più possibile perpendicolari alle loro direttrici di allungamento. Ciascuna sottorete è articolata in un primo segmento di acquisizione in continuo, con gestione in telemisura dalla sede ISPRA di Roma, ed un secondo non-permanente costituito da vertici a misura periodica.
La rete, gestita dall'Unità Geodetica di ISPRA, prevede il controllo attraverso stazioni GNSS permanenti e non-permanenti delle faglie rispettivamente di S. Tecla-Linera e quella di Acicatena. Si tratta di faglie con cinematica transtensiva caratterizzate da movimenti sia cosismici che asismici.
Tale rete di monitoraggio GPS ha l'obiettivo di determinare le deformazioni riconducibili al creep asismico e a quelle cosismiche. La topologia della rete di monitoraggio prevede l'articolazione in due sottoreti (Linera e Acicatena) con punti ubicati sui due lati delle faglie secondo allineamenti quanto più possibile perpendicolari alle loro direttrici di allungamento. Ciascuna sottorete è articolata in un primo segmento di acquisizione in continuo, con gestione in telemisura dalla sede ISPRA di Roma, ed un secondo non-permanente costituito da vertici a misura periodica.
Ad oggi sono attive le stazioni SCAC, ACSA, CAFA, SERB e PACO; le prime due ubicate lungo il segmento di monitoraggio in continuo della sottorete di Acicatena, mentre le successive lungo la sottorete Linera. Tali stazioni, dotate di ricevitori TOPCON e antenne Choke-ring, acquisiscono dati 24 ore al giorno con intervallo di campionamento a 30 s da più di dieci anni. Successivamente i dati vengono trasmessi tramite Router al Centro di Raccolta Elaborazione e Controllo localizzato a Roma presso l'Area per le Applicazioni Geofisiche di ISPRA. Qui, dopo essere stati convertiti in formato Rinex e sottoposti a test di qualità, i dati sono elaborati con il software scientifico BERNESE 5.2.