Programma RE MO. Rete nazionale monitoraggio biodiversità e degrado dei suoli
Il presente Quaderno contiene la proposta di rete di monitoraggio della biodiversità e del degrado dei suoli italiani (ReMo), presentata da uno specifico tavolo tecnico istituito da ISPRA.
A tale tavolo tecnico prendono parte non solo rappresentanti dei dipartimenti Difesa della Natura, Difesa del Suolo e Stato dell’ambiente e metrologia ambientale, ma anche esperti esterni all’Istituto, rappresentanti di numerosi enti pubblici e privati.
Il progetto ReMo nasce originariamente da una richiesta di informazioni della Commissione Europea dal Country Profile 2009, relativa alle aree a rischio di perdita di biodiversità del suolo.
Inoltre, la Strategia nazionale per la biodiversità indica l’avvio di un programma nazionale di monitoraggio della biodiversità del suolo come una delle priorità d’intervento utili al raggiungimento degli obiettivi specifici.
Tutelare la biodiversità del suolo è, pertanto, un investimento che non si può trascurare: si tratta di concedere alle generazioni future un fondo di salvaguardia che consenta loro di avere sufficienti risorse alimentari, sanitarie e di benessere derivanti in gran parte dal lavoro nascosto, ma insostituibile, che gli organismi del suolo svolgono all’interno del terreno.
Il Quaderno contiene, infine, una scheda di adesione e censimento volta a raccogliere le informazioni attualmente disponibili sulla biodiversità dei suoli italiani e sulle relative ricerche in corso. Nel primo periodo dopo la pubblicazione del Quaderno, si pregava di inviare i questionari compilati in formato .doc all'indirizzo di posta: remo@isprambiente.it.
Adesso, se possibile, per semplificare le analisi dei dati raccolti si chiede cortesemente di compilare il questionario direttamente on-line, seguendo l'indirizzo: http://www.questionari.sinanet.isprambiente.it/index.php?sid=96916&lang=it
Grazie della collaborazione!
La pubblicazione è disponibile solo in formato elettronico
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