Interconfronto sull'identificazione tassonomica delle diatomee bentoniche delle acque superficiali e sull'applicazione del Metodo ICMi (Intercalibration Common Metric Index)
La Direttiva 2000/60/CE richiede agli Stati membri la classificazione dei corpi idrici attraverso l’applicazione del monitoraggio biologico, che viene effettuato mediante l’utilizzo di elementi di qualità biologica (macroinvertebrati, fauna ittica, diatomee e macrofite). Per stabilire il quadro delle conoscenze acquisite dagli operatori circa le comunità diatomiche e il grado di variabilità tra gli operatori che effettuano le analisi su tale comunità, nell’ambito delle giornate di studio “Diatomee dei corsi d’acqua italiani” (12-13 gennaio 2011) promossa da ISPRA ed Istituto Superiore di Sanità, è stato organizzato un primo interconfronto tra gli operatori coinvolti nel monitoraggio dei corsi d’acqua italiani. Nel rapporto sono riportati i risultati di questo primo interconfronto a livello italiano.
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