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Previsioni MeteoModelli BOLAM e MOLOCHUltimo aggiornamento: 08/11/2019 Il modello idrostatico ad area limitata BOLAM (BOlogna Limited Area Model) operativo presso l'ISPRA nell'ambito del SIMM - Sistema previsionale Idro-Meteo-Mare è la versione parallela del modello sviluppato presso l'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISAC-CNR), sezione di Bologna. Attualmente, il BOLAM è operativo su un dominio con passo di griglia di 0.07°, includente gran parte dell'Europa e una porzione dell'Atlantico nord-orientale e del Sahara, ed è implementato su un cluster HPC Linux a 16 nodi, 256 core. Originariamente, alla fine degli anni '90, il modello era stato progettato in una configurazione comprendente due domini (one-way nested) con passo di griglia a 0.3° (dominio padre) e 0.1° (dominio figlio), ed era stato implementato operativamente nel 2000 su una macchina massivamente parallela a 128 processori dell'Alenia denominata QUADRICS (di qui il nome QBOLAM per quella configurazione). Successivamente, una versione aggiornata di questa configurazione era stata implementata su macchina parallela SGI-Altix. Questa ultima configurazione ha affiancato la nuova e più aggiornata configurazione ad alta risoluzione fino all'inizio di settembre 2019. Nella figura a destra è riportato con linea continua blu il dominio d'integrazione di BOLAM ad alta risoluzione con passo di griglia a 0.07° che è attualmente utilizzato nella configurazioni operativa. Sono anche riportati, per confronto, i domini a 0.1° (linea tratteggiata rossa) e a 0.3° (linea tratteggiata arancione) adottati nelle vecchie configurazioni non più operative. Come si può vedere da questa figura, già a partire dal 2000, il BOLAM del SIMM rappresentava uno dei primi esempi in Italia di modellistica operativa ad area limitata in grado di fornire delle previsioni meteorologiche sull'intero bacino del Mediterraneo con un passo di griglia di circa 10 km. Dalla fine del 2012, prima in via sperimentale e poi operativamente, la componente meteorologica del SIMM si è, inoltre, arricchita con una versione del modello MOLOCH ad alta risoluzione (0.0225°) sull'Italia, in grado di rappresentare esplicitamente i fenomeni convettivi. Anche il MOLOCH è sviluppato dall'ISAC-CNR; il suo dominio è riportato in figura con linea continua verde. La stretta collaborazione con l'ISAC-CNR rende possibile l'implementazione operativa nel SIMM delle versioni più aggiornate di questi modelli. Per il BOLAM a 0.07° e il MOLOCH a 0.0225° sono attualmente operative nel SIMM le versioni 2019. Il modello BOLAM a 0.07° è inizializzato con le previsioni dell'Integrated Forecasting System (IFS) dell'European Centre for Medium-Range Weather Forecasts (ECMWF), considerando sia la corsa delle 1200 UTC del giorno precedente sia la corsa delle 0000 UTC del giorno corrente, mentre il MOLOCH è inizializzato con le previsione del BOLAM a 0.07° ottenute con le due corse. Ai modelli BOLAM e MOLOCH sono accoppiati in cascata il sistema di previsione marino-costiera MCWAF per la previsione dello stato del mare sul Mediterraneo e in specifiche aree costiere, e il modello di previsione dell'elevazione marina SHYFEM per l'Alto Adriatico e, in particolare, per la laguna di Venezia (al fine di monitoraggio degli eventi di acqua alta), che costituiscono quindi la struttura del SIMM per la previsione a breve termine meteorologica e meteo-marina. Le previsioni a 132 ore (5 giorni e mezzo) sul Mediterraneo prodotte per diversi campi a terra e in quota (a passo orario) dalle corse 0000 e 1200 UTC del modello BOLAM a 0.07° sono disponibili nella sezione "Previsioni 0.07° BOLAM sul bacino del Mediterraneo", mentre quelle a 84 ore sull'Italia prodotte dalle rispettive due corse del MOLOCH sono disponibili nella sezione "Previsioni MOLOCH sull'Italia". Le variazioni nel tempo di pressione sul livello del mare, precipitazione oraria, temperatura a 2 metri, umidità relativa a 2 metri e vento a 10 metri per diverse località italiane previste giornalmente dalla corsa delle 1200 UTC del BOLAM a 0.07° sono, invece, consultabili nella sezione "Meteogrammi". L'aggiornamento sul portale delle mappe della corsa 1200 UTC del BOLAM a 0.07° avviene intorno alle 23:00 CEST; mentre per quelle della corsa 0000 UTC avviene intorno alle 10:45 CEST. L'aggiornamento delle mappe delle due corse del MOLOCH è avviene circa mezz'ora dopo quello delle rispettive corse del BOLAM. Sulle mappe prodotte è riportato con la dicitura INIZ. il giorno e l'ora del run dell'IFS dell'ECMWF che fornisce l'inizializzazione (anche nel caso del MOLOCH in quanto IFS è il modello globale in cima alla catena di previsione meteorologica), con la dicitura VALID. il giorno e l'ora di validità della previsione e con la dicitura T il tempo (in ore) trascorso dall'istante iniziale. Una descrizione più dettagliata del SIMM è reperibile nella sezione "Sistema Idro-Meteo-Mare" o nei diversi lavori presenti nella sessione "Pubblicazioni e presentazioni". Ulteriori informazioni sul sistema SIMM e, in particolare, sul segmento meteorologico possono essere richieste a: simm-pre-meteo@isprambiente.gov.it. |