Newsletter ISPRA n. 262 - Anno 2024
ISPRA a Ecomondo 2024
Ecomondo, fiera annuale leader nei settori della green and circular economy, è il punto di incontro e di dialogo tra industrie, stakeholder, policy maker, opinion leader, autorità locali, mondo della ricerca e delle istituzioni e mette a sistema gli elementi chiave che definiscono le strategie di sviluppo della politica ambientale dell’Unione Europea. È l’evento internazionale di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per le tecnologie, i servizi e le soluzioni industriali nei settori della green and circular economy.
Premio EMAS Italia 2024
Il Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e l’ISPRA intendono dare riconoscimento e visibilità alle organizzazioni registrate EMAS premiando quelle che hanno meglio interpretato ed applicato i principi ispiratori del Regolamento CE 1221/09 EMAS. L’impegno in tale ambito verrà valorizzato sia in termini di comunicazione, sia in termini di efficacia delle azioni volte al miglioramento.
Incontri sulla V.I.A. - Puntata n.5
Si parla di formazione e ricerca ambientale sulla V.I.A., collaborazione con Università, target formativi differenziati, qualità degli studi di impatto ambientale, Summer School ISPRA. Con le voci del Ministro Pichetto Fratin, del Presidente ISPRA Laporta e del Direttore Generale ISPRA Siclari, vengono presentate le attività di formazione della Scuola di Specializzazione in Discipline Ambientali in cui si inserisce il tema V.I.A. insieme alla responsabile ISPRA della scuola Daniela Antonietti.
Mutual Joint Visit Workshop for Seveso Inspections on External Emergency Planning-Coordination between authorities
Italian Competent Authorities e European Commission-JRC
Partecipazione di ISPRA ed Arpae, per conto del MASE, all’evento “Mutual Joint Visit (MJV) Workshop for Seveso Inspections on External Emergency Planning-Coordination between authorities”, organizzato da Italian Competent Authorities e European Commission's Joint Research Centre (EC-JRC), che si è tenuto dal 16 al 18 ottobre 2024 a Ravenna, ed in particolare: Prefettura di Ravenna; Sito petrolchimico di Ravenna; Palazzo Rasponi dalle Teste (Comune di Ravenna).
Parte il Progetto PROMETHEUS: ISPRA on board!
Nei giorni del 25 e 26 ottobre scorsi, si è svolto a Salonicco (Grecia) il kick off meeting del progetto Life natura PROMETHEUS . Tramite un approccio multilaterale (uso di sistemi di riduzione delle catture accidentali nella pesca professionale, profondo coinvolgimento dei vari stakeholders, valorizzazione dell' ecoturismo, transizione verso le specie aliene come target di pesca di valore alimentare, etc), il progetto si propone molteplici obiettivi volti al miglioramento dello stato di conservazione di alcune specie emblematiche dei pesci cartilaginei del Mediterraneo.
Primi dati straordinari dalla mappatura degli habitat costieri nell’ambito del progetto PNRR MER
Sono stati acquisiti i primi dati preliminari del progetto PNRR MER "A16 – A18" per la mappatura degli habitat costieri italiani, disponibili attraverso la piattaforma cartografica WebGIS Virgeo . Il progetto si inserisce nell'ambito della Missione 2 del PNRR, dedicata alla "Rivoluzione verde e transizione ecologica", e in particolare nell'Investimento 3.5, che mira al ripristino e alla protezione dei fondali e degli habitat marini.
Quali priorità per la ricerca europea in campo ambientale?
Workshop nazionale degli stakeholders CASRI
Il 29 ottobre presso l’Orto Botanico di Roma, i principali stakeholders italiani della ricerca si sono riuniti per discutere di strategie e strumenti necessari per la ricerca europea in campo ambientale. L’evento è stato organizzato da ISPRA nell’ambito del progetto europeo CASRI (Collaborative Action coordinating and enhancing systemic, actionable and transversal Sustainability Research and Innovation) del programma Horizon Europe call WIDERA, il cui scopo è quello di promuovere la collaborazione, l’innovazione e il sostegno alla ricerca europea per la formulazione di un’Agenda Strategica di Ricerca e Innovazione in grado di affrontare gap comuni per la transizione ambientale e alla sostenibilità.
ISPRA partecipa alla campagna oceanografica PER24 del CNR
Ad ottobre ISPRA ha partecipato alla campagna oceanografica PER24 con la Nave da Ricerca Gaia Blu nel sud del Mar Adriatico. La campagna, finalizzata allo svolgimento di attività scientifica per valutare le alterazioni indotte dall'attività umana sugli ecosistemi bentonici marini, si inserisce nell'ambito della Marine Strategy Framework Directive (MSFD). PER24 è multidisciplinare e coinvolge vari Istituti del CNR, Università delle Marche e altri istituti scientifici. Il suo scopo è raccogliere dati che possano migliorare la comprensione degli indicatori di Good Environmental Status (GES) nelle matrici biotiche ed abiotiche, e dei processi che modificano questi GES, seguendo le linee guida della MSFD.
ISPRA partecipa al Progetto Life REEForest
Il progetto LIFE REEForest (Restoration of Cystoseira macroalgal FORESTs to enhance biodiversity along Mediterranean rocky REEFs), cofinanziato dalla UE “LIFE21-NAT-IT REEForest/101074309”, è finalizzato ad azioni di ripristino e recupero dell'habitat a Cystoseira (Habitat 1170).
Firmato il Memorandum of Understanding tra l’ISPRA e l’Agenzia Europea dell’Ambiente per il servizio di monitoraggio del territorio nazionale del programma Copernicus
Lo scorso 9 ottobre, in occasione della country visit dell’Agenzia Europea dell’Ambiente in Italia, è stato firmato il Memorandum of Understanding tra l’ISPRA e l’Agenzia Europea dell’Ambiente, della durata di 18 mesi, con lo scopo di favorire la cooperazione tra il Paese e l’Agenzia nell’ambito del Copernicus Land Monitoring Service (CLMS) e definendone le modalità. Le attività di cooperazione, di cui si evidenzia l’opportunità per consolidare la collaborazione con l’EEA in materia di informazione, formazione e sviluppo di prodotti di monitoraggio basati sulle necessità degli utenti nazionali, si inseriscono nel quadro di National Collaboration Programme che le Entrusted Entities europee stanno sottoscrivendo con gli Stati Membri su indicazione della Commissione Europea.
Workshop Atlanti ornitologici urbani
Venerdì 29 e sabato 30 novembre 2024 presso il Museo di Storia naturale di Cremona si terranno due giornate di studio sugli atlanti ornitologici, con la partecipazione di studiosi provenienti da Enti, Università e Istituti di tutta Italia. Importantissimo strumento di conoscenza dell'ambiente urbano e dei delicati equilibri che regolano questo complesso ecosistema, gli atlanti ornitologici permettono di avviare una gestione di sviluppo del territorio attenta alla conservazione delle emergenze e del valore naturalistico delle singole città.
Stati Generali della Green Economy 2024
Gli Stati Generali della green economy sono dedicati quest’anno al tema "L'economia di domani: il Green Deal all'avvio della nuova legislatura europea", per avviare un confronto su quel pacchetto di iniziative strategiche che ha messo l'UE sulla strada della transizione ecologica, nella convinzione che la transizione verso la neutralità climatica possa offrire opportunità significative di crescita economica, di nuovi modelli imprenditoriali e mercati, di nuovi posti di lavoro e di sviluppo tecnologico.
Pubblicato l'Ambiente in Italia: uno sguardo d'insieme. Annuario dei dati ambientali 2023
Il rapporto statistico, realizzato dall’ISPRA in collaborazione con le Agenzie per la protezione dell’ambiente regionali e delle province autonome nell’ambito del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), descrive lo stato dell’ambiente in Italia attraverso il core set indicatori della Banca dati indicatori ambientali.
Progetto DigitAP: A scuola degli habitat “ribelli” del Parco di Pantelleria
Il 15 e 17 ottobre il Parco di Pantelleria è stato un laboratorio a cielo aperto per gli studenti delle scuole dell’isola. Gli studenti hanno partecipato alle attività sul campo organizzate nell’ambito del progetto Digitalizzazione dei parchi nazionali e delle Aree marine Protette – DiIgitAP - della specifica misura del PNRR “Transizione ecologica e rivoluzione verde” di cui è titolare il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.