Eventi e notizie
Pace con la Natura: Ricerca, Enti e Istituzioni a confronto
il 18/03/2025 dalle 09:00 alle 13:00
— Roma, Orto Botanico,
Grazie alla sua posizione strategica nel Mediterraneo, alla sua geomorfologia variegata e alla straordinaria diversità di habitat, l’Italia è il Paese europeo con la maggiore varietà di specie viventi e il più alto tasso di specie endemiche. Inoltre, l’Italia è una delle poche nazioni al mondo ad aver sancito la difesa della biodiversità come principio fondamentale nella propria Costituzione. Nel febbraio 2022, infatti, è stata approvata dal Parlamento la Legge Costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1, la quale riconosce un espresso rilievo alla tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi nella parte dedicata ai Principi fondamentali.
Giornata Internazionale delle Foreste 2025
21/03/2025
La Giornata Internazionale delle Foreste si celebra ogni 21 marzo e rappresenta un momento fondamentale per riflettere sull’importanza delle foreste per il nostro pianeta. Istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2012, la giornata ha l’obiettivo di evidenziare il ruolo fondamentale che le foreste svolgono non solo nella fornitura di legname e prodotti non legnosi (frutti di bosco, funghi, resine, ecc.), ma anche nella fornitura di servizi ecosistemici quali controllo dell’erosione, conservazione della biodiversità, regolazione del clima e nel fornire mezzi di sussistenza a centinaia di milioni di persone. Il tema della Giornata 2025, "Foreste e cibo ", pone l'accento sul ruolo cruciale delle foreste nella sicurezza alimentare, nella nutrizione e nei mezzi di sussistenza. Oltre a fornire cibo, energia, reddito e occupazione, le foreste favoriscono la fertilità del suolo, proteggono le risorse idriche e offrono habitat per la biodiversità, compresi importanti impollinatori. Sono essenziali per la sopravvivenza delle comunità che dipendono dalle foreste, in particolare delle popolazioni indigene, e contribuiscono a mitigare i cambiamenti climatici immagazzinando carbonio.
Donne Agricoltura Sostenibilità
il 25/03/2025 dalle 10:00 alle 13:00
— Roma, Sala della Protomoteca, Piazza del Campidoglio,
Il convegno, organizzato dall' Assessorato all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti del Comune di Rome e Noi Rete Donne, si terrà il 25 marzo nella sala della Protomoteca Capitolina. Al convegno partecipa il Direttore generale ISPRA, Maria Siclari.
Nature restoration law e strategie europee, nazionali e regionali per la conservazione della biodiversità
il 14/03/2025 dalle 09:00 alle 18:00
— Bari,
L’iniziativa si concentrerà sul Regolamento UE 2024/1991 sul ripristino della natura , una norma innovativa e unica al mondo, fondamentale per l’attuazione della strategia UE per la biodiversità 2030. Questo regolamento prevede obiettivi vincolanti per il ripristino degli ecosistemi degradati , sia nelle aree protette che in quelle agricole e urbane, contribuendo non solo alla tutela della biodiversità, ma anche alla lotta alla crisi climatica e alla rivitalizzazione delle aree rurali
Ornitologia a 360°
il 05/03/2025 dalle 20:45 alle 22:30
— MUSE – Museo delle Scienze di Trento,
L'incontro, organizzato dal MUSE di Trento, sarà l'occasione per far conoscere l’affascinante mondo degli uccelli che popolano i cieli italiani, i segreti svelati grazie alle nuove tecnologie e gli ultimi studi ornitologici. Gli uccelli, per la loro particolare ecologia e comportamento, possono aiutarci a comprendere tematiche complesse come gli effetti dei cambiamenti climatici e ambientali in atto a scala alpina e globale, ma per adottare le scelte più opportune e saper gestire correttamente il nostro territorio sono necessarie ricerche basate su lunga serie di dati e rigidi protocolli, collaborazione e confronto costante.
“Filo verde per un Giubileo sostenibile” al via gli eventi SNPA per riflettere su ecologia, scienza e fede
Partirà a marzo, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, l’iniziativa “ Filo verde per un Giubileo sostenibile ” , con i primi tre appuntamenti regionali organizzati da Arpa Friuli Venezia Giulia, Arpa Liguria e Arpa Umbria (che inizierà già dal 20 marzo). Si tratta di una serie di eventi che, nel coinvolgere tutto il territorio italiano a livello regionale e, in chiusura, a livello nazionale, si concretizzeranno in incontri, seminari, percorsi naturali, celebrazioni cittadine. L’iniziativa, che si svolge durante l’intero arco del 2025, vede mettere in campo dalle singole Arpa/Appa, in accordo con le diocesi locali, attività di comunicazione e sensibilizzazione che coinvolgano i temi ambientali e quelli della fede, l’ecologia e il creato, la scienza e la religione. Cornice ideale per tali iniziative, il SNPA si è voluto riferire al percorso giubilare 2025, in unione ideale con i “pellegrini di speranza”. Dal nord al sud, dal mare alle montagne, ogni realtà territoriale parte del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, è coinvolta in spazi di riflessione, approfondimenti sulla pace e sul creato, sulla sostenibilità ambientale ed economica delle nostre scelte, sulla crescita spirituale ed ecologica dei giovani.
Uomo, natura e crisi climatica
il 06/03/2025 dalle 17:45 alle 19:00
— Roma, Università Sapienza, Aula E. Amaldi, Edificio G. Marconi,
Il progetto Eutopie, dialoghi tra scienza e società per una ricerca sull'essere umano nasce dall’esigenza di creare, all’interno della comunità universitaria, uno spazio di riflessione e confronto su tematiche scientifiche di grande rilevanza sociale. Tra marzo e giugno 2025, avranno luogo quattro incontri-dibattito a cadenza mensile presso l’Università Sapienza di Roma. Ciascun appuntamento vedrà la partecipazione di esperti, attraverso le cui relazioni, si cercherà di stimolare una discussione e dialogo aperto con il pubblico.
Scienza e Fede per la cura della Casa Comune
dal
21/03/2025
al
22/03/2025
— Assisi,
Ispirato al messaggio universale del Cantico delle Creature, l’evento, organizzato dal Cortile di San Francesco con la direzione scientifica di Arpa Umbria e Safa, si propone di esplorare il dialogo tra scienza e fede come strumento fondamentale per affrontare le sfide globali legate al cambiamento climatico, alla tutela della biodiversità e alla gestione responsabile delle risorse naturali. Attraverso un confronto costruttivo tra esperti scientifici, rappresentanti istituzionali e figure del mondo imprenditoriale, l’iniziativa mira a promuovere un approccio condiviso e multidisciplinare, capace di coniugare conoscenza scientifica e visione etica per un futuro più sostenibile.
Giornata Mondiale della Vita Selvatica 2025
03/03/2025
Cosa sono la fauna e la flora selvatiche? Il 3 marzo, il World Wildlife Day , è la giornata in cui si celebra la conservazione della flora e della fauna selvatiche L’invenzione del concetto di “selvatico” inizia a manifestarsi nella cultura umana con la domesticazione degli animali e delle piante. Nell’etimo latino delle due parole la silva, selva, è contrapposta alla domus, casa, evidenziando il significato e l’orizzonte di valori che la nostra cultura attribuisce a queste due categorie. Da notare che ai nostri giorni, in alcune tra le poche popolazioni umane di cacciatori raccoglitori presenti in piccolissime e remote aree del nostro pianeta questa distinzione non sia linguisticamente presente.
Conclusa la COP16.2
dal
25/02/2025
al
27/02/2025
— Roma, Fao,
Il 27 febbraio 2025, a Roma, i Governi hanno concordato la strategia per reperire i fondi necessari alla tutela della biodiversità e al raggiungimento degli obiettivi d'azione del Quadro globale sulla biodiversità di Kunming-Montreal (KMGBF) , concludendo con successo i lavori della Conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità, COP16, sospesa a Cali , in Colombia, nel 2024. Le parti della Convenzione sulla diversità biologica hanno lavorato fino alle prime ore del mattino per definire accordi sul finanziamento della biodiversità, sulla pianificazione, il monitoraggio, la rendicontazione e la revisione, nonché sull'intera serie di indicatori per misurare i progressi globali e nazionali verso l'attuazione del KMGF, concordato a Montreal in occasione della COP15 del 2022. Dopo intensi negoziati, le Parti della Convenzione hanno concordato un percorso da seguire in termini di mobilitazione delle risorse, al fine di colmare il divario finanziario globale per la biodiversità e raggiungere l'obiettivo di mobilitare almeno 200 miliardi di dollari all'anno entro il 2030, di cui 20 miliardi di dollari all'anno in flussi internazionali entro il 2025, per arrivare a 30 miliardi di dollari entro il 2030.
Casalbordino: dalle analisi effettuate il DNA è di un lupo
Le analisi biomolecolari effettuate dai laboratori dell’ISPRA confermano che l’animale responsabile dell’aggressione della passata estate ai danni di un turista e una bambina era un lupo Il 28 gennaio 2025 sono stati recapitati al personale del laboratorio dell’Area per la di Genetica della Conservazione di ISPRA di Ozzano dell’Emilia due tamponi salivari prelevati dal personale del Pronto Soccorso in collaborazione con il personale del Parco Nazionale della Maiella , collezionati in seguito a due diverse aggressioni a persone da parte di canidi avvenute nel comune di Casalbordino (Chieti).
Primo Forum sulla Biodiversità, il Capitale Naturale e i Servizi Ecosistemici nel Distretto del Po
dal
12/03/2025
al
13/03/2025
— Milano, Fondazione Riccardo Catella, Via G. de Castillia 28,
Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po e Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, organizzano il 12 e 13 marzo a Milano, il Primo Forum sulla Biodiversità, il Capitale Naturale e i Servizi Ecosistemici nel Distretto del Po. L’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po e la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile hanno in corso una collaborazione per un progetto di ricerca e sviluppo per la valorizzazione della biodiversità nel Distretto del Po, orientato all’attuazione di politiche territoriali che coniughino conservazione della biodiversità e tutela idrica, anche in relazione ai cambiamenti climatici in atto.
Giornata Mondiale delle balene e dei cetacei: ISPRA e ARPA Sicilia celebrano il mare con gli studenti
21/02/2025
— Palermo,
In occasione della Giornata Mondiale delle Balene e dei Cetacei , il 21 febbraio , ISPRA e ARPA Sicilia organizzano una giornata-evento dedicata al mare e agli studenti delle classi che partecipano ai Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento – PCTO 2024-25 DLands di ISPRA (Liceo B. Croce, Palermo) e alle classi del PCTO 2023-24 ReStreet (Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio dell’Istituto M. Rutelli, Palermo), presso gli edifici del Roosevelt di Palermo. Un percorso lungo 16 postazioni tra le strutture di ARPA Sicilia e ISPRA per esplorare l’ambiente marino attraverso scienza, storia, arte e letteratura, grazie alla partecipazione di importanti enti di ricerca come CNR-IAS, Stazione Zoologica Anton Dohrn, INGV e la Soprintendenza del Mare . L’evento è finanziato dal progetto Scienze Together NET , un network europeo che unisce ISPRA ai principali ad Enti di Ricerca e alle Università per promuovere la divulgazione scientifica a fianco di studiosi e ricercatori. Saranno disponibili postazioni didattiche, laboratori e punti informativi con i ricercatori e tecnologi degli enti partecipanti, mostre ed esposizioni di reperti scientifici e storici.
Il paesaggio e la bellezza delle nostre città. Piantare gli alberi è facile e giusto?
il 19/02/2025 dalle 14:30 alle 18:30
— Fiera Milano-Rho,
Il 19 febbraio 2025, nell'ambito della manifestazione Myplant & Garden (International Green Expo) presso la fiera di Milano - Rho, avrà luogo il convegno " Il paesaggio e la bellezza delle nostre città. Piantare gli alberi è facile e giusto?" che vede la partecipazione di operatori ed esperti del settore a livello internazionale, nazionale e locale. L'ISPRA illustrerà il progetto PNRR-PNC "Il buon uso degli spazi verdi e blu per la promozione della salute e del benessere", avviato nel 2023 e realizzato con il supporto tecnico e finanziario del Ministero della Salute.
BiodiversiTalk#6 - Ricerche sui Piani del Verde
20/02/2025
— Politecnico di Milano,
Ciclo di seminari parte delle attività di ricerca dello Spoke 5 del National Biodiversity Future Center (NBFC) Il ciclo di seminari BiodiversiTalks si propone di stimolare la discussione e alimentare le attività di ricerca dello Spoke 5 del National Biodiversity Future Center (NBFC), offrendo riflessioni, spunti e buone pratiche per esplorare e comprendere come piani, progetti e processi di co-creazione possano contribuire a conservare e incrementare la biodiversità in contesti urbani.
Il PNRR-MER all’Eudi Show di Bologna: un “restauro ambientale” per salvare i nostri fondali dalle reti fantasma
dal
21/02/2025
al
23/02/2025
— Bologna,
Le reti fantasma soffocano i nostri mari. All’ Eudi Show di Bologna, il più importante evento in Italia dedicato al mondo della subacquea, Cecilia Silvestri di ISPRA, il 22 febbraio, illustrerà le iniziative per il recupero delle reti fantasma previste nel progetto PNRR-MER , il più grande programma del PNRR sul restauro degli habitat e dei fondali marini. Così come un restauratore rimuove con cura polvere e incrostazioni dai reperti antichi per riportarli al loro splendore, anche il recupero delle reti fantasma rappresenta un vero e proprio “restauro ambientale”. Se da un lato un archeologo opera con pennelli e solventi per restituire alle opere d’arte il fascino originario, dall’altro, operatori tecnici subacquei, si immergono con la stessa meticolosità e rispetto verso il patrimonio sommerso, liberando i fondali da reti abbandonate che danneggiano ecosistemi preziosi. La salvaguardia degli ecosistemi marini, le tecniche di rimozione delle cosiddette ‘reti fantasma’ – strumenti da pesca dispersi o abbandonati che continuano a intrappolare la fauna marina – saranno al centro dell’intervento della ricercatrice ISPRA. Grazie alle iniziative avviate nell’ambito del progetto PNRR-MER, all’impegno congiunto di istituzioni, operatori del settore e volontari, si punta al recupero e al riciclo di queste reti, ridonando così nuova vita ai fondali e tutelando la biodiversità.
Botulismo aviario e avifauna selvatica: prima segnalazione in Italia di una grave epidemia in un’area protetta
Tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno 2019 e per i successivi tre anni, l’epidemia ha interessato un’area all’interno del Parco regionale del Delta del Po dell’Emilia-Romagna. Uno studio, pubblicato sulla rivista Animals e redatto con il contribuito ricercatrici e ricercatori ISPRA, analizza la successione degli eventi in relazione alle condizioni ambientali e alle misure gestionali di contenimento
Mappatura delle fanerogame nel progetto MER: l'innovazione del LiDAR Batimetrico (ALB)
Nell’ambito del progetto MER (Marine Ecosystem Restoration) è in corso un'importante iniziativa di mappatura delle fanerogame mediante Airborne Lidar Bathymetry (ALB), una tecnologia avanzata per il rilievo degli ambienti sottomarini. Rispetto ai metodi acustici tradizionali, che richiedono l’impiego di navi e possono necessitare fino a un decennio per coprire le estese coste italiane, l'ALB rappresenta una soluzione più rapida ed efficiente, sebbene soggetta alle sfide poste dalla variabilità della limpidezza dell’acqua. I rilievi LiDAR aviotrasportati impiegano il sistema Rapid Airborne Multibeam Mapping System (RAMMS) 2.0 di Fugro, caratterizzato da una configurazione a doppio laser e da una velocità di acquisizione potenziata a 60 Hz. Questo sistema consente di raccogliere dati dettagliati sul fondale marino e sulla colonna d’acqua, raggiungendo profondità fino a tre volte la profondità di Secchi. Inoltre, il LiDAR RAMMS si distingue per la sua ridotta impronta di carbonio e per l’impiego di algoritmi avanzati di apprendimento automatico, che permettono di elaborare i dati batimetrici preliminari entro quattro ore dal completamento di ogni volo.
Naufragio della Guang Rong: beach survey ISPRA nel sito di incagliamento della nave a Marina di Massa
L’impatto sul pontile di Marina di Massa (MS) della nave da carico cipriota ‘Guang Rong’ avvenuto durante mareggiata di libeccio alla sera del 28 gennaio 2025, con conseguente incagliamento del mezzo sugli attigui fondali sabbiosi, ha suggerito l’opportunità, nella giornata del 4 febbraio 2025, di effettuare un sopralluogo ISPRA per la verifica di eventuali problemi per l’avifauna marina. Sono intervenuti due tecnici della struttura BIO-CFS, affiancati da volontari qualificati del Centro Ornitologico Toscano . Al momento la situazione non desta preoccupazione, ma andrà seguita con la massima attenzione nei prossimi giorni quando si procederà alla rimozione del carburante dai serbatoi del mercantile.
Tutela dell'ambiente e attività economica per riflettere sulle prospettive a tre anni dalla modifica degli articoli 9 e 41 della Costituzione
il 11/02/2025 dalle 10:00 alle 12:30
— Roma, Camera dei deputati, Sala della Regina (Piazza Montecitorio),
"Necessario ragionare sull'ambiente tenendo come punto fermo l'interconnessione tra uomo, natura, stato ed economia. In questa ottica, la modifica dell'art. 9 non avrebbe senso senza modifica art. 41 e viceversa. ISPRA e SNPA svolgono un ruolo cruciale perché forniscono base conoscitiva e di competenze sempre più tempestiva e autorevole, fondamentale per prendere decisioni adeguate e misurare la loro efficacia" - così il Presidente ISPRA e SNPA, Stefano Laporta, intervenuto oggi al convegno organizzato dal WWF a distanza di tre anni dalla modifica costituzionale degli articoli 9 e 41. "Conoscenze che abbiamo reso disponibili a tutti i cittadini. Necessario anche saper cogliere sfide delle nuove tecnologie ragionando sulle nuove frontiere dell'AI e guardare alle nuove generazioni con un occhio attento, perché abbiamo la grande responsabilità di consegnare loro questo pianeta" ha dichiarato il Presidente Laporta.
12ª Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare
05/02/2025
Il 5 febbraio si celebra la Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, i l tema di quest’anno, #tempodiagire – #timetoact, sottolinea l’importanza di un’azione immediata per contrastare questo fenomeno e raggiungere l’obiettivo 12.3 delle Nazioni Unite. La scoperta, una dozzina di anni fa, che le perdite e rifiuti alimentari (convenzionalmente indicati come "spreco alimentare") lungo tutta la catena di fornitura alimentare ammontavano a circa un terzo della produzione alimentare, suscitò l’enorme interesse di governi, accademie e settore privato.
Computing riverine inputs of macrolitter into the Central Tyrrhenian Sea (Western Mediterranean Sea) from the Tiber River during the 1st post-pandemic year
Pubblicato sulla rivista "peer reviewed" Science of the Total Environment uno studio congiunto ISPRA e Uniroma Tre sui macro-rifiuti galleggianti che dal fiume Tevere giungono al mare attraverso le sue due foci (Fiumara grande e Canale di Fiumicino) con particolare focus temporale al 1° anno post pandemico. Nel periodo investigato i risultati hanno confermato l’elevato numero di macrorifiuti trasportati dal fiume, con una densità stimata alla foce pari a 1170±151 oggetti/km 2 ; è stata però rilevata, rispetto agli anni precedenti, una riduzione dei macrorifiuti con un incremento percentuale di macrorifiuti monouso legati sia agli imballaggi sia ad oggetti collegati al periodo pandemico. Gran parte dei rifiuti, inoltre, giunge al mare già frammentato. Maggiori informazioni
Reportage "Saline di Tarquinia, scrigno di biodiversità e geodiversità"
La Riserva Naturale Saline di Tarquinia è un’area umida iperalina, tra le poche rimaste nel Mar Tirreno, nella cui estensione sono rappresentati diversi aspetti geologico-ambientali. L'area è occupata per lo più da vasche di acque poco profonde, quasi tutte comunicanti, salate e iperaline, separate da terrapieni in terra, pietra e legno ricavati su un substrato di sabbie marne. Le Saline di Tarquinia, attualmente ZPS (Zona di Protezione Speciale) e ZSC (Zona Speciale di Conservazione), sono divenute un’area protetta nel 1980, in quanto è stata riconosciuta una elevata valenza naturalistica, con caratteristiche ambientali particolarmente adatte per la sosta e la nidificazione di numerosi uccelli migratori.
Online il calendario 2025 del Network Nazionale della Biodiversità
Il Network Nazionale della Biodiversità (NNB) svolge un’azione di raccordo e di diffusione di dati e informazioni in tema di biodiversità sul territorio nazionale. È costituito da un sistema a rete composto da enti pubblici deputati al monitoraggio della biodiversità che mettono in condivisione le proprie banche dati secondo specifici format.
Racconti di monitoraggio e di molluschi di fiume
01/02/2025
— Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa,
In occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide 2025 , il progetto di Scienza Partecipata " #teveremolluschifantastici...e dove trovarli " organizza il 1 febbraio un'escursione presso la Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa per raccontare dell'ecologia di fiume, di molluschi di acqua dolce e di monitoraggio delle acque con sperimentazioni pratiche. Il progetto ha lo scopo di di aumentare la consapevolezza sulla biodiversità fluviale e di contribuire alla conservazione degli ecosistemi delle acque interne, anche mappando la presenza e la distribuzione dei molluschi, con un progetto pilota sul fiume Tevere; i dati raccolti confluiscono all'interno del portale del Network Nazionale della Biodiversità.
Darwin Day 2025
12/02/2025
— Pavia,
Il Darwin Day è una celebrazione in onore di Charles Darwin che si tiene in occasione dell'anniversario della sua nascita, il 12 febbraio. Kosmos, il museo di Storia naturale dell’Università di Pavia, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente e con il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Lazzaro Spallanzani” dell’Università di Pavia, organizza un convegno in cui ricercatori e docenti universitari affronteranno i diversi aspetti dell’evoluzione.
Giornata mondiale delle zone umide e la campagna di Puglia appena svolta da ISPRA
Il numero di uccelli acquatici è fino dai tempi della Convenzione di Ramsar uno dei metri principali per valutare lo stato di conservazione delle zone umide: un metro accurato e impietoso, che non risente di pressioni politiche o strumentalizzazioni. Ma va usato bene e saputo/voluto leggere. Anche questo gennaio ISPRA ha svolto la propria parte di attività di campo, insieme alla vasta rete di rilevatori esterni che copre capillarmente il territorio nazionale come perfetto esempio di citizen science. Le automobili dell'Istituto sono state avvistate ovunque, dagli invasi gelati del Cadore fino al fango della Capitanata, con impegnative soste nelle lagune venete e qualche puntata sul versante tirrenico.
La Convenzione di Barcellona: ISPRA presente al corso di addestramento pratico per la conservazione dei pesci cartilaginei del Mar Adriatico e oltre
dal
21/01/2025
al
23/01/2025
— Valona,
Nelle giornate del 21-23 gennaio si è tenuto a Valona (Albania) il corso pratico sulle tecniche di monitoraggio, identificazione e tecniche avanzate di ricerca per la conservazione dei pesci cartilaginei del Mar Adriatico. Organizzato grazie agli sforzi congiunti dell’UNEP-MAP (Convenzione di Barcellona) e dello Sharklab ADRIA, e finanziato dal MASE. Il corso ha visto l’attiva partecipazione del Dr. Umberto Scacco e del Dr. Massimo Dalù dell'ISPRA sotto la guida esperta del Dr. Andrej Gajić dello Sharklab ADRIA, e la supervisione della responsabile dello SPA/RAC - Barcellona Convention, Lobna Ben Nakhla. Durante il corso sono stati analizzati campioni di specie di pesci cartilaginei d’interesse conservazionistico provenienti da un'area marina particolarmente ricca di biodiversità delle acque di Valona.
Api & Vespa orientalis. Una sfida per l'ecosistema
il 28/01/2025 dalle 10:00 alle 12:30
— Roma, Piazza del Campidoglio, 1, Sala Laudato Si,
Comprendere e agire per salvare le api Martedì 28 gennaio a Roma si terrà il convegno "Api & Vespa orientalis. Una sfida per l'ecosistema". Esperti del settore affronteranno l'argomento per far comprendere il fenomeno e agire per la salvaguardia delle api. All'incontro è prevista la partecipazione di un ricercatore ISPRA che parlerà dell’importanza di una corretta comunicazione dei rischi al grande pubblico.
Il supporto di ISPRA alla Presidenza Italiana del G7
Nel 2024 l’Italia ha avuto la Presidenza del G7 , il gruppo che riunisce Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti d’America, e nel corso dell’anno si è tenuto un fitto programma di riunioni tecniche ed eventi istituzionali su tutto il territorio nazionale. Tra i temi che l’Italia ha approfondito c’è quello ambientale, che è stato discusso dai ministri del G7 di Clima, Energia e Ambiente , nel corso di una riunione tenuta nella Reggia di Venaria, Torino, dal 28 al 30 aprile 2024 al termine della quale è stata adottata una Dichiarazione congiunta sugli impegni necessari per rispondere adeguatamente alle attuali sfide ambientali.