Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

Cerca

Ottobre

XII edizione della Settimana del Pianeta Terra: il Festival nazionale delle Geoscienze

dal 12/10/2024 al 13/10/2024 Parco naturalistico archeologico di Vulci, Strada Provinciale 107, Montalto di Castro (VT),
Due itinerari nel territorio della Maremma laziale: geologia, archeologia e natura In occasione della XII edizione della  Settimana del Pianeta Terra  (6-13 ottobre 2024) ISPRA propone due trekking scientifici nella città etrusco-romana di Vulci, il fiume Fiora e la spiaggia di Montalto Marina.

III Seminario della SETAC ILB

dal 07/10/2024 al 08/10/2024 Milano, Università degli Studi di Milano,
Dal 7 all’8 ottobre 2024 avrà luogo il 3° Seminario della SETAC ILB che si svolgerà a Milano. L’Italian Language Branch (ILB) della SETAC è la sezione in lingua italiana della Society of Environmental Toxicology and Chemistry (SETAC), organizzazione mondiale no-profit che si dedica allo studio, analisi e soluzioni di problemi ambientali, gestione e regolamento delle risorse naturali, ricerca e sviluppo, nonché educazione ambientale.  La SETAC ILB è un forum di discussione, scambio di idee e dialogo tra le istituzioni di ricerca, le autorità competenti in materia ambientale e le industrie, che promuove l’applicazione delle conoscenze scientifiche alla politica ambientale.

A ottobre 2024 nuova edizione della Scuola Odori: call for abstracts

dal 01/10/2024 al 10/10/2024
Si svolgerà dal 1° al 10 ottobre 2024 la nuova edizione della “Scuola Odori 2024”, organizzata da RSE (Ricerca sul sistema energetico) e ISPRA, in collaborazione con il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, Uni, Accredia, Unichim. È aperta una call for abstracts: gli operatori di SNPA, i laboratori, i ricercatori, le aziende, le università e le pubbliche amministrazioni interessati possono inviare entro il 31 luglio 2024 un abstract relativo all’intervento proposto per l’evento.

La città etrusco-romana di Vulci, il fiume Fiora e la spiaggia di Montalto Marina

il 12/10/2024 dalle 10:30 Parco naturalistico archeologico di Vulci, Strada Provinciale 107, Montalto di Castro (VT),
Partendo dalla città di Vulci raggiungeremo la valle del Fiume Fiora, fino alle gole e al laghetto del Pellicone, dove affiorano lave a fessurazione prismatica sormontate da spessi livelli di travertino. Parte dell’area è inclusa in una ZSC che protegge un sistema fluviale in buone condizioni di conservazione e la relativa flora e fauna, con formazioni tipiche delle aree umide, significativi boschi ripariali (anche a “galleria”) e leccete. Questo territorio rappresenta anche una delle aree archeologiche più importanti del Lazio, dove convivono testimonianze etrusche, romane e medievali.

La spiaggia di Montalto

il 13/10/2024 dalle 10:30 Parco naturalistico archeologico di Vulci, Strada Provinciale 107, Montalto di Castro (VT),
L’area è quasi interamente compresa nella Zona Speciale che protegge importanti sistemi dunali, insieme alla loro flora e fauna. Osserveremo la vegetazione erbacea della prima fascia della spiaggia emersa, delle dune embrionali e consolidate, fino alla macchia dunale a sclerofille, al ginepreto costiero e al bosco di leccio, specie tipiche degli ambienti mediterranei. Lungo la costa sono presenti due SIC/ZSC caratterizzati da habitat protetti.

I reati ambientali

01/10/2024 Napoli,
"La legalità ambientale, che ISPRA e le Agenzie del SNPA sono impegnate quotidianamente a rafforzare, è un prerequisito essenziale per il perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile" così il Presidente ISPRA, Stefano Laporta intervenuto oggi al convegno "I reati ambientali". "I 1000 Ufficiali di Polizia Giudiziaria della Agenzie hanno notificato nel 2023 n.1180 contravvenzioni riguardanti principalmente la gestione dei rifiuti (45%), le emissioni in atmosfera (22%), le violazioni di Autorizzazioni Integrate Ambientali (18%) e gli scarichi idrici (15%)" ha dichiarato Laporta.

Giornata mondiale della geodiversità

il 06/10/2024 dalle 09:00 Valico di Castelluccio [Coordinate Google Maps 42.766, 13.183],
Escursione alla scoperta della geologia e della geodiversità del Monte Vettore Domenica 6 ottobre si celebrerà la terza “Giornata mondiale della Geodiversità”, proclamata dall'UNESCO nel 2021. La geodiversità è considerata anche il “partner silenzioso della biodiversità” in quanto essa è l’insieme delle caratteristiche e dei fenomeni geologici-geomorfologici che affiancano e, a volte, condizionano lo sviluppo della vita sulla terra. La Giornata della geodiversità è una celebrazione mondiale volta a promuoverne i molti aspetti e l’importanza per la società. Il tema della Giornata internazionale della geodiversità di quest'anno, “Conservare il passato - Sostenere il futuro”, invita a riflettere su come gli eventi geologici passati possano aiutarci a comprendere meglio i fenomeni attuali.

Conferenza "A change in the water: the fate of seas and oceans under climate and pollution"

02/10/2024 Parigi,
ISPRA partecipa alla conferenza “A change in the water: the fate of seas and oceans under climate and pollution” che si terrà a Parigi presso la sede dell’OECD. In occasione di questo evento ISPRA presenterà il progetto PNRR MER e saranno allestite due mostre “ 20.000 reti sotto i mari ” e “ Carrie, una tartaruga coraggiosa in un mondo che cambia ”. I temi affrontati sono l’impatto di plastiche e microplastiche sull’ambiente marino.

Pianeta Terra Festival

dal 03/10/2024 al 06/10/2024 Lucca,
Le comunità naturali Per il terzo anno Lucca è teatro del Pianeta Terra Festival, diretto da Stefano Mancuso, ideato, progettato e organizzato dagli Editori Laterza.  Con oltre 90 incontri e più di 100 ospiti - scienziati, antropologi, filosofi, economisti, scrittori, artisti e innovatori - la manifestazione si svolge da giovedì 3 a domenica 6 ottobre 2024, in alcuni dei luoghi più suggestivi della città. Per il secondo anno ISPRA ha concesso il suo patrocinio e partecipa alla manifestazione con 2 Lezioni interattive tenute dai nostri ricercatori.

Pubblicato il numero 36/2024 di Reticula

Numero Speciale - Reti ecologiche in Italia: nuove esperienze e prospettive dal livello nazionale a quello locale È disponibile online il numero 36 della rivista tecnico-scientifica RETICULA. Questo numero rappresenta l’avvio dell’attività di aggiornamento delle Linee Guida APAT  Gestione delle aree di collegamento ecologico funzionale (2003), attività introdotta e descritta dagli editoriali del Direttore della Direzione Generale Tutela della Biodiversità e del Mare del MASE, Francesco Tomas, e del Direttore del Dipartimento per il Monitoraggio e la Tutela dell’Ambiente e per la Conservazione della Biodiversità di ISPRA, Luigi Ricci.

Sinkhole e Cavità Sotterranee nel comune di Ardea

05/10/2024 Ardea,
Il progetto, guidato dall’ISPRA in collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia e l’Associazione “Sotterranei di Roma”, si propone di effettuare un censimento delle cavità sotterranee presenti nel sottosuolo urbano, con l’obiettivo di mitigare il rischio legato ai sinkhole (voragini improvvise in superficie). Durante l’incontro, sono stati illustrati i dettagli delle attività già avviate, comprese le indagini sul territorio e le collaborazioni con le Associazioni locali e studiosi del settore.

Le Unità Idrografiche in supporto ai progetti PNRR-MER

Nell’ambito della tutela marina dei fondali e del ripristino degli ecosistemi marittimi e costieri, la Marina Militare si fa da sempre protagonista e continua a dimostrare grande presenza e impegno. Con il nuovo accordo di collaborazione siglato tra la Marina Militare Italiana (MMI) - Istituto Idrografico della Marina (IIM) e l’ISPRA è ora in corso un imponente intervento di mappatura batimetrica a larga scala lungo le intere coste italiane.  Molti sono gli obiettivi perseguiti all’interno del progetto. Tra i più ambiziosi figurano la mappatura e monitoraggio degli habitat costieri, l’aggiornamento della rete mareografica nazionale e la realizzazione di una rete nazionale di boe d’altura per l’osservazione del moto ondoso e delle correnti marine, il ripristino delle praterie di Posidonia oceanica e l’impiego di innovativi sistemi di mappatura topografica e batimetrica in grado di restringere i tempi di acquisizione e creare quindi nuove opportunità di studio e lavoro.

Contest fotografico "Il consumo di suolo in Italia 2024"

Uno scatto per raccontare il cambiamento In occasione della presentazione dell’edizione 2024 del rapporto “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici" ISPRA vuole coinvolgere professionisti e amatori del mondo della fotografia del paesaggio e della street photography per testimoniare l’effetto del consumo di suolo sul territorio, di come i nuovi cantieri, gli edifici, le nuove infrastrutture e i capannoni industriali, la logistica e la grande distribuzione, hanno modificato e continuano a modificare profondamente l’assetto del paesaggio.

Progetto DigitAP: A scuola degli habitat “ribelli” del Parco di Pantelleria

Il 15 e 17 ottobre il Parco di Pantelleria è stato un laboratorio a cielo aperto per gli studenti delle scuole dell’isola. Gli studenti hanno partecipato alle attività sul campo organizzate nell’ambito del progetto Digitalizzazione dei parchi nazionali e delle Aree marine Protette – DigitAP - della specifica misura del PNRR “Transizione ecologica e rivoluzione verde” di cui è titolare il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Attività minerarie nel bacino del Mediterraneo: Stato dell'Arte

dal 18/10/2024 al 19/10/2024 Iglesias,
L’Associazione Mineraria Sarda, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari, l’Ordine dei Geologi della Sardegna e l’Ordine dei Periti Industriali di Cagliari, organizza il simposio “Attività minerarie nel bacino del Mediterraneo: Stato dell’Arte". La nuova legislazione europea sulle materie prime critiche, recentemente recepita dal governo e dal parlamento italiani, riconsidera in termini strategici le attività minerarie, quelle di trasformazione e quelle di riciclo, in una visione che abbraccia un arco temporale perlomeno trentennale. Allo stesso tempo, appare forte l’esigenza di ricreare il quadro delle competenze tecniche e scientifiche indispensabili per affrontare le sfide future.

Paesaggi minerari dell'Italia medievale

dal 17/10/2024 al 18/10/2024 Siena,
Nella prima parte del convegno, partendo dal caso toscano, saranno presentati e discussi i quadri regionali italiani relativi allo studio dello sfruttamento delle risorse minerarie nel Medioevo.  La seconda parte del convegno sarà dedicata, invece, ad un confronto sulle migliori strategie per la tutela e la valorizzazione dei paesaggi minerari toscani.