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LIGURIAElenco delle principali disposizioni normative regionali (aggiornamento: aprile 2008)Semplificazioni normativeL.R. n. 9 del 24/03/1999 - B.U.R. n. 6 del 14/04/1999 Attribuzione agli enti locali e disciplina generale dei compiti e delle funzioni amministrative, conferiti alla Regione dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, nel settore "sviluppo economico e attività produttive" e nelle materie "istruzione scolastica" e "formazione professionale". Art. 17 Procedimento mediante autocertificazione e silenzio assenso. ... 3. La procedura prevista dal presente articolo trova applicazione anche nei confronti: ... b) di modifiche od ampliamento di impianti che sono stati sottoposti a verifica nell'ambito delle procedure del regolamento (CEE) n. 1836/93 del 29 giugno 1993 sull'adesione volontaria delle imprese del settore industriale a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS). ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 272 del 1/3/2000 - B.U.R. n. 12 del 22/3/2000 Modalità e criteri per la promozione ed il coordinamento delle strutture degli sportelli unici per le imprese ai sensi dell'articolo 15 della legge regionale 24 marzo 1999, n. 9. 3. RUOLO E FUNZIONI DELLE SINGOLE AMMINISTRAZIONI ... 3.8 Aspetti relativi al procedimento che si conclude con il silenzio assenso. ... La stessa procedura mediante auocertificazione e silenzio assenso si applica agli impianti che abbiano effettuato positivamente le procedure di screening o di VIA, ai sensi dell'articolo 17, comma 3, lett. a) della legge regionale n. 9/1999, nonché alla modifica o ampliamento di impianti che sono stati sottoposti a verifica nell'ambito delle procedure del Regolamento (CEE) n. 1836/93 del 29 giugno 1993 sull'adesione volontaria delle imprese del settore industriale ad un sistema Comunitario di ecogestione e audit (EMAS). ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 873 del 2/8/2002 - B.U.R. n. 38 del 18/9/2002 Approvazione dei documenti concernenti "Linee guida per l'efficienza energetica nel sistema ospedaliero ligure e relazione di accompagnamento". 4.2. La sicurezza e la qualità ... Ci riferiamo in particolare alla dimensione della sicurezza (attuazione della 626 e collegati) ed a quella della certificazione della gestione dell'uso delle risorse energetiche in una logica di uso razionale (EMAS). ... In questa prospettiva, le norme volontarie ISO 9000 ed anche la procedura di certificazione EMAS, possono costituire una garanzia del fatto che la gestione del sistema organizzativo. ... 5. CRITERI PER LA GESTIONE E MANUTENZIONE5.1. Ottimizzazione dei costi di gestione ... L'efficacia del funzionamento del D.S.S. dipende, in larga misura, dalla figura dell'Energy Manager, "process owner" dei 3 processi sopra individuati, a cui spetta il governo di tale strumento. A lui sono principalmente attribuibili i seguenti compiti: ... Per l'esercizio di tale ruolo occorrono le seguenti conoscenze e competenze: ... - normativa tecnica UNI, CEI, prevenzione incendi, EMAS; ... SCHEDA 18 - OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI DI GESTIONE. REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DECISIONALE (D.S.S. - Decision support system) ... E. Conoscenze e competenze dell'energy manager ... 7. normativa tecnica UNI, CEI, prevenzione incendi, EMAS; ... ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 827 del 29/7/2004 - B.U.R. n. 34 del 25/8/2004 Modulistica da impiegare per i procedimenti inerenti l'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi art. 4, D.Lgs. 4 agosto 1999, n. 372 Attuazione della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Parte terza: Valutazione e riduzione integrata dell'inquinamento 8 VALUTAZIONE INTEGRATA DELL'INQUINAMENTO, DEI CONSUMI ENERGETICI ED INTERVENTI PREVISTI DI RIDUZIONE INTEGRATA ... Pertanto si dovrà indicare, con un'adeguata descrizione: ... c) le tecniche che il gestore intenderà adottare, al fine di conseguire la riduzione integrata dell'inquinamento, ovvero altre tecniche alternative già sperimentate e approvate su scala industriale, qualora le BAT non siano tecnologicamente o economicamente compatibili, tenendo conto dei costi e dei benefici che possono risultare da tali azioni e delle possibilità di intervenire su più ecosistemi contemporaneamente. Indicare inoltre, se in previsione, la tempistica di adesione del regolamento EMAS I e II, certificazione ISO 14001 o altre certificazioni ambientali riconosciute. ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 919 del 3/8/2007 - B.U.R. n. 35 del 29/8/2007 L.R. n. 13/2007, articoli 3 e 11. Approvazione linee-guida per la costituzione e gestione degli itinerari dei gusti e dei profumi di Liguria nonché per il riconoscimento delle Enoteche regionali. Capitolo 9 Disciplinari. ... Le imprese che partecipano all’Itinerario come punto di eccellenza e di visita dell’Itinerario - vedi punto 2, lettere f), g), h), i), j), k), m), n), o), p), q) ed s) - si impegnano a garantire, oltre a quelli appena citati, anche i requisiti di seguito specificati: ... - sviluppare percorsi di certificazione ambientale ISO 14001 o la registrazione EMAS II; ... ************************************************************************************************ L.R. n. 31 del 13/08/2007 - B.U.R. n. 14 del 22/08/2007 Organizzazione della regione per la trasparenza e la qualità degli appalti e delle concessioni. Art. 21 Introduzione dei criteri ambientali nei contratti pubblici. ... 3. Nei casi di cui al comma 2, le amministrazioni fanno riferimento al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) o a norme di gestione ambientale basate su pertinenti norme europee o internazionali certificate da organismi conformi alla legislazione comunitaria o alle norme europee e internazionali relative alla certificazione (EN ISO 14001). Le amministrazioni sono tenute a riconoscere e accettare i certificati equivalenti in materia rilasciati da organismi stabiliti in altri Stati membri o ogni altro tipo di prova prodotta dai concorrenti idonea a dimostrare che le misure applicate assicurano analoghi livelli di protezione ambientale. ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 1415 del 30/11/2007 - B.U.R. n. 52 del 27/12/2007 Legge regionale 17 agosto 2006, n. 21 - approvazione delle direttive e dei criteri per assicurare la disciplina dell'acquacoltura marittima. Capitolo 1 - Inquadramento del settore 1.1 Politiche comunitarie a sostegno del settore acquacoltura ... Il FEP può sostenere iniziative che prevedono l'uso di metodi di produzione che contribuiscono a tutelare e migliorare l'ambiente e a preservare la natura in termini di biodiversità, gestione del paesaggio ed adesione volontaria ai sistemi di ecogestione e audit (EMAS), nonché a iniziative volte all'acquacoltura biologica. ... ************************************************************************************************ Agevolazioni fiscali-finanziarieDelib. C. R. n. 65 del 22/11/2000 - B.U.R. n. 4 del 24/1/2001 Regolamento CE 1257/1999 - Piano regionale di sviluppo rurale periodico 2000-2006 approvato dalla Commissione con decisione del 26 settembre 2000. Presa d'atto ai sensi dell'articolo 6 comma 1 lettera B) della legge regionale 16 agosto 1995, n. 44. ... Misura m [13] Commercializzazione di prodotti agricoli di qualità ... Dettagli delle condizioni di ammissibilità Beneficiari: organismi pubblici incaricati con D.M. del controllo dei prodotti certificati; associazioni di produttori agricoli; consorzi di tutela, cooperative, associazioni che commercializzano, promuovono o gestiscono marchi di qualità per conto dei soci o produttori convenzionati, prodotti in possesso di certificazione di qualità o di ecocompatibilità ai sensi della normativa comunitaria (dop, doc, igp, as, metodo biologico, lotta integrata, iso-uni-en, emas, ecc) e normative regionali notificate. ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 253 del 2/3/2001 - B.U.R. n. 13 del 28/3/2001 Reg. (CE) n.1257/99 e Delib.C.R. n. 65/2000: Piano regionale di Sviluppo Rurale. Gestione della Misura "s" (19) - Sotto-misura 19.1 relativa all'incoraggiamento del turismo e dell'artigianato. Allegati ... MODALITA' DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ... Criteri di valutazione e formulazione della graduatoriaProdotti a certificazione ambientale (prodotto del Parco, ecolabel, emas, ecc) punti 4 ... ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 540 del 11/5/2001 - B.U.R. n. 21 del 23/5/2001 Reg. (Ce) n. 1257/99 - Piano di Sviluppo Rurale: criteri e modalità per l'attuazione, relativamente all'annualità 2001, della Misura M (13) "Commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità". Allegato n. 1 MISURA m (13) "Commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità" CRITERI E MODALITÀ DI CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ... Art. 3 Beneficiari. Possono presentare domanda i seguenti beneficiari: ... 2. associazioni di produttori agricoli, consorzi di tutela, cooperative, associazioni che commercializzano, promuovono o gestiscono marchi di qualità, per conto dei soci o produttori convenzionati, di prodotti in possesso di certificazione di qualità o di ecocompatibilità ai sensi della normativa comunitaria (DOP, DOC, IGP, AS, Metodo biologico, lotta integrata, iso-uni-en, emas, etc.) e normative regionali notificate. ************************************************************************************************ Delib. C. R. n. 41 del 3/08/2001 - B.U.R. n. 33 del 16/8/2001 Piano del parco naturale regionale di Montemarcello-Magra ai sensi dell'articolo 18 della legge regionale 22 febbraio 1995, n. 12 (riordino delle aree protette). Art. 41 Attività produttive. ... 2. Il Piano promuove, incentiva e attua anche attraverso i protocolli d'intesa ex art. 32 della L. n. 394/1991 o gli accordi, di Pianificazione e di Programma, previsti negli artt. 57 e 58 della L.R. n. 36/1997, l'applicazione di misure volte alla mitigazione d'impatto ed alle certificazioni ed autocertificazioni EMAS in tutte le aree occupate da insediamenti Industriali/artigianali interne o contigue all'area protetta. ... Art. 71 Aree di Sviluppo produttive perifluviali (ASpf) - lettera d dell'articolo 20, comma 2, della L.R. n. 12/1995. 1. Nelle Aree di sviluppo produttive perifluviali l'esercizio delle attività produttive legate alla cantieristica è subordinato all'applicazione di misure volte alla mitigazione d'impatto ed all'ottenimento di certificazione Ambientale, secondo i seguenti riferimenti normativi o d'indirizzo: a) regolamento EMAS 1836/1993 con integrazione EMAS 2; ... ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 1042 del 12/9/2001 - B.U.R. n. 38 del 19/9/2001 Incentivi automatici di cui legge n. 341/1995 (art. 1) e successive modifiche e integrazioni e legge n. 266/1997 (art. 8, comma 2). Approvazione criteri e modalità concessione ed erogazione incentivi nonché modulistica e modalità di presentazione dichiarazione-domanda. Allegato A CRITERI E MODALITÀ PER LE "AGEVOLAZIONI AUTOMATICHE" LEGGE n. 341/1995 E L. n. 266/1997 ... 2. Iniziative e spese ammissibili ... 2.2 Le spese ammissibili per le suddette iniziative sono quelle sostenute per l'acquisizione di: a) macchinari ed impianti; b) attrezzature di controllo della produzione; c) unità e sistemi elettronici per l'elaborazione dei dati; d) programmi per elaboratore e servizi di consulenza per l'informatica e le telecomunicazioni; e1) servizi finalizzati all'adesione di un sistema di gestione ambientale normato (EMAS, ISO 14001), all'acquisizione del marchio di qualità ecologica del prodotto (ECOLABEL, MARCHIO NAZIONALE); ... 2.6 Gli investimenti di cui alle lettere e1) ed e2) del punto 2.2 sono considerati ammissibili solo se effettuati da piccole e medie imprese e sono riconosciuti, anche indipendentemente dall'effettuazione di altri investimenti produttivi. L'ammontare di tali investimenti ritenuto ammissibile ai benefici non può superare il 5% dell'ultimo fatturato utile relativo alle attività produttive dell'impresa richiedente (intendendosi per fatturato utile, quello corrispondente alla voce A1 del Conto Economico relativo all'ultimo bilancio chiuso e approvato, redatto secondo le vigenti norme del codice civile); in ogni caso l'agevolazione corrispondente a tali investimenti, non può superare i seguenti massimali:
... ************************************************************************************************ D.P.G.R. n. 2/Reg. del 19/3/2002 - B.U.R. n. 8 del 08/5/2002 Regolamento regionale recante: "Regolamento di attuazione dell'articolo 40 della L.R. n. 18/1999 inerente l'applicazione dell'onere di servizio ad alcune tipologie di impianti di gestione dei rifiuti". Art. 2 Modalità di calcolo. ... 3. Gli importi di cui al comma 1 sono ridotti del 40%, nei casi in cui il soggetto tenuto al versamento si sia dotato di un sistema di gestione ambientale certificato in base alla norma ISO 14001 da parte di organismo accreditato, e del 50 % nei casi in cui sia registrato EMAS. ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 497 del 24/5/2002 - B.U.R. n. 24 del 12/6/2002 Docup Obiettivo 2 Liguria 2000/2006 - Approvazione avviso pubblico della Misura 2.6 Attività di supporto alla gestione ambientale regionale - componente d) - certificazioni ambientali. ... per i motivi indicati in premessa: 1. di approvare l'avviso pubblico della Misura 2.6 Attività di supporto alla gestione ambientale regionale componente d) per la parte relativa all'introduzione di sistemi di gestione ambientale finalizzati all'ottenimento da parte di Enti locali ed Enti pubblici della certificazione ambientale ISO 14001 o registrazione secondo il Regolamento CE n. 761/2001 EMAS, allegato alla presente deliberazione come sua parte integrante e sostanziale; ... ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 923 del 8/8/2002 - B.U.R. n. 36 del 4/9/2002 DOCUP Obiettivo 2 (2000-2006) - Approvazione modalità attuative della Misura 3.2 Sottomisura B) "Aiuti alla valorizzazione a fini turistici delle aree portuali". PROGRAMMA INVESTIMENTI ... D3.d). Prestazioni consulenziali per: - studi di certificazione di qualità aziendale (ISO9000), valutazione di impatto ambientale e certificazione ambientale (ISO14001, EMAS, ECOLABEL, ecc.); ... ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 627 del 10/6/2005 - B.U.R. n. 27 del 6/7/2005 Regolamento (CE) n. 1260/1999. Approvazione del complemento di programmazione obiettivo 2 Liguria 2000-2006. Adeguamento osservazioni U.E. Scheda della Misura 1.2 per complemento di programmazione Sezione I - Identificazione della misura I.5 Descrizione della misura La misura è destinata al sostegno di investimenti finalizzati allo sviluppo ed al rafforzamento delle piccole e medie imprese nonché ad accrescere la competitività e sviluppare l'internazionalizzazione delle stesse. La misura si articola in due sottomisure: ... 2. Sottomisura B) "Sostegno a piccoli investimenti" concernente un regime di aiuto agli investimenti materiali ed immateriali finalizzati allo sviluppo e rafforzamento dell'apparato produttivo locale ed a sviluppare l'internazionalizzazione delle imprese. La sottomisura prevede: ... 2. il sostegno alle piccole e medie imprese per la realizzazione di un programma d'investimento di importo non superiore a 750 mila EURO, finalizzato: ... b) all'acquisizione di servizi per la certificazione di qualità aziendale (ISO 9000) ed ambientale (ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, ecc.) e per innovazioni del sistema distributivo "e-business" e "e-commerce"; ... III.6 Spese ammissibili (e intensità di aiuto) Sottomisura B.2) ... h) prestazioni consulenziali per studi di fattibilità e piani d'impresa, per studi di valutazione d'impatto ambientale e per la certificazione di qualità (ISO 9000) ed ambientale (ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, ecc.), per studi di marketing e commerciale verso mercati esteri e di ricerca partners per operazioni di internazionalizzazione dell'impresa, compresa la spesa per l'installazione e la gestione di stand in fiere internazionali e saloni specializzati per la partecipazione agli stessi nonché per l'introduzione di innovazioni del sistema distributivo "e-business" e "e-commerce". ... Scheda della misura 2.6 per complemento di programmazione Sezione I - Identificazione della misura ... I.5 Descrizione della misura La misura si articola in una serie di attività che sono di seguito descritte: … d) introduzione dei sistemi di gestione ambientale finalizzati all'ottenimento delle certificazioni secondo la norma ISO 14001 o del regolamento EMAS II e l'avvio dei processi di Agenda 21; ... Scheda della misura 3.1 per complemento di programmazione Sezione I - Identificazione della misura ... I.5 Descrizione della misura ... L'area ecologicamente attrezzata può essere dotata di un unico Sistema di Gestione Ambientale (con riferimento alla normativa ISO 14001) o, in alternativa, le aziende che si insediano in un'area ecologicamente attrezzata aderiscono preferenzialmente al sistema comunitario di ecogestione ed audit (EMAS) di cui al Regolamento CEE n. 1836 del 29 giugno 1993 e successive modificazioni ed integrazioni. ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 1263 del 17/11/2006 - B.U.R. n. 50 del 13/12/2006 Certificazione ambientale delle Attività Produttive - Approvazione del programma degli interventi. ... 4. provvedere alla liquidazione della somma di euro 148.205,00 ai sensi del combinato disposto degli articoli 83 della L.R. n. 42/1977 e successive modifiche e 86, comma 5, della L.R. n. 15/2002 a favore dei beneficiari del contributo indicati nella tabella di cui al punto 2., al conseguimento della registrazione EMAS o della certificazione ISO 14001, sulla base di una completa rendicontazione, corredata da relative pezze giustificative, relazione finale e copia dei certificati ottenuti. ************************************************************************************************ Progetti/AccordiDelib. C. R. n. 43 del 2/12/2003 - B.U.R. n. 5 del 4/2/2004 Piano Energetico Ambientale della Regione Liguria. 1. PARTE PRIMA - METODOLOGIA E QUADRO CONOSCITIVO ... 1.5. STRUMENTI ... Accordi volontari: la Regione intende promuovere accordi volontari tra amministrazioni e sistema produttivo per l'adeguamento ed il miglioramento qualitativo (EMAS, ISO 14000, Agenda XXI locale) degli assetti territoriali a fini energetici. ... 2. PARTE SECONDA - OBIETTIVI - STRATEGIE - DISPOSIZIONI ATTUATIVE 2.1. LA POLITICA ENERGETICA AMBIENTALE DELLA REGIONE ... La Regione intende sviluppare tali programmi di sostegno focalizzando gli interventi principalmente nelle aree industriali e nelle aree industriali ecologicamente attrezzate (come da L.R. n. 9/1999 e Delib.G.R. 28 dicembre 2000, n. 1486). L'obiettivo è aumentare la competitività di tale aree anche attraverso la valorizzazione ambientale dei loro sistemi produttivi, promuovendo in tal modo lo sviluppo di sistemi territoriali ambientalmente certificati. In tali aree saranno favoriti tutti i processi che potranno agevolare la registrazione EMAS. La strategia di intervento prevede la promozione di imprese multiutilities, ambientalmente certificate, in grado di fornire un'ampia gamma di servizi: energia, teleriscaldamento, acqua, smaltimento dei rifiuti, servizi ambientali e logistica. Sarà dato sostegno prioritario alle azioni per l'autoproduzione di energia nel caso in cui venissero proposti impianti di taglia inferiore a 300 MWt ad alto rendimento e ridotto impatto ambientale. ... Relativamente al solare termico la Regione ha individuato nel settore turistico l'elemento di propulsione della domanda. Saranno introdotti, previo accordo con le associazioni di categoria e con istituti di credito, strumenti incentivanti per la promozione della domanda di energia termica di origine solare. Rientra tra gli strumenti incentivanti l'introduzione di uno specifico marchio regionale di qualità alberghiera (in materia energetica e di sicurezza) di cui la Regione si assumerà l'onere della comunicazione a livello nazionale ed europeo. Potrà essere incentivata analogamente la certificazione ISO e/o EMAS. L'obiettivo dell'intervento regionale, esplicato attraverso la promozione di una domanda strutturata ed economicamente attraente nel settore turistico-ricreativo, è creare le condizioni minime, ma durature, per la nascita di strutture di servizio per la fornitura di energia termica solare in grado di ampliare autonomamente il proprio mercato verso l'edilizia residenziale. ... 4) L'efficienza energetica verrà perseguita essenzialmente nel settore industriale ove siano presenti condizioni di criticità dal punto di vista ambientale ed elevati consumi specifici dovuti alle tipologie. L'efficienza energetica verrà ricercata attraverso la valorizzazione dei sistemi produttivi, nelle aree industriali ecologicamente attrezzate. Verranno promossi in tal modo processi che potranno agevolare la registrazione EMAS. La strategia di intervento prevede la promozione di imprese multiutilities, ambientalmente certificate, in grado di fornire un'ampia gamma di servizi: energia, teleriscaldamento, acqua, smaltimento dei rifiuti, servizi ambientali e logistica. Sarà dato sostegno prioritario alle azioni per l'autoproduzione di energia nel caso in cui venissero proposti impianti di taglia inferiore a 300 MWt ad alto rendimento e ridotto impatto ambientale. L'intervento verrà attuato, in accordo con gli EELL, in una delle aree già individuate ai sensi di quanto disposto dalla Delib.G.R. n. 1486/2000. ... 2.2.2. Autoproduzione e produzione di energia elettrica in aree industriali ed in aree ecologicamente attrezzate ... Per la Regione Liguria, anche a seguito della Delib.G.R. 28 dicembre 2000, n. 1486 sui "Criteri, parametri e modalità per la realizzazione delle aree industriali e delle aree ecologicamente attrezzate", risulta di particolare interesse l'applicazione di sistemi di autoproduzione all'interno delle aree stesse. Per rientrare nei parametri di progetto che la Regione Liguria ritiene maggiormente qualificanti nell'ambito della politica energetica, si pone come obiettivo principale la valorizzazione di tali aree attraverso la promozione di sistemi territoriali ambientalmente certificati, agevolando la registrazione EMAS. In conformità con la delibera citata, tali aree sono caratterizzate da specifiche dotazioni tecniche, infrastrutturali e di servizi con particolare riferimento alla gestione dei rifiuti e all'impianto di produzione o distribuzione dell'energia elettrica. Su tali aree verrà quindi incentivata l'autoproduzione di energia mediante impianti di taglia inferiore ai 300 MWt ad alto rendimento e basso impatto ambientale, dimensionati per soddisfare il fabbisogno termico ed elettrico delle utenze su di essa presenti in conformità con le condizioni territoriali della stessa. Si prevede che la gestione dei servizi ivi compresi quelli energetici, venga attribuita ad imprese associate, anche in forma consortile, preferibilmente di tipo multiutility, in grado di fornire anche l'approvvigionamento idrico, il servizio di smaltimento dei rifiuti, la gestione logistica dell'area, la telefonia e quant'altro necessario all'operatività dello specifico ambito territoriale. ************************************************************************************************ BandiDelib. Giunta Reg. n. 1145 del 20/10/2000 - B.U.R. n. 47 del 22/11/2000 Programma Interregionale «Agricoltura e Qualità» relativo ad interventi per la qualificazione delle produzioni agricole e agroalimentari. Approvazione criteri e modalità di concessione dei contributi. Allegato PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA E QUALITÀ MISURA 1. «QUALIFICAZIONE DELLE PRODUZIONI» LEGGE 5 novembre 1996, n. 578 e Delibera CIPE 18 dicembre 1996 PROGETTO REGIONALE APPROVATO CON Delib.G.R. 6 marzo 1998, n. 536 E MODIFICATO CON Delib.G.R. 15 settembre 2000, n. 1000 CRITERI E MODALITÀ DI CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI Criteri e procedure per l'erogazione dei contributi per l'attivazione delle certificazioni dei prodotti agroalimentari, per l'introduzione dei sistemi di qualità, del sistema identificativo delle carni bovine e la costituzione di organismi di tutela e gestione relativi ai marchi: DOP, IGP e STG, di cui ai Reg.ti CE n. 2081/92 e n. 2082/92, dell'Agricoltura Biologica di cui ai Reg.ti CE n. 2092/91 e n. 1804/99, D.Lgs. n. 220/1995 ed etichettatura delle carni bovine di cui al Reg. CE n. 1760/2000, DOC e IGT di cui alla L. n. 164/1992 e ai sensi delle norme comunitarie delle serie ISO 9000 e 14000/UNI/EN/EMAS/HACCP. ... Al fine di utilizzare i benefici concessi per il periodo di validità del programma interregionale è indetto il presente bando suddiviso nelle seguenti azioni: ... Azione 2 Diffusione dei sistemi di qualità e identificazione dei prodotti È necessario promuovere e incentivare nelle aziende agricole e agrituristiche l'introduzione di sistemi di autocontrollo in funzione della verifica della conformità e dell'analisi dei punti critici (ad es. HACCP), della predisposizione di piani di autocontrollo aziendale mediante azioni di accreditamento di qualità ai sensi delle norme internazionali (ISO 9000 e 14000, EN, UNI, EMAS), nonché della identificazione e di registrazione delle carni bovine. ... Spese ammissibili Ai fini dell'assegnazione dei contributi sono ritenute ammissibili le spese, sostenute a partire dal 1° gennaio 1998, relative alle seguenti tipologie di spesa: ... f) spese per la prima certificazione delle serie ISO 9000 e 14000, UNI, EN, EMAS: tali spese sono da riferirsi al pagamento della tariffa richiesta dall'organismo di certificazione per la concessione del primo certificato di conformità. Tale tariffa potrà comprendere sia il costo dell'attestato che le altre attività (prima ispezione, altre attività ispettive, amministrative, ecc.) svolte a tal fine dall'organismo di certificazione. ... Entità del contributo Il contributo è calcolato nella percentuale del 40% delle spese sostenute, elevabile al 50%, per le operazioni da effettuare in aziende di nuova certificazione, e fino al 55% per beneficiari aventi, alla data di presentazione della domanda, età inferiore ai 40 anni, fino ad un massimo di spesa ritenuta ammissibile di L. 5.000.000 per soggetto beneficiario singolo e di L. 10.000.000 per beneficiario associato. Nel caso di introduzione di certificazioni delle serie ISO 9000 e 14000, UNI, EN, EMAS, la spesa ammissibile è elevata a 15.000.000 per soggetto beneficiario. Per il sistema di registrazione automatico per l'identificazione delle carni bovine la spesa ammissibile massima è elevata a Lit. 150.000.000 per organismo associativo. ... Azione 3 Liquidazione dei contributi ... La documentazione necessaria può essere presentata o inviata tramite raccomandata postale con avviso di ricevimento, al competente Servizio Ispettorato Funzioni Agricole entro sei mesi (entro un anno per le certificazioni delle serie ISO 9000 e 14000, UNI, EN, EMAS) dalla avvenuta comunicazione dell'atto di concessione del contributo. ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 93 del 11/2/2002 - B.U.R. n. 9 del 27/2/2002 DOCUP Obiettivo 2 (2000-2006) Approvazione modalità attuative delle misure 1.2 B) 2 «Sostegno a piccoli investimenti», 3.2 A) «Realizzazione e recupero infrastrutture portuali», 3.7 C) «Promozione turistica». Allegato UNIONE EUROPEA REGIONE LIGURIA Documento unico di programmazione Obiettivo 2 (2000-2006) Misura 1.2 «Aiuti agli investimenti» Sottomisura B 2) «Sostegno a piccoli investimenti» La Regione Liguria, per l'attuazione della Misura 1.2 Sottomisura B 2) «Sostegno a piccoli investimenti» ha approvato il seguente BANDO ... 2. Interventi ammissibili ... Per le imprese industriali e artigiane, di produzione e di servizi alla produzione sono ammissibili programmi di investimento finalizzati: ... b) all'acquisizione di servizi per la certificazione di qualità aziendale (ISO 9000) ed ambientale (ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, ecc.), innovazioni del sistema distributivo «e-business» e «e-commerce»; ... 8. Spese ammissibili ... h) prestazioni consulenziali, nel limite del 10% del totale degli investimenti ammissibili, per studi di fattibilità e piani d'impresa, per studi di valutazione d'impatto ambientale e per la certificazione di qualità aziendale (ISO 9000) ed ambientale (ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, ecc.), compreso le spese di certificazione; spese per l'introduzione di innovazioni del sistema distributivo «e-business» e «e-commerce»; ... D - PROGRAMMA INVESTIMENTI ... D3.g. Prestazioni consulenziali (limite max 10% spesa ammissibile) per: - studi di fattibilità e piani d'impresa; - studi di certificazione di qualità aziendale (ISO9000), valutazione di impatto ambientale e certificazione ambientale (ISO14001, EMAS, ECOLABEL, ecc.); ... ************************************************************************************************ Delib. Giunta Reg. n. 483 del 19/5/2006 - B.U.R. n. 24 del 14/6/2006 Approvazione del bando per la certificazione ambientale delle attività produttive. ... per le motivazioni indicate in premessa: 1. procedere alla predisposizione di un bando per il conseguimento da parte di imprese private liguri, della Registrazione EMAS secondo il Reg. CE n. 761/2001 o delle certificazioni ambientali ISO 14001; ... |
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