Cineclub Scienza: Radioactive
Il cinema in compagnia di ricercatori e ricercatrici NET
Il cinema da sempre interpreta o prova ad interpretare lo spirito del tempo e questioni cruciali come i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità, l’inquinamento, la gestione dei rifiuti, la produzione di energia, lo studio dell’infinitamente piccolo o della storia della terra sono alcuni temi ampiamente rappresentati nella produzione filmica degli ultimi anni.ssioni.
- https://www.isprambiente.gov.it/it/archivio/eventi/2023/09/radioactive
- Cineclub Scienza: Radioactive
- 2023-09-27T21:00:00+02:00
- 2023-09-27T23:59:59+02:00
- Il cinema in compagnia di ricercatori e ricercatrici NET Il cinema da sempre interpreta o prova ad interpretare lo spirito del tempo e questioni cruciali come i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità, l’inquinamento, la gestione dei rifiuti, la produzione di energia, lo studio dell’infinitamente piccolo o della storia della terra sono alcuni temi ampiamente rappresentati nella produzione filmica degli ultimi anni.ssioni.
- Quando il 27/09/2023 dalle 21:00 (Europe/Berlin / UTC200)
- Dove Roma, Cinema Greenwich, via Giovanni Battista Bodoni 59
- Aggiungi l'evento al calendario iCal
- Per questo evento è stato raggiunto il numero massimo di iscrizioni
Il Cineclub Scienza nasce con lo scopo di promuovere un dialogo tra le pellicole proiettate, i ricercatori e il pubblico, verso una riflessione collettiva sulla rappresentazione della scienza, dei suoi metodi, delle sue potenzialità e dei suoi limiti, con una formula: cittadini e scienziati si incontrano di fronte ad un’opera artistica che agisce da detonatore di idee e nuove connessioni.
Radioactive, di Marjane Satrapi (2019, durata 87’)
Parigi, 1934. Consumata dalla ricerca e dalle radiazioni dell’uranio, Marie Curie ripercorre sul letto di morte la sua vita ‘applicata’ alla scienza. Punta avanzata di un femminismo a venire, e ancora disorganizzato, Maria Salomea Sklodowska è una studentessa polacca dalle intuizioni folgoranti in un mondo di uomini che per troppo tempo rifiutano di riconoscere il suo genio. Nel 1893, cerca a Parigi un laboratorio dove condurre le sue ricerche e trova Pierre Curie, futuro marito e sostegno indefettibile della sua carriera. Insieme scoprono il radio e il polonio, rivoluzionando la scienza e la storia umana.
A seguire: incontro con Edvige Pezzulli (INAF)