Progetto Harmony, riparte il percorso partecipativo per la costruzione di common policy tra Italia e Malta
Promosso nell'ambito del Progetto “Harmony riparte da Lampedusa, il "percorso partecipativo per la costruzione di common policy tra Italia e Malta" al fine di disegnare strategie condivise di intervento per la tutela della biodiversità marina nell'area italo-maltese. Tra il 21 e il 22 luglio si svolgeranno tre sessioni di lavoro sul tema: "I sistemi di sorveglianza e allerta delle specie aliene iInvasive e le aree marine protette: attori locali, istituzioni ed esperti a confronto per la definizione di strategie condivise d’intervento".
- https://www.isprambiente.gov.it/it/archivio/notizie-e-novita-normative/notizie-ispra/2020/07/progetto-harmony-riparte-il-percorso-partecipativo-per-la-costruzione-di-common-policy-tra-italia-e-malta
- Progetto Harmony, riparte il percorso partecipativo per la costruzione di common policy tra Italia e Malta
- 2020-07-21T18:30:00+01:00
- 2020-07-22T19:00:00+01:00
- Promosso nell'ambito del Progetto “Harmony riparte da Lampedusa, il "percorso partecipativo per la costruzione di common policy tra Italia e Malta" al fine di disegnare strategie condivise di intervento per la tutela della biodiversità marina nell'area italo-maltese. Tra il 21 e il 22 luglio si svolgeranno tre sessioni di lavoro sul tema: "I sistemi di sorveglianza e allerta delle specie aliene iInvasive e le aree marine protette: attori locali, istituzioni ed esperti a confronto per la definizione di strategie condivise d’intervento".
- Quando dal 21/07/2020 18:30 al 22/07/2020 19:00 (Europe/Berlin / UTC100)
- Dove Lampedusa
- Aggiungi l'evento al calendario iCal
L'iniziativa, promossa da ISPRA, in collaborazione con l’Area Marina Protetta "Isole Pelagie", si pone l’obiettivo di sviluppare una sessione di analisi partecipata multi-stakeholder dei processi di monitoraggio e sorveglianza delle specie invasive nel Mediterraneo, al fine di individuare buone prassi e linee guida condivise per una possibile applicazione del modello di Early Detection and Rapid Response (EDRR) nell'area italo-maltese.
In particolare, attraverso il confronto diretto tra i diversi stakeholder coinvolti nella governance di un sistema EDRR, si cercherà di rilevare le possibili criticità o opportunità connesse ai processi di attivazione del sistema stesso, valutando, in particolare, il ruolo che possono svolgere in tali processi gli attori istituzionali, sociali ed economici delle Aree Marine Protette