Istituto Superiore per la Protezione
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Sardegna

La regione Sardegna risulta esser stata la terza più colpita in termini di aree forestali bruciate rispetto al contesto nazionale nel 2021. Data la vocazione spiccatamente mediterranea del territorio, le coperture arboreo-arbustive maggiorente interessate sono state le latifoglie sempreverdi (Boschi e Boscaglie di leccio/sughera e Macchia mediterranea) per una superfice pari a 5 345 ha, a seguire le latifoglie decidue (es. Boschi di roverella) per 650 ha. Le meno impattate, con 147 ha, sono risultate le coperture di conifere (sia boschi naturali a Pinus sp.pl. che piantagioni di specie indigene/esotiche). Come si evince dalla Figura 3.4, a destare preoccupazione (e un certo interesse analitico) non è il numero di eventi incendiari che hanno interessato la regione nell’anno 2021, ma l’estensione superficiale e la violenza distruttiva di un singolo evento avvenuto nel settore occidentale della Regione.

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Figura 1: Distribuzione delle aree percorse da incendio nell’anno 2021 e rilasciate da EFFIS per la regione Sardegna. Viene riportata anche la classificazione degli ecosistemi forestali ottenuta grazie al Ecosystems Classification Model - Forest4 (ECM-F4) relativo all’anno 2020 e la classe prateria proveniente dal layer High Layer Resolution.