Eventi e notizie
Intervista ad Alessandro Bratti: il ruolo di ISPRA e SNPA per il rilancio del Paese, Next Generation EU ed emissioni di gas serra
Durante il lockdown si è verificata una riduzione delle emissioni di gas serra ma in concomitanza alla diminuzione del PIL, l'obiettivo da raggiungere è il disaccoppiamento ossia il rallentamento della crescita delle emissioni di CO 2 rispetto alla crescita economica.
Emissioni gas serra: nel 2020 stimata riduzione del 9.8% rispetto al 2019
Sulla base dei dati disponibili per il 2020, si stima una consistente riduzione delle emissioni di gas serra a livello nazionale, prevalentemente a causa delle restrizioni dovute al COVID-19. Anche se si è ancora in attesa di avere tutte le informazioni necessarie per una stima definitiva, nello scorso anno le emissioni nel nostro Paese sono state inferiori del 9.8% rispetto al 2019 a fronte di una riduzione prevista del PIL pari all’8.9%.
Presentazione del rapporto ISPRA. Stato e trend dei principali pollini allergenici in Italia (2003-2019)
il 26/02/2021 dalle 10:30 alle 13:00
— Evento online,
Il 26 febbraio 2021, ISPRA, che opera da anni per il monitoraggio, l'analisi e la valutazione dei pollini allergenici in Italia e coordina la rete POLLnet che raccoglie principalmente gli esperti nel settore delle Agenzie regionali e delle Province autonome di Trento e Bolzano per la protezione dell'ambiente, presenterà il primo rapporto nazionale sui pollini allergenici in Italia. Il rapporto descrive lo stato e l'andamento dei principali taxa allergenici presenti nel nostro paese negli anni dal 2003 al 2019. Nel corso dell'evento, oltre a illustrare i contenuti tecnici del rapporto, verranno rappresentate le conoscenze sulle principali specie allergeniche presenti in Italia, sulla relazione tra pollini e salute oltre ad approfondimenti tecnici e tematici di grande attualità come la relazione tra pollini e cambiamenti climatici e i principi della progettazione del verde per la minimizzazione delle reazioni allergiche.
Biomasse legnose: opportunità o problema per la mitigazione della crisi climatica?
il 25/02/2021 dalle 16:00 alle 18:30
— Evento online,
Le biomasse legnose rappresentano attualmente la più importante fonte di energia rinnovabile nell’UE ed in Italia e rappresentano una risorsa oggi indispensabile per raggiungere gli obiettivi europei per “energia e cambiamento climatico” che prevedono di salire dal 18% attuale di energia proveniente da fonti rinnovabili al 32% nel 2030.
Anteprima dei dati SNPA sulla qualità dell’aria in Italia nel 2020
Da quest’anno il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente diffonde a metà gennaio, “up-to-date“, i dati relativi all’intero territorio nazionale, anticipando le consuete relazioni di approfondimento sui risultati dei monitoraggi, continuando così le operazioni già fatte per i dati della balneazione e per quelli relativi ad un inquinante tipicamente estivo come l’ozono.
Esposizione della popolazione italiana all’inquinamento atmosferico, e relazione col Covid-19
L’inquinamento atmosferico è una delle principali cause di morte in tutto il mondo, con effetti avversi legati a esposizioni sia a breve sia a lungo termine. Di recente è stato anche accostato alla pandemia COVID-19. Per analizzare questa possibile associazione a livello italiano, è necessario indagare tutta l’area della penisola, sia le zone urbane sia quelle non urbane.
Evidente miglioramento della qualità dell'aria in Europa negli ultimi dieci anni: meno decessi legati all'inquinamento
Grazie alla migliore qualità dell'aria, circa 60.000 persone in meno sono morte prematuramente a causa dell'inquinamento da particolato fine nel 2018, rispetto al 2009. Tuttavia gli ultimi dati ufficiali dell'Agenzia europea dell'ambiente (EEA) mostrano che negli ultimi dieci anni in Europa, nonostante il miglioramento della qualità dell'aria abbia portato una significativa riduzione delle morti premature, si registrano circa 400.000 decessi in tutto il continente.
Emissioni inquinanti gassose di origine industriale
2-4-9-11 dicembre 2020 RSE (Ricerca Sistema Energetico) ed ISPRA intendono promuovere interventi tematici che coinvolgano anche Agenzie del Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) interessate dalle tematiche trattate. Nelle quattro giornate verranno affrontati i temi delle emissioni diffuse attraverso interventi delle istituzioni coinvolte e degli operatori del settore industriale.
Presentazione del Report SNPA "La qualità dell'aria in Italia - I edizione 2020"
il 01/12/2020 dalle 09:00 alle 17:00
— Evento on line,
Il 1 dicembre in diretta streaming sarà presentato il rapporto nazionale di sistema sulla qualità dell’aria, alla sua prima edizione. Il volume, realizzato nell’ambito delle attività del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (SNPA), descrive lo stato e il trend dell’inquinamento atmosferico in Italia nel periodo 2010 – 2019 e contiene una serie di monografie di approfondimento utili alla comprensione dei fenomeni e delle tendenze in atto. Un capitolo è dedicato alla qualità dell’aria in Italia durante il lockdown.
La caratterizzazione chimica del particolato atmosferico
dal
19/11/2020
al
20/11/2020
— Evento on line,
Il 19 e 20 novembre si terranno le giornate interagenziali di studio e approfondimento, promosse da Assoarpa in collaborazione con Arpa Marche e Arpa Friuli Venezia Giulia. Si tratta della terza edizione nazionale di questo evento che scaturisce dall’esigenza di proseguire il confronto nell’ambito del SNPA sul tema della caratterizzazione chimica del particolato atmosferico, visti i risultati positivi dei precedenti incontri realizzati in ARPA Friuli Venezia Giulia, Toscana e Sicilia.
Affrontare l'inquinamento e il cambiamento climatico in Europa per migliorare salute e benessere dei più vulnerabili
L'Agenzia Europea pubblica il report "Healthy environment, healthy lives: how the environment influences health and well-being in Europe"
Inquinamento atmosferico e contagio da Covid-19: il Senato approva la risoluzione della Commissione Ecomafie
Il Senato ha approvato il 5 agosto la risoluzione sulla relazione della Commissione d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti sul Covid-19 (Commissione Ecomafie), all’interno della quale – in seguito alle audizioni di Ispra e Iss – vengono affrontati anche i possibili legami tra inquinamento atmosferico e contagio tra coronavirus Sars-Cov-2. Sul rapporto tra inquinamento atmosferico e contagio è in corso un articolato progetto scientifico di ISPRA in collaborazione con ISS, ENEA e tutte le ARPA.
Le emissioni della maggior parte degli inquinanti atmosferici nocivi sono diminuite nel 2018, confermando i progressi dell'UE nell'ambito della Convenzione delle Nazioni Unite
Le emissioni dei cinque inquinanti atmosferici più dannosi, tra cui il particolato (PM), gli ossidi di azoto (NOx) e l'ammoniaca (NH3) sono diminuite in tutta l'Unione europea tra il 2017 e il 2018 secondo i dati aggiornati pubblicati oggi dall'Agenzia europea dell'ambiente (EEA). I dati provengono dal rapporto annuale sull'inventario delle emissioni dell'UE inviato alla Convenzione UNECE sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza (LRTAP).
Patto per il respiro: insieme per il benessere della natura e dell’uomo
il 01/08/2020 dalle 09:30 alle 13:00
— Diretta web,
Centri abitati di piccola o media grandezza, in contesti con buona e ottima qualità dell’aria, i Borghi del respiro si presentano il prossimo 1 agosto in un seminario/diretta web. I primi 15 Comuni italiani, fra Abruzzo, Lazio ed Umbria, firmeranno il Patto per il Respiro, impegnandosi simbolicamente ed effettivamente, nell’ambito dell’Associazione Nazionale Borghi del Respiro, a tutelare la salubrità ambientale, a migliorare lo sviluppo e il turismo sostenibile locali e la vivibilità del borgo, perseguendo l’obiettivo di proteggere la salute e il benessere respiratorio di cittadini ed ospiti e al contempo di promuovere una cultura della salute.
Covid-19 e qualità dell'aria
il 07/07/2020 dalle 18:00 alle 19:30
— Webinar,
Martedì 7 luglio a partire dalle ore 18.00, il Direttore Generale dell' Ispra, Alessandro Bratti, parteciperà all'incontro "Covid-19 e qualità dell'aria". Si discuterà degli impatti del lockdown sulla qualità dell'aria e sulle presunte correlazioni tra inquinamento e diffusione/impatto del virus.
Webinar su inquinamento atmosferico e Covid-19
il 23/06/2020 dalle 14:30 alle 16:30
— Webinar,
Il webinar Inquinamento atmosferico e COVID19 ha l'obiettivo di soddisfare i bisogni di conoscenza degli operatori del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) e del Sistema Nazionale a rete per la protezione dell'ambiente (SNPA) sui temi della relazione tra esposizioni ambientali e salute e tratta della relazione tra ambiente e salute nel contesto dell'epidemia da COVID-19 con particolare riferimento al ruolo dell'inquinamento atmosferico.
Virus e dintorni. Il rapporto tra l'ambiente e l'inquinamento atmosferico
il 15/06/2020 dalle 19:00 alle 20:00
— Web meeting,
COVID-19, ambiente e inquinamento atmosferico: se ne parlerà oggi alle ore 19,00 al Green Social Festival. Parteciperanno il Direttore Generale dell'Ispra, Alessandro Bratti e Giuseppe Bortone, Direttore dell'ARPA Emilia Romagna.
CleanAir@School – Rimodulazione del progetto per emergenza COVID-19
Covid-19 e inquinamento atmosferico
Pulvirus, inquinamento complice di Covid?
il 13/05/2020 dalle 11:00 alle 13:00
— Diretta web,
Radio24 - Intervista al Presidente Laporta
RSE e ISPRA insieme per la qualità delle misure alle emissioni
Le emissioni in atmosfera in Italia
il 21/04/2020 dalle 10:00 alle 12:00
— Videoconferenza,
L'andamento delle emissioni nazionali di gas serra. Focus sulle emissioni da agricoltura e allevamento. Il contributo dei gas ad effetto indiretto e il particolato.
CleanAir@School: rimandata la seconda campagna di monitoraggio
Dichiarazione PRTR 2020 (anno di riferimento 2019)
Emissioni gas serra: primi tre mesi 2020 attesa riduzione del 5-7%
Tendenza 2019: riduzione del 2%, confermato disaccoppiamento con il PIL
Informativa sulla relazione tra inquinamento atmosferico e diffusione del COVID-19
Vento, aria, fumo. Reazioni sociali ai cambiamenti atmosferici in aree rurali fragili
dal
23/10/2020
al
24/10/2020
— Evento on line,
Il ciclone Vaia che ha colpito nei giorni 29 e 30 ottobre 2018 una vasta area delle Alpi orientali ha segnato un punto di non ritorno nella manifestazione e consapevolezza del cambiamento climatico. La qualità dell’aria, che è una delle componenti fondamenti dell’ambiente, viene degradata dal fumo prodotto dai processi di combustione.
Foreste per le città: i florovivaisti rispondono alle nuove sfide del cambiamento climatico
28/02/2020
— Fiera Milano, Rho,
Sostenibilità, cambiamenti climatici, qualità della vita in ambiente urbano
Green New Deal ed energia rinnovabile dal legno. Politiche, numeri, azioni per accelerare la transizione energetica
il 19/02/2020 dalle 11:30 alle 17:30
— Verona Fiere,