Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Eventi e notizie

Il monitoraggio degli ecosistemi: una nuova generazione di indicatori per la biodiversità

il 03/10/2022 dalle 10:00 alle 14:00 Matera,
Il 3 ottobre si terrà a Matera, presso la sede dell'ARPA Basilicata, il seminario "Il monitoraggio degli ecosistemi: una nuova generazione di indicatori per la biodiversità". Si tratta di un'importante occasione di incontro tra gli operatori della tutela di habitat e specie per condividere esperienze, procedure e progetti per il monitoraggio della biodiversità e la valutazione degli ecosistemi terrestri. Nel corso del seminario ARPA Basilicata e ISPRA presenteranno alcune attività sul monitoraggio della biodiversità in Val d'Agri e le metodologie utilizzate per la "valutazione degli ecosistemi". Verranno inoltre condivisi alcuni strumenti elaborati da ISPRA e ARPAB per la standardizzazione dell'acquisizione, dell'archiviazione e per l'elaborazione dei dati sugli ecosistemi.

In difesa dei giganti del Mediterraneo

dal 13/10/2022 al 14/10/2022 Roma, Industrie Fluviali, Via del Porto Fluviale, 35,
LIFE Conceptu Maris project, for the study and protection of cetaceans and sea turtles in the offshore Il 13 e il 14 ottobre, presso lo spazio polifunzionale Industrie Fluviali di Roma, si svolgerà la prima presentazione pubblica di Life Conceptu Maris (CONservation of CEtaceans and Pelagic sea TUrtles in Med: Managing Actions for their Recovery In Sustainability), il progetto quadriennale dedicato alla conservazione dei cetacei e delle tartarughe del Mediterraneo e supportato dal programma LIFE, lo strumento finanziario per l’ambiente dell’Unione Europea.

Cambiamenti climatici: nuova rotta transoceanica per i pesci marini

Per oltre 150 anni, le specie ittiche indo-pacifiche hanno colonizzato il Mediterraneo entrando dal Canale di Suez. Una ricerca coordinata dal Cnr-Irbim indica la possibilità che il fenomeno si estenda verso l’Oceano Atlantico a causa dei cambiamenti climatici. Il lavoro è stato recentemente pubblicato su Frontiers in Ecology and the Environment Una nuova ricerca coordinata dall’Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irbim) illustra come la penetrazione di diverse specie ittiche dal Mar Rosso al Mar Mediterraneo attraverso il Canale di Suez, possa in futuro estendersi all’Oceano Atlantico a causa dei cambiamenti climatici.

Open Day 2022 della sede ISPRA di Ozzano dell'Emilia

il 16/10/2022 dalle 10:00 alle 13:00 Ozzano dell’Emilia (BO), Via Cà Fornacetta 9,
Ambiente biodiversità e habitat Il personale della sede ISPRA di Ozzano, ormai alla terza edizione dell'Open Day, replicherà l'evento esponendo materiali di campo e conducendo i partecipanti in gruppi a scoprire le peculiarità del podere Ca’ Fornacetta, in particolare la fauna, come monitorarla e come riconoscerne le tracce, inoltre verrete guidati all’interno dei laboratori di genetica della conservazione. Binocoli, cannocchiali, reti, gabbie, radiocollari e tanto altro in una piacevole passeggiata all'aria aperta. Quest’anno sarà inoltre possibile visitare la mostra “Plastica(mente)” allestita nell’atrio della sede per raccontare l’impatto delle plastiche sui nostri mari. Attività adatte a famiglie inclusi i più piccoli.

Indicatori, Indici e scenari per l'analisi dei principali trend ambientali

il 28/09/2022 dalle 15:00 alle 17:00 Webinar,
Il 28 settembre ISPRA presenta il documento metodologico “Indicatori, indici e scenari per l’analisi dei principali trend ambientali”. La pubblicazione analizza le principali tematiche ambientali emergenti (capitale naturale, cambiamenti climatici, economia circolare e ambiente e salute) attraverso tre differenti approcci il cui filo conduttore è l’utilizzo e la valorizzazione dei trend dei più significativi indicatori presenti nella Banca dati indicatori ambientali. Il primo mette in relazione i trend degli indicatori ambientali e le evoluzioni normative di riferimento, il secondo propone una descrizione semplificata e comunicativa delle tendenze dei principali temi ambientali mediante indici compositi, infine, il terzo descrive il processo di costruzione di scenari ambientali, quali strumento a sostegno della pianificazione strategica.

Kick off meeting progetto PNRR "Tech4You"

il 27/09/2022 dalle 09:30 alle 16:30 Rende, Sale dell'ex "CUD",
Il 27 settembre si terrà, presso l’Università della Calabria, il Kick off meeting del progetto PNRR "Tech4You". L’ISPRA, nell’ambito del progetto, partecipa come partner affiliato allo Spoke 2  - Goal 2.3 “Salvaguardia e valorizzazione della biodiversità”. Il progetto intende studiare e tutelare l'ambiente marino.

Seguiamo il fiume della scienza

il 30/09/2022 dalle 18:00 alle 23:00 Livorno, ISPRA Via Del Cedro, 38,
Le ricercatrici e i ricercatori ISPRA di Livorno accoglieranno tutti gli aspiranti scienziati per compiere un viaggio che toccherà molte tematiche; dalle migrazioni degli uccelli ai cambiamenti climatici, dalle specie aliene all’inquinamento dell’ambiente marino. I sei moduli tematici proposti avranno inizio in contemporanea e saranno replicati nei turni pomeridiani e nel turno  serale. 

Mare e laguna: dire, fare e…monitorare!

il 30/09/2022 dalle 18:00 alle 23:00 Chioggia (VE), Cortile di Palazzo Grassi,
I ricercatori e le ricercatrici ISPRA sono a disposizione di adulti e bambini nella vivace atmosfera della sede di Biologia Marina dell’Università di Padova per una serata di conoscenza e scambio. Verranno illustrate le attività di monitoraggio, conservazione e ripristino dell’ambiente lagunare e marino svolte dall’Istituto sul territorio dalla sede di Chioggia. Sono previste attività per i più piccoli.

Sulle ali delle api

il 29/09/2022 dalle 18:30 alle 20:30 Roma Testaccio – Città dell’Altra Economia,
In occasione della “Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici”, ISPRA promuove un evento dedicato alla biodiversità e al mondo delle api. Qual è l’importanza di questi insetti per il Pianeta e quali sono i rischi per la loro sopravvivenza? Che ruolo ha la ricerca nella comprensione del loro declino e nella elaborazione di soluzioni per invertirne la tendenza? Le parole dei ricercatori accompagneranno il documentario "Un mondo in pericolo" di Markus Imoof in un viaggio nel mondo delle api e nelle sorprendenti relazioni tra questo insetto, l’uomo e le altre specie.

Verde Città: il colore della sostenibilità urbana - Aperitivo scientifico

il 27/09/2022 dalle 19:00 alle 20:30 Roma Testaccio – Città dell’Altra Economia,
Creare presupposti ambientali e sociali per sviluppare città e comunità sostenibili è una delle sfide a cui siamo chiamati a rispondere nel futuro prossimo. Le soluzioni basate sulla natura, ispirate cioè al funzionamento degli ecosistemi naturali e da essi supportate, possono essere uno strumento attivo di gestione sostenibile delle aree urbane, per affrontare in modo integrato le problematiche ambientali e sociali causate dai cambiamenti globali e climatici in atto.

Conferenza di fine progetto Aquila a-Life

dal 21/09/2022 09:00 al 22/09/2022 17:00
Si terrà il 21 e 22 settembre 2022 la conferenza finale di Aquila a-LIFE, durante la quale saranno presentati i risultati ottenuti nei 5 anni di progetto (2017-2022). Il Progetto AQUILA a-LIFE (LIFE16 NAT/ES/000235), finanziato dall'Unione Europea, mira al recupero dell'Aquila di Bonelli in varie aree del Mediterraneo occidentale. Per questo sono stati rilasciati più di 120 esemplari di questa specie in Spagna e in Italia (Sardegna) e sono state affrontate le principali minacce attuali per il rapace, con particolare riferimento al pericolo folgorazioni. ISPRA ha seguito le attività di rilascio in Sardegna.

ISPRA e la Campagna oceanografica RAMOGE 2022 - Primi importanti risultati nello studio della biodiversità e delle pressioni delle attività antropiche sui canyon e sugli affioramenti rocciosi sommersi del Mar Ligure

Mercoledì 7 settembre la nave da ricerca dell’ISPRA “Astrea” ha iniziato la campagna oceanografica RAMOGE 2022 dal porto di Savona, per lo studio degli ambienti profondi di Francia, Principato di Monaco e Italia, i Paesi che hanno siglato l’Accordo RAMOGE. Questa nuova iniziativa segue le esperienze estremamente positive delle due precedenti campagne RAMOGE, condotte rispettivamente nel 2015, con “Astrea”, e nel 2018, a bordo della nave da ricerca francese “L’Atalante” dell’IFREMER.

La Foca Monaca è tornata a Capraia

Da quando è stato avvistato l'esemplare è in atto il monitoraggio della grotta dell'isola di Capraia (Arcipelago toscano) scelto come dimora da una foca monaca. L'attività di verifica e monitoraggio ha coinvolto il Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano, l'ISPRA, il Comune di Capraia e la Capitaneria di Porto. La foca monaca mancava dalle acque del Tirreno centrale dagli anni sessanta e il suo ritorno ha un enorme valore per quanto riguarda la tutela della biodiversità marina. Sino ad oggi della foca monaca esistevano immagini solo di pochi secondi effettuate con riprese occasionali a filo d'acqua. Per la prima volta si riesce a vedere l'animale all'interno della sua "tana" in fase di riposo nonché nei movimenti di entrata e uscita dall'acqua.

Presentazione del Volume "Passeggiando nell'ambiente"

dal 10/09/2022 al 11/09/2022 Trevignano Romano,
Nell’ambito del festival Naturarte si terrà, domenica 11 settembre, la presentazione del Volume "Passeggiando nell'ambiente", una pubblicazione realizzata da ISPRA rivolta a un pubblico di giovani studenti, insegnanti e di non esperti, per conoscere lo stato di salute dell’ambiente in cui viviamo e favorirne la sua tutela. La passeggiata virtuale nell’ambiente si snoda lungo sei sentieri o percorsi: Attraversando la città; Gita in campagna; Verso il mare; Risalendo il fiume; Ritorno a casa, si chiude il cerchio; Educazione, un’agenda per la sostenibilitá.

Stato dell'arte dei sistemi di osservazione per valutare le minacce ambientali all'ecosistema mediterraneo

il 08/09/2022 dalle 10:00 alle 16:30 Roma,
Giovedì 8 settembre si terrà a Roma presso l’Aula Marconi del Consiglio Nazionale delle Ricerche l’evento nazionale del gruppo di capitalizzazione del progetto ShareMED, il cui principale obiettivo è aumentare la capacità delle autorità (trans-nazionali, nazionali e locali) del Mediterraneo di valutare e affrontare congiuntamente i rischi legati all'inquinamento e alle minacce ambientali co-esistenti dei nostri mari. 

IPBES: candidature per l'individuazione di esperti

L'IPBES (Intergovernmental Science-Policy Plaftorm on Biodiversity and Ecosystem Services) ha aperto le candidature per l'individuazione di esperti per partecipare alla redazione della valutazione metodologica dell'impatto e della dipendenza delle imprese dalla biodiversità e dei contributi della natura alle persone: “business and biodiversity assessment”.

Scuola estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in ambiente marino e insulare – III edizione

dal 20/09/2022 14:00 al 23/09/2022 13:15 Isola di Ponza (LT) Sala Comunale - Comune di Ponza,
La terza edizione della “Scuola Estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in ambiente marino e insulare”, organizzata da ISPRA e Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara si svolgerà a Ponza e inizierà il prossimo 20 settembre con il prezioso supporto logistico del Ponza Diving Center. La Summer School, che durerà 4 giorni, ha avuto il patrocinio della Società Geologica Italiana e della sua sezione di Geologia Marina, dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza", dell’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del CNR e del Comune di Ponza.

Vespa orientalis: informazioni per conoscere meglio questo animale

Alcune informazioni per conoscere meglio questo animale, la sua diffusione e il suo grado di pericolosità. Simile al calabrone europeo, la Vespa orientalis in Italia è una specie nativa, storicamente presente nelle regioni del Sud Italia. Negli ultimi anni, complice probabilmente anche il clima sempre più mite, sta ampliando la sua area di presenza anche verso le regioni più settentrionali. La sua pericolosità per l’uomo è del tutto comparabile a quella del calabrone europeo. È, invece, particolarmente aggressiva nei confronti delle api da miele. Le precauzioni da mettere in atto per evitare di essere punti sono le stesse che si usano per proteggersi dai calabroni europei. Se si avvista un nido, posizionato in zone di passaggio o frequentate dalle persone, è opportuno richiedere l’intervento ai soggetti competenti.

Trekking Scientifico "Passeggiata naturalistica nel bosco di Palo Laziale: un laboratorio a cielo aperto"

il 10/09/2022 dalle 09:30 alle 12:30 Palo Laziale, Piazzale antistante la stazione ferroviaria,
In attesa della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2022, ISPRA promuove insieme all'Università La Sapienza e al CNR, un interessante trekking scientifico. Percorreremo un’area di pregio che conserva uno dei pochi boschi planiziali rimasti sulla costa, una volta estesi lungo tutta la costa tirrenica. Attraverseremo questo bosco, una volta chiamato “selva”, che negli ultimi anni ha dovuto confrontarsi con i cambiamenti climatici e gestioni errate, ma che riesce a resistere, grazie anche al lavoro dei ricercatori dell’Università di Roma La Sapienza che ci accompagneranno alla scoperta delle bellezze storico-naturalistiche di questo territorio e dei pericoli che minacciano questo cuore verde della costa laziale. L' iniziativa è svolta all'interno della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2022, nell'ambito di Scienza Insieme, Progetto NET, Progetto LIFE NewLIFE4Drylands.

Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2022

dal 30/09/2022 al 01/10/2022
Anche quest'anno ISPRA partecipa alla Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici insieme ad altri 10 enti pubblici di ricerca ed Università. L'iniziativa, che si terrà in tutta Europa venerdì 30 settembre, sarà l'occasione per avvicinare i cittadini al mondo della ricerca scientifica e scoprire le attività e i risultati della ricerca pubblica sui temi di maggiore attualità. Con talk, spettacoli, giochi, esperimenti, i nostri ricercatori e ricercatrici ci parleranno di economia circolare, cambiamenti climatici, biodiversità, tutela del suolo e del mare e molto altro....

Il ritorno dell'Aquila di Bonelli in Sardegna: a che punto siamo?

il 03/09/2022 dalle 09:30 alle 12:15 Sala Helmar Schenk del Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline,
Il progetto Aquila A-Life, iniziato nel 2017, punta al recupero dell'Aquila di Bonelli in varie aree del Mediterraneo occidentale. L'incontro pubblico ha come obiettivo quello di raccontare e rendicontare l'insieme delle attività svolte in Sardegna nell'ambito del progetto (finanziato dal programma LIFE dell'UE). Saranno condivisi dati e informazioni sulle aquile reintrodotte, sulla loro diffusione nel territorio sardo, e le prospettive e progetti per il futuro. Le azioni in capo ad ISPRA hanno previsto la reintroduzione della specie in Sardegna, ove l’estinzione risale probabilmente agli anni Novanta.

A Futuro24 alcune attività dell'ISPRA

Futuro24, rubrica di approfondimento di Rai News24, entra nei laboratori dell'ISPRA per parlare di progetti dedicati alla tutela delle specie animali e del territorio. Nella puntata: il monitoraggio nazionale del lupo, il consumo di suolo e la realizzazione della cartografia geologica d'Italia.

Passeggiando nell'Ambiente

Passeggiando nell'ambiente è una pubblicazione ISPRA rivolta a un pubblico di giovani studenti e di non esperti, per conoscere lo stato di salute dell’ambiente in cui viviamo e favorirne la sua tutela. La passeggiata virtuale nell’ambiente si snoda lungo sei sentieri o percorsi: Attraversando la città; Gita in campagna; Verso il mare; Risalendo il fiume; Ritorno a casa, si chiude il cerchio; Educazione, un’agenda per la sostenibilità. Il prodotto offre una selezione degli argomenti considerati più vicini a noi o direttamente osservabili nella realtà quotidiana e nell’esperienza di vita, descritti con un linguaggio facilmente comprensibile.

A Superquark il monitoraggio nazionale del lupo coordinato dall'ISPRA

Nella puntata del 3 agosto di Superquark è andato in onda il servizio sul primo monitoraggio nazionale del lupo, coordinato dall'ISPRA su mandato del Ministero per la Transizione Ecologica - MiTE.  Il monitoraggio ha cercato di rispondere alle domande: quanti sono i lupi in Italia? Dove sono? Il lavoro è stato svolto tra il 2018 e il 2022, con una raccolta dati realizzata tra ottobre 2020 - aprile 2021 che ha permesso di stimare l’abbondanza (intesa come numero di individui, N) e la distribuzione (area minima occupata nella regione alpina e la area stimata nella zona peninsulare) della specie.

Droni con termocamere per rilevare la fauna selvatica

Una sperimentazione nella foresta di Castelporziano Il video racconta della sperimentazione condotta da ISPRA per valutare la capacità di diverse tipologie di droni, montanti tecnologie video ad infrarossi, di individuare la presenza anche di piccoli mammiferi nella fitta vegetazione dei prati pascoli. Questi innovativi strumenti possono essere utili ai ricercatori per individuare da remoto gli animali anche in condizioni di visibilità scarsa o assente. L'attività è stata possibile grazie alla disponibilità di un diverso modello di drone offerta dal Servizio Tenuta Presidenziale di Castelporziano.

Attenti a quei 4! I pesci alieni nei nostri mari da conoscere e riconoscere

Come? Ce lo insegna la Campagna ISPRA e CNR IRBIM Pesce palla maculato, pesce scorpione, pesce coniglio scuro e pesce coniglio striato. Sono tutte arrivate dal canale di Suez le quattro specie aliene invasive di origine tropicale segnalate nei mari italiani, per la prima volta in Sicilia, a cui prestare attenzione per evitare spiacevoli incidenti. L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e l'Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irbim) lanciano la campagna “Attenti a quei 4” per informare i cittadini, spiegare come riconoscerle e monitorare la loro presenza e distribuzione nelle acque italiane, grazie anche alle segnalazioni di pescatori e subacquei.

Documentario del Progetto LIFE Lagoon Refresh

Il progetto Life Lagoon Refresh - Coastal lagoon habitat (1150*) and species recovery by restoring the salt gradient increasing fresh water input – coordinato da ISPRA, ha previsto l’immissione di acqua dolce dal Fiume Sile alla Laguna di Venezia, per ripristinare il gradiente salino, ricreare l'habitat a canneto, migliorare l’ambiente lagunare e la sua biodiversità. Nel documentario le azioni concrete realizzate e i risultati raggiunti.