Seminario di aggiornamento per Ispettori Ambientali ISPRA: "Tecniche di monitoraggio delle emissioni diffuse e fuggitive in atmosfera"

Gli Ispettori Ambientali AIA hanno proseguito il percorso di formazione e aggiornamento programmato per il 2023 con il seminario - tenutosi il 4 ottobre, in modalità webinar e in presenza - approfondendo l'aspetto delle “Tecniche di monitoraggio delle emissioni diffuse e fuggitive in atmosfera”.

I Piani di Monitoraggio e Controllo (PMC) in linea con i Pareri Istruttori Conclusivi, entrambi parti integranti dei Decreti di AIA, prevedono specifiche indicazioni per gli autocontrolli in capo ai Gestori delle installazioni industriali di competenza statale non solo in termini di emissioni convogliate in atmosfera ma anche relativamente a quelle diffuse e fuggitive da “equipment” (valvole, pompe, flange...), aspetto che assume particolare rilievo, a livello di impatto ambientale, per gli impianti chimici e di raffinazione. 

La Divisione FERP di Carrara S.p.A. torna in ISPRA, a titolo gratuito, con un secondo seminario sulle emissioni diffuse e fuggitive, dopo quello dello scorso anno con focus sul monitoraggio delle emissioni fuggitive e diffuse di Composti Organici Volatili (COV), per presentare la novella norma EN 17628:2022 e fornire al corpo ispettivo ISPRA un quadro di sintesi e un momento di confronto anche sulle tecniche di monitoraggio delle emissioni fuggitive e diffuse di Composti Inorganici Volatili (CIV). 

Questa la finalità della giornata espresso nel discorso d'introduzione e di ringraziamento dal Responsabile del Servizio VAL-RTEC, ing. Fabio Ferranti, e condiviso dall’esperto della Società FERP Carrara, ing. Paolo Corsini, che ha orientato l’intervento, anche rispondendo alle domande dei partecipanti cui è stata lasciata possibilità d’interazione, sui seguenti temi:

• Presentazione norma EN 17628:2022
  • DIAL - Differential Absorption Lidar
  • SOF - Solar Occultation Flux
  • TC - Tracer Correlation
  • RDM - Reverse Dispersion Modelling
  • OGI - Optical Gas Imaging
  • Confronto con NTA 8399:2015
• Smart LDAR - Esempi applicativi ed esperienze operative
• Monitoraggio di CIV - Composti Inorganici Volatili – Esempi applicativi ed esperienze operative

Nel corso del seminario e alla sua conclusione con il question time, i partecipanti hanno concordato sull’utilità e l’arricchimento professionale che deriva dall’approfondimento diretto con i Gestori ma anche indiretto attraverso le Società di consulenza che li supportano negli autocontrolli (sviluppando come nel caso di FERP software applicativi customizzati) per una migliore e più efficace definizione e attuazione dei PMC e, in generale, delle Autorizzazioni Integrate Ambientali.

Programma

Presentazione del seminario