Touch to see
- https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/museo/calendario-eventi/2018/touch-to-see
- Touch to see
- 2018-05-05T08:55:00+01:00
- 2018-05-05T08:55:00+01:00
- Quando il 05/05/2018 dalle 08:55 alle 08:55 (Europe/Berlin / UTC100)
- Dove SISTEMA MUSEALE DI ATENEO - Università degli Studi di Pavia
- Aggiungi l'evento al calendario iCal
Sabato 5 maggio 2018 il Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Pavia presenta presso il Salone del Rettorato (Strada Nuova 65) i risultati del progetto cofinanziato da Regione Lombardia “Guardare e non toccare è una cosa da imparare! … Sarà proprio vero?”, concepito per coinvolgere pubblici ‘diversi’ (per età, abilità, esperienza) da quelli che abitualmente frequentano i musei dell’Università.
Per l’occasione il Museo di Archeologia e il Museo per la Storia dell’Università, che esporranno la ricostruzione forense della testa di un ragazzo vissuto nell’Antico Egitto nel I-II sec. d.C. e alcuni modelli anatomici in ceroplastica ispirati agli studi anatomici di Leonardo da Vinci e Antonio Scarpa, rimarranno aperti in via straordinaria con accesso gratuito dalle ore 10.00 alle ore 13.00 offrendo due visite guidate gratuite (ore 10.45 Museo di Archeologia e, a seguire, ore 11.15 Museo per la Storia dell’Università) alla scoperta delle collezioni e delle nuove acquisizioni destinate ai percorsi tattili.
Il Museo di Archeologia nella stessa giornata presenterà il concorso ‘Amici delle mummie!’, organizzato con la collaborazione del quotidiano La Provincia Pavese, destinato a bambini e ragazzi con meno di 16 anni, per dare un nome alle due mummie conservate presso l’Egyptian Corner.
Nei Saloni del Rettorato, per l’evento del 5 maggio, Il Museo di Storia Naturale, che sta riallestendo le collezioni di Palazzo Botta secondo criteri assolutamente innovativi dando ampio spazio all’interattività con la presenza di exhibit ‘hands on’ multimediali, meccanici e tattili, esporrà pannelli touch con testo, immagini e piccoli reperti tridimensionali di pelo, pelli, corna, zampe, becchi, penne.
Nel pomeriggio (ore 14.30-17-30), come ogni primo sabato del mese, sarà possibile visitare il Museo della Tecnica Elettrica (via Ferrata 6), che da alcuni anni propone percorsi specifici per il pubblico con disabilità visive tramite l’utilizzo di mappe tattili, audioguide, modellini e oggetti ‘da esplorare’. Ingresso a pagamento.
Touch to see è la filosofia a cui si è ispireranno anche alcune delle attività previste dai Musei dell’Università di Pavia anche per il 2018, come lo studio e la progettazione di nuovi oggetti tridimensionali, nuovi percorsi e laboratori pop up.
Presso il Museo di Archeologia si potrà visitare anche l’installazione dell’artista contemporanea Marta Vezzoli, che espone fino al 26 maggio prossimo, dal titolo Sguardo celato 2015, composto da otto telai tondi da ricamo sospesi, ricoperti da garze cucite a mano sulle due facce e sostenuti da un filo di seta. L’opera è in dialogo con i reperti archeologici antichi: in particolare la garza che riveste i telai da ricamo si rifà alla copertura della mummia conservata in Museo, con un’allusione al materiale che ha preservato per millenni il corpo e che ora galleggia aereo a sostenere semplici segni ricamati nel vuoto.
PROGRAMMA 5 MAGGIO 2018
10.00 Saluti delle autorità:
Francesco Svelto - Prorettore alla Terza missione,
Alice Moggi - Assessore alle Politiche Sociali e Terzo Settore - Immigrazione – Casa,
Stefano Bruno Galli - Assessore all'Autonomia e Cultura, Regione Lombardia,
Paolo Mazzarello – Presidente Sistema Museale di Ateneo,
Maurizio Harari – Direttore del Museo di Archeologia
10.30 Presentazione del progetto curato dal Museo della Tecnica Elettrica, risultati e video:
Michela Magliacani, Alessandro Greco, Micaela Schmid
10.45-11.15 visita guidata gratuita al Museo di Archeologia
11.15-11.45 visita guidata gratuita al Museo per la Storia dell’Università
BRINDISI offerto dall’azienda Olmo Antico – Borgo Priolo (Pv).
Il Sistema Museale di Ateneo ringrazia in modo particolare la Regione Lombardia per aver creduto e sostenuto un progetto altamente qualificante e socialmente rilevante, offrendo a un pubblico allargato la possibilità di arrivare in un museo, orientarsi, localizzare i punti di interesse, toccare mappe, oggetti e ricostruzioni tridimensionali.