LE MERAVIGLIE DELLA PALEONTOLOGIA
- https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/museo/calendario-eventi/2020/le-meraviglie-della-paleontologia
- LE MERAVIGLIE DELLA PALEONTOLOGIA
- 2023-01-12T16:00:00+01:00
- 2023-01-12T17:00:00+01:00
- Quando il 12/01/2023 dalle 16:00 alle 17:00 (Europe/Berlin / UTC100)
- Aggiungi l'evento al calendario iCal
Il gruppo Palaeontologist in Progress(PaiP), in collaborazione con il comitato organizzatore delle Giornatedi Paleontologia 2020,èlietodi comunicare l’evento “Le meraviglie della paleontologia: incontro tra arte e scienza”,nell’ambito della ventesima edizione delle Giornate di Paleontologia (Paleodays 2020) che si svolgerà dal 19 al 21 maggio 2020 presso il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Bologna.
INTRODUZIONE
IlPaiPè un gruppo di paleontologi non strutturatiinterno alla Società Paleontologica Italiana(SPI), il cui fine è quello di creare una rete di conoscenze e scambio di opinioni per la crescita professionale e personale di ogni partecipante. Ogni anno, il gruppo organizza un incontro informale,la Tavola Rotonda PaiP, il giorno precedentei Paleodays. L’edizione di quest’annosi terrà il giorno 18 maggio2020 e, oltre a parlare di altre tematichepaleontologiche, èprevisto unseminariosulla paleoarte. Questa disciplina offreun potente mezzo d’interpretazione e divulgazione, i cui risultati rappresentano un connubio tra scienzae arti visive nel tentativo di ricostruire e spiegare la natura paleontologica.Nell’ultimo decennio, la paleoarteha acquisitonotevole importanzanelle attività museali e di ricerca, sebbene ancora oggi manchino spazi e occasioni d’incontro che avvicinino appassionati, artisti e paleontologi e possano incoraggiare nuove collaborazioni e dibattiti. L’obiettivodella mostra“Le meraviglie della paleontologia: incontro tra arte e scienza”, in linea con lo spirito del PaiP,è quindi quello di promuoverela contaminazione tra arte epaleontologia attraverso l’incontro e il dialogotra giovani ricercatori e artistiemergenti. A tal fine, sarà organizzatauna mostra a temanegli spazi del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientalidell’Università di Bologna in cui verranno esposti lavori diautori emergentie che sarà inaugurata durante la Tavola Rotonda PaiP. Le opereresterannopoiesposteper30 giorni in uno spazio offerto dal Sistema Museale di Ateneo presso la Collezione di Geologia “Museo Giovanni Capellini” dell’Università di Bologna.
I PARTECIPANTI
L’esposizione “Le meraviglie della paleontologia: incontro tra arte e scienza”èrivolta a tutti gli illustratoriemergenti che si occupano di arti visive applicate alla ricostruzione di organismi ediambienti del passato. Non sono previsti limiti di etàe in occasione di questa prima edizione non sarà necessaria, sebbene gradita,l’iscrizione alla SPI.La Tavola Rotonda del PaiPè principalmente rivolta astudenti egiovani ricercatori non strutturati, pertanto lo scopo della mostra è quello di offrire nuovi spazi agli autori emergenti, le cui opere saranno favorite nella selezione.
I SOGGETTI
Nella convinzione che la funzione di un’opera paleoartistica sia quella di offrire una visione di sintesi, saranno accettati lavori che includono nella raffigurazione chiari elementi interpretativi traducibili in ricostruzioni di ambienti, di organismi o delle loro singole parti anatomiche. È caldamente sconsigliato l’invio di illustrazioni tecniche come tavole osteologiche o malacologiche, che raffigurano i reperti come essi appaiono nelle loro attuali condizioni.Non ci sono vincoli sull’oggetto da rappresentare, pertanto l’opera può raffigurare qualsiasi organismo fossile(vertebrati,invertebrati, piante...)di qualunque etàgeologica, rappresentato come elemento unico o all’interno di un contesto ambientale(sia dicontesti continentali siamarini), a condizione chei soggetti raffiguratisiano scientificamente corretti. La mostrasi svolgerà nell’ambitodelle Giornate di Paleontologia 2020, e quindisotto l’egidadella Società Paleontologica Italiana, motivo per cui gli artisti sono vivamente invitati a favorirela raffigurazione disoggetti riferibili a reperti o contesti italiani, così da esaltare le ricchezze geo-paleontologiche del nostro territorio.