Pubblicazioni
Ambiente in Italia: uno sguardo d'insieme. Annuario dei dati ambientali 2023
Ambiente in Italia: uno sguardo d'insieme, Annuario dei dati ambientali 2023 è un rapporto statistico realizzato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale (ISPRA) in collaborazione con le Agenzie per la protezione dell’ambiente regionali e delle province autonome nell’ambito del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA).
Atlante dei Dati Ambientali. Edizione 2024
L'Atlante dei dati ambientali, un volume che l'ISPRA propone in questa nuova edizione, offre una panoramica e una selezione dei principali dati ambientali in Italia. Fornisce rappresentazioni cartografiche che mostrano la distribuzione sul territorio delle principali informazioni ambientali che, insieme a grafici, tabelle e testi, illustrano la situazione del nostro Paese.
Geological map of the Nord Rupes (North Polar Cap, Mars)
Applicazione di diversi sistemi di campionamento passivo per il monitoraggio dei gas interstiziali nei siti contaminati (Accordo ISPRA-Unem)
Il documento descrive i risultati di cinque sperimentazioni di campo congiunte tra ISPRA, ARPAV, ARPAE, Eni R&D, Eni Rewind e Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” sull’applicazione di diversi metodi di campionamento attivo e passivo dei gas interstiziali al fine di valutarne le prestazioni. Le sperimentazioni sono state condotte in due aree dei siti industriali di Porto Marghera e Ferrara caratterizzate dalla presenza di BTEX e solventi clorurati nel sottosuolo.
Geologic evolution and map of Copernicus Crater interior (Moon)
Strumenti per la sperimentazione dei criteri nazionali di priorità d’intervento nei siti potenzialmente contaminati
ISPRA, ai sensi dell’articolo 199, comma 6, lettera a) del D.Lgs. 152/06, secondo cui i Piani per la Bonifica delle aree inquinate (PRB) devono prevedere “l'ordine di priorità degli interventi, basato su un criterio di valutazione del rischio elaborato dall'Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA)”, ha avviato e concluso la fase 1 dell’attività di elaborazione dei criteri di valutazione del rischio, descritta in dettaglio nel Rapporto 365/2022 .
Viaggio nell’Italia Mineraria - Edizione 2023
Un viaggio attraverso alcuni siti minerari che da Nord a Sud disegnano il nuovo volto dell’Italia delle miniere, oggi trasformate, valorizzate e riconvertite in parchi e musei minerari. Un’esperienza poliedrica che spazia dalla geologia all’ambiente, dal paesaggio alla tecnologia mineraria.
Proposta di un nuovo modello di cartografia geomorfologica a indirizzo applicativo - carta geomorfologica d’Italia - 1:50.000
Atlante nazionale del consumo di suolo. Edizione 2023
L’Atlante del consumo di suolo affianca l’EcoAtlante e l’Atlante dei dati ambientali nell’ampio quadro di dati e prodotti realizzati da ISPRA e dal SNPA sui temi del consumo del suolo, dello stato del territorio e degli insediamenti, degli impatti sui servizi ecosistemici e del degrado, con il duplice intento di contribuire alla conoscenza, alla sensibilizzazione e alla formazione di una coscienza critica su questi temi e di fornire all’intera comunità istituzionale e scientifica nazionale una base conoscitiva aperta e liberamente accessibile a supporto delle politiche, dello sviluppo del quadro normativo e delle decisioni a livello locale necessarie per arrivare all’obiettivo di arrestare il consumo di suolo.
LGM glacial and glaciofluvial environments in a tectonically active area (southeastern Alps)
When tectonics and climate take over: Quaternary depositional history of extensional Tuscan basins
Lo stato delle bonifiche dei siti contaminati in Italia: secondo rapporto sui dati regionali
Il secondo rapporto sulle bonifiche dei siti regionali illustra e analizza i dati relativi ai procedimenti di bonifica aggiornati al 31.12.2020. I dati sono stati ricavati da MOSAICO il database nazionale sui procedimenti di bonifica, popolato da SNPA, dalle Regioni e Province Autonome, nel quale sono censiti tutti i procedimenti in corso (16.199) e quelli conclusi (18.823).
Rome before Rome: a river among two volcanoes. Discovering the relationship between the history of the city and the territory
Quaternary deformations, palaeosols and strata across the Northern Apennines
Pleistocene slope, shallow-marine and continental deposits of eastern central Italy wedge-top basin: a record of sea-level changes and mountain building
Fossil rifted margins in the Alps
Giornate di Geologia e Storia IIº ciclo
Atlante dei Dati Ambientali. Edizione 2023
L'Atlante dei dati ambientali, un volume che ISPRA pubblica per la prima volta, offre una panoramica e una prima selezione dei principali dati ambientali. Fornisce rappresentazioni cartografiche che mostrano la distribuzione geografica delle principali informazioni ambientali che, insieme a grafici, tabelle e testi, illustrano lo stato dell'intero territorio nazionale.
Ambiente in Italia: uno sguardo d'insieme. Annuario dei dati ambientali 2022
Ambiente in Italia: uno sguardo d'insieme, Annuario dei dati ambientali 2022 è un report statistico prodotto dall’ISPRA con l’obiettivo di fornire a decisori politici, pubblici amministratori, tecnici e cittadini informazioni ufficiali sullo stato dell’ambiente nel nostro Paese.
UAV-based high-resolution mapping of a complex landslide: an example from Basilicata, southern Italy
RaStEM: uno strumento di supporto per la progettazione degli interventi di difesa del suolo
Il monitoraggio degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico che ISPRA svolge da più di venticinque anni per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), ha evidenziato che la progettazione degli interventi non sempre tiene conto in modo adeguato delle caratteristiche tipologiche dei dissesti e delle relazioni che intercorrono tra questi e gli elementi esposti al rischio presenti sul territorio.
Applicazione dell’analisi isotopica per l’apporzionamento della sostanza organica: studio di un invaso artificiale
Con lo studio degli isotopi stabili del carbonio e dell’azoto è possibile quantificare il contributo alla sostanza organica totale derivante o dalla trasformazione naturale della componente biotica o da fonti antropiche come, ad esempio scarichi urbani e/o industriali. Recenti ricerche hanno dimostrato l’efficacia di tali indagini nell’identificazione e valutazione dei contributi alla sostanza organica derivanti da sorgenti multiple, infatti gli isotopi stabili del carbonio e dell’azoto mostrano una composizione isotopica caratteristica della sorgente da cui si originano.
Inventario nazionale delle strutture di deposito di rifiuti estrattivi, chiuse o abbandonate, di tipo A. Rapporto di aggiornamento 2022
Stratigraphy and facies of the Apennine Carbonate Platform (southern Italy): the record of Mesozoic OAEs and Miocene transgression
FT3 Preconference Field Trip of the 3rd International Congress on Stratigraphy STRATI 2019, Milan (Italy), 29th -30th June 2019
The Tethyan and Tyrrhenian margin record of the Central Apennines: a guide with insights from stratigraphy, tectonics, and hydrogeology
Field workshop: from the Tyrrhenian Sea to the Central Apennine front organised by GeoSed - Italian Association for Sedimentary Geology, the section of the Italian Geological Society, 19th-23rd July 2021
Giornate di Geologia e Storia II° ciclo
Carta Geologica d'Italia alla scala 1:50.000 - Aggiornamento ed integrazioni delle linee guida della Carta Geologica d'Italia alla scala 1:50.000 (Versione 1.0/2022)
Annuario in cifre
Annuario dei Dati Ambientali 2021 Annuario in cifre, rivolto ai cittadini, ai tecnici, agli studiosi e ai decisori politici, è un documento di tipo statistico che restituisce in forma sintetica e maggiormente divulgativa una selezione dei contenuti e degli indicatori più significativi per le Aree tematiche della Banca dati indicatori ambientali. Contiene un indice, una breve introduzione all’Area tematica e l’elenco degli indicatori selezionati per rappresentarla, opportunamente descritti.
Passeggiando nell’ambiente
Criteri di valutazione del rischio per l’individuazione dell’ordine di priorità degli interventi di bonifica. Fase 1
L’ISPRA, come richiesto dalla normativa (art. 199 – comma 6, lettera a) del D.Lgs. 152/06) ha avviato le attività di elaborazione dei criteri di valutazione del rischio, come riferimento nazionale per i Piani Regionali per la Bonifica delle aree inquinate (PRB). Il presente rapporto illustra le attività condotte nella prima fase (fase 1), nella quale si è arrivati alla prima individuazione dei criteri di priorità nazionali, da applicare ai siti potenzialmente contaminati, con il supporto del Tavolo Tecnico, istituito con Regioni e ARPA, a partire dalla ricognizione dei criteri disponibili a livello nazionale ed internazionale.