Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Eventi e notizie

Su 8.300 km di costa, il 13% occupato da opere artificiali

Ogni anno 5 km di costa naturale in meno  Presentati oggi i nuovi dati ISPRA sulle coste italiane Ogni anno persi 5 Km di costa naturale negli ultimi 20 anni, a causa della costruzione di nuove strutture artificiali: una misura che equivale all'intero litorale di una località balneare come Fregene.L’artificializzazione è ancora più rilevante nelle zone retrostanti le spiagge, nelle quali ogni anno dune costiere, terreno coltivato, vegetazione e formazioni naturali vengono sostituite da oltre 10 Km di opere antropiche.

I workshop bilaterale Italia-Cina "La ricerca scientifica - tecnologica e l'alta formazione applicata alle scienze del mare"

31/05/2022 Online,
L’Ambasciata Italiana a Pechino, l’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA), l’Università di Pisa (UNIPI), la Stazione Zoologica Anton Dohrn (SZN) e la Zhejiang Ocean University (ZOU) organizzano il “1° Workshop bilaterale LA RICERCA SCIENTIFICA - TECNOLOGICA E L’ALTA FORMAZIONE APPLICATA ALLE SCIENZE DEL MARE” che ha l’obiettivo di rafforzare la cooperazione scientifica tra Italia e Cina e promuovere l’Alta Formazione nell’ambito delle Scienze del Mare,  attraverso la costituzione di reti di Università e Centri di Ricerca, nel quadro dei rapporti di cooperazione già esistenti tra gli enti promotori.

Il software per la gestione dei sedimenti marino costieri da dragare (Sediqualsoft 109.0) da oggi on line sul sito web ISPRA

Il tool informatico per la gestione dei dati ambientali in applicazione dell’Allegato tecnico al DM 173/2016, precedentemente sviluppato in Microsoft Access ® e fornito su richiesta, è oggi accessibile direttamente dal sito ISPRA, previo inserimento di credenziali di accesso da richiedere compilando lo specifico form scaricabile a questa pagina .

Pubblicato nuovo Quaderno di Ecotossicologia

Pubblicato un nuovo quaderno di ecotossicologia che descrive il protocollo metodologico per l’esecuzione del saggio biologico subcronico (a 7 gg) con il copepode Acartia tonsa, previsto anche nella procedura tecnica da seguire per la gestione dei sedimenti da dragare nei porti. Un protocollo di più semplice esecuzione e con aggiornamenti utili per l’allevamento dell’organismo, nonché per l’allestimento delle colture algali necessarie all’alimentazione di questa specie. Un documento tecnico utile per tutti gli operatori del settore e anche per i controlli ambientali da parte del SNPA.

X Edizione delle Giornate di Studio “Ricerca e Applicazione di Metodologie Ecotossicologiche”

dal 28/09/2022 13:00 al 30/09/2022 12:30 Lido di Camaiore (Lu),
L’Ecotossicologia oggi, dalle esperienze di ieri alle applicazioni di domani La “10a edizione delle Giornate di Studio” sarà un evento organizzato “in presenza” sia per i relatori che per i partecipanti. L’evento di quest’anno è particolarmente importante in quanto il decimo della serie, una occasione per ripercorrere assieme l’evoluzione scientifica ed applicata dell’Ecotossicologia, in particolare nella realtà italiana degli ultimi vent’anni, al fine di approfondire le criticità dell’oggi e gettare le basi per le prospettive future. Le giornate di lavoro saranno quindi una sorta di “freccia del tempo dell’Ecotossicologia” attraverso tre sessioni rappresentative di “ieri”, “oggi” e “domani”, relativamente agli ambienti marini e salmastri, alle acque interne, ai suoli e ai rifiuti.

Presentazione della mostra e del volume "Marine litter: looking forward a new world"

dal 21/05/2022 al 22/05/2022 Napoli, Museo Darwin Dohrn,
Presentati oggi a Napoli presso il Museo Darwin-Dohrn della Stazione Zoologica Anton Dohrn, il volume e la mostra "Marine litter: looking forward a new world" realizzati da ISPRA nell'ambito dei Progetti INDICIT I e II. "La pubblicazione è frutto di una selezione di materiale fotografico raccolto in oltre quattro anni di attività del progetto insieme ad un fumetto di sensibilizzazione ambientale, che qui è rappresentata da una consistente mostra fotografica che vede esposti i maggiori scatti realizzati dagli autori" - ha dichiarato il direttore generale ISPRA, Maria Siclari - "una mostra strabiliante e affascinante perché evidenzia proprio la situazione dell’accumulo della plastica nei nostri mari, attraverso lo studio delle tartarughe e di ciò che ingeriscono quotidianamente."

Analisi multi elementare in matrici ambientali

il 18/05/2022 dalle 10:30 alle 12:00
Elementar Italia s.r.l., nell’ambito dell’approfondimento sulle tecniche di analisi multi elementare e sulla caratterizzazione della materia organica in ambienti complessi, organizza il 18 maggio il webinar “Dai sedimenti al particolato sospeso: l’analisi multi elementare come attività di routine e driver di nuove applicazioni nella caratterizzazione della materia organica in ambienti complessi”.

Il monitoraggio della fascia costiera: presentazione della Linea di Costa Italiana 2020

il 25/05/2022 dalle 09:00 alle 13:30 Roma, sede ISPRA, Via V. Brancati, 48,
Un elemento fondamentale per la pianificazione e la gestione dei litorali è la conoscenza dell’evoluzione costiera di lungo periodo, dovuta all’azione del mare, all'attività antropica e ai cambiamenti climatici. Il Centro Nazionale per la difesa delle Coste dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale da circa 20 anni svolge attività di analisi delle coste italiane attraverso l’aggiornamento della digitalizzazione e caratterizzazione ambientale dei litorali nazionali. Tale attività consente il monitoraggio dell’evoluzione degli elementi naturali e antropici che determinano l’assetto costiero. In virtù dei due decenni di studio 2000 – 2020, ISPRA ha presentato oggi la Linea di Costa Italiana 2020, diffondere la conoscenza scientifica in questo ambito ed in particolare offrire agli studiosi della materia e ad un più vasto pubblico, un ventaglio di informazioni che riguardano la fascia costiera: dal retrospiaggia fino alla linea di riva.

Rai News 24: servizio sul Progetto STRONG SEA LIFE

Il 6 maggio è andato in onda un servizio di Rai News 24 sul progetto STRONG SEA LIFE, finanziato dal programma life Natura, di cui ISPRA è coordinatore. Si tratta dell'intervista a Serena Lomiri, project leader del progetto, che illustra le attività e le azioni che verranno effettuate nei prossimi 5 anni per tutelare l’equilibrio delle praterie di Posidonia oceanica e del Coralligeno.

Disponibile online il nuovo numero di PRUE

Il PRUE 1 2022 è online.  Il bollettino include approfondimenti sui programmi di finanziamento dell’Unione europea, sui progetti in corso, sulle attività dell’Unione europea e degli organismi internazionali in materia di mare e acqua.

Seminario per il 30esimo anniversario della Rete Natura 2000 e del Programma LIFE

il 09/05/2022 dalle 11:30 alle 13:00 Chioggia,
Il 2022 è un anno speciale perché si festeggia il 30esimo anniversario sia della Rete Natura 2000 che del Programma LIFE, nati entrambi il 21 maggio 1992. Il progetto LIFE Lagoon Refresh si fa ambasciatore di tale evento per celebrare il contributo del programma LIFE nella protezione ambientale e nella conservazione della natura in questi trent’anni di attività.

Acquacoltura sostenibile come motore della blue economy

il 10/05/2022 dalle 10:00 alle 13:00 Genova,
Nell'ambito di Genova Blue District il 10 maggio si tiene il workshop "Acquacoltura sostenibile come motore della blue economy", organizzato dalla Regione Liguria, l'incontro sarà l'occasione per discutere delle linee guida per l'acquacoltura in Europa e le nuove prospettive in Italia, attente alla sostenibilità e all'innovazione. La giornata presenterà anche una tavola rotonda dedicata alle esperienze maturate nel campo da imprese attente alla sostenibilità.

Racconti di Biodiversità - Il mare

In questa terza puntata nel mondo della biodiversità, Jacopo vuole avere informazioni sull'ecosistema marino ed incontra la biologa marina Cecilia Silvestri, che da anni si occupa di microplastiche e salvaguardia delle tartarughe marine. Partendo dalla storia del tartarughino Carrie, ci si interroga sulle condizioni in cui versano i nostri mari, gli abitanti che lo popolano e quali azioni concrete possiamo fare per proteggerlo.

Plastic Busters MPAs - Info Day

21/04/2022 Roma, Centro Congressi Cavour,
Plastic Busters MPAs è un progetto co-finanziato dal Programma Interreg Med con l’obiettivo di preservare la biodiversità e la salute degli ecosistemi naturali nelle Aree Marine Protette (AMP) del Mediterraneo, attraverso la definizione e l’applicazione di un approccio armonizzato per il monitoraggio e la gestione dei rifiuti marini.

The Plastic Busters MPAs - Capitalization Conference

dal 12/04/2022 al 13/04/2022 Atene,
Plastic Busters MPAs è un progetto co-finanziato dal Programma Interreg Med con l’obiettivo di preservare la biodiversità e la salute degli ecosistemi naturali nelle Aree Marine Protette (AMP) del Mediterraneo, attraverso la definizione e l’applicazione di un approccio armonizzato per il monitoraggio e la gestione dei rifiuti marini.

OnePeopleOnePlanet

22/04/2022
Scienziati (e) pazzi In occasione della Giornata Mondiale della Terra, il 22 aprile, si è svolta la terza edizione di #OnePeopleOnePlanet - The Multimedia Marathon, l'evento nato nel 2020 in tempo di pandemia, diventato ormai un appuntamento per la tutela del Pianeta tra i più significativi in Italia. 13 ore di staffetta televisiva realizzate nel quadro di una imponente media partnership con la RAI, che ha trasmesso la diretta dell'evento sul canale digitale RaiPlay, coinvolgendo i migliori giornalisti e alcuni programmi dal vivo della piattaforma RAI, in questa importante campagna di sensibilizzazione.

Varata al largo di Venezia una nuova boa della Rete Ondametrica Nazionale (RON)

Il 15 marzo scorso è stata varata una nuova boa della RON a circa 8 miglia al largo dei litorali veneziani. La boa è stata ormeggiata in prossimità della Piattaforma Oceanografica Acqua Alta, al fine di comparare le misure d’onda della boa con un sofisticato ed avanzato sistema di misurazione ottica delle onde nel corso di mareggiate di Bora e Scirocco che il CNR ISMAR di Venezia ha sperimentato ed esportato in varie realtà a livello internazionale.

Giornata Nazionale del Mare

il 11/04/2022 dalle 14:00 alle 16:00 Webinar,
In occasione della Giornata nazionale del mare, il Ministero della Transizione ecologica ha organizzato, in collaborazione con l’ISPRA, un webinar in cui sono state evidenziate le azioni messe in campo per la tutela e valorizzazione di questa preziosa risorsa, anche alla luce degli stanziamenti previsti dal PNRR.

Avanzare la ricerca per conservare la tartaruga marina: studio sulla nicchia ecologica della tartaruga marina Caretta Caretta in Adriatico e Ionio

La tartaruga Caretta caretta è la più comune fra le tre specie di tartarughe marine del Mar Mediterraneo. Fortemente minacciata in tutto il bacino, sono molte le informazioni ancora necessarie per la sua salvaguardia, soprattutto in ambiente di alto mare. Al fine di identificare i fattori chiave e le aree più importanti per la conservazione della specie, un recente studio ha investigato la nicchia ecologica della caretta nell’area cruciale del Mar Adriatico-Ionio, evidenziando gli aspetti prioritari per la specie nel periodo riproduttivo di aprile-settembre ed in quello invernale.

Progetto CIMA - Formazione agli operatori: "strategie di primo intervento per la difesa del mare e delle zone costiere delle aree marine protette dagli inquinamenti accidentali da idrocarburi"

07/04/2022
Prosegue il percorso formativo previsto fra le attività dell’accordo di collaborazione tecnico-scientifica, denominato CIMA (Contrasto agli Inquinamenti Marini Accidentali da idrocarburi), stipulato fra ISPRA e undici aree marine protette allo scopo di rafforzare la tutela degli ecosistemi marini in aree di elevato pregio naturalistico, attraverso la “Realizzazione di attività volte alla prevenzione e al contrasto di inquinamenti accidentali da idrocarburi nelle Aree Marine Protette”.

Sea Robot. Le sfide dell'esplorazione marina

il 11/04/2022 dalle 12:00 alle 13:00 Diretta Facebook,
L'11 aprile, in occasione della Giornata Nazionale del Mare, ISPRA presenta un nuovo documentario per raccontare con quali tecnologie all'avanguardia si studiano oggi le profondità del mare. I fondali marini hanno sempre affascinato l’uomo, perché per lungo tempo non è stato possibile osservarli in maniera diretta. Fino a qualche decennio quello che c’era oltre i 50 metri era avvolto dal mistero. Grazie ad una serie di nuove tecnologie subacquee messe a punto negli ultimi decenni, oggi è possibile osservare e studiare quello che c’è a grandi profondità.  

Conferenza di apertura del progetto "Strong Sea Life"

il 13/04/2022 dalle 09:00 alle 13:30 Porto Torres (SS), Sala Congressi Comunale "Filippo Canu" - Corso Vittorio Emanuele II, 103,
Il 13 aprile 2022 si svolgerà, presso la Sala Comunale “Filippo Canu” del Comune di Porto Torres (SS), la Conferenza di presentazione del progetto STRONG SEA - Survey and TReatment ON Ghost LIFE, progetto finanziato nell’ambito del programma  LIFE, settore prioritario Natura e Biodiversità, sui fondi stabiliti nella programmazione 2014-2020. ISPRA è capofila del progetto, insieme a 5 Partner associati: Corpo Forestale Vigilanza Ambientale, Parco dell’Asinara – AMP Isola dell’Asinara, AGRIS Regione Sardegna, MCM Consorzio Coop Produzione Lavoro e Petra Patrimonia Corsica. Il progetto, iniziato nel dicembre del 2021, avrà durata 5 anni.

Computing ship strikes and near miss events of fin whales along the main ferry routes in the Pelagos Sanctuary and adjacent west area, in summer

Nel Mediterraneo, le collisioni con le grandi navi sono considerate tra le principali minacce per la balenottera comune, specie considerata vulnerabile dalle liste rosse IUCN per il rischio di estinzione nel Mediterraneo. Dal 2007 un network di diversi enti coordinati da ISPRA ( FLT Med Net ),  studia gli impatti del traffico marittimo lungo le principali rotte marittime nel Mediterraneo, raccogliendo dati sugli eventi di collisioni o di rischio di collisione (Near miss).

Posidonia oceanica: come stanno i 30 mila mq di trapianti? Presentati i risultati del progetto LIFE SEPOSSO

Di fronte ad una regressione preoccupante delle praterie italiane di Posidonia oceanica, i trapianti possono essere una delle soluzioni, ma risultano efficaci solo se eseguiti sulla base di buone pratiche e prevendendo un monitoraggio nel tempo di almeno 5-10 anni. Dopo due anni di controlli sui 15 trapianti di Posidonia oceanica effettuati in Italia negli ultimi 20 anni, il progetto LIFE SEPOSSO (Supporting Environmental governance for the Posidonia oceanica sustainable transplanting operations) presenta i risultati delle attività nel corso di una conferenza a Roma presso l’Auditorium della Tecnica. Grazie a 500 ore di lavoro, i biologi subacquei del progetto hanno scandagliato 30 mila metri quadri di fondali trapiantati con la Posidonia oceanica in diverse località italiane.

World Seagrass Day

01/03/2022
Le praterie sottomarine di fanerogame sono ecosistemi preziosi per i nostri oceani. Producono enormi quantità di ossigeno e catturano l’anidride carbonica dall’atmosfera, forniscono cibo e riparo a moltissime specie, proteggono e nutrono le nostre spiagge. Purtroppo sono fortemente minacciate dagli impatti antropici ed è fondamentale migliorare la conservazione e il monitoraggio di questi ecosistemi in tutto il mondo.