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Venezia, ISPRA arruola nuovi “custodi” per la laguna

Installate 9 nuove stazioni di misura del livello del mare, delle onde e delle condizioni meteo per il monitoraggio e la previsione degli eventi estremi e di Acqua Alta a Venezia Monitorare il livello del mare, delle condizioni meteorologiche e delle onde nelle lagune di Venezia e di Marano Grado per prevedere gli eventi estremi e supportare la gestione del rischio costiero, con dati precisi e accurati, anche in relazione all’operatività del sistema Mose. E' con questo obiettivo che Ispra potenzierà il suo sistema di monitoraggio meteo-marino ampliando la propria Rete Mareografica nella Laguna di Venezia e dell'Alto Adriatico nell'ambito del progetto MER (Marine Ecosystem Restoration) finanziato dal PNRR.

IdroGEO: verifica se la tua zona è a rischio dissesto

Oltre 2 milioni di edifici e più di 727mila imprese in aree ad alta pericolosità Superano i 2 milioni e 115 mila gli edifici italiani che insieme alle 727 mila imprese si trovano nelle aree più esposte al rischio idrogeologico. Di quest’ultime, oltre 84 mila ricadono nelle aree a pericolosità da frana elevata e molto elevata, con oltre 220 mila addetti esposti a rischio; più di 640 mila imprese sono ubicate in aree a pericolosità per alluvioni nello scenario medio. Oltre 1 milione e 300 mila abitanti e quasi 548 mila famiglie vivono in zone a rischio frane e quasi 7 milioni di abitanti in aree soggette ad alluvione. Da oggi è possibile verificare facilmente se la zona dove vivi o lavori si trova in queste aree: basta accedere alla piattaforma IdroGEO e inserire il proprio indirizzo o geolocalizzarsi per sapere se la tua azienda o la tua casa è collocata in zone a rischio.

All’insegna delle avventure sotterranee parte domani la XVI Giornata Nazionale delle Miniere

25-26 maggio 2024 Partirà domani la XVI Giornata nazionale delle miniere, l’evento dedicato alla scoperta dei parchi, dei siti e dei musei minerari d’Italia. Basterà cliccare sulla mappa dedicata, nel sito della Rete ReMI- ISPRA, per aprire il calendario nazionale e leggere tutte le iniziative organizzate nella regione di interesse: si va dal trekking gratuito alle passeggiate escursionistiche, dal geotour del palato alla degustazione di vini in miniera, dalle presentazioni di libri con esposizione di documenti inediti alle visite guidate, mostre e convegni, per un totale di circa 60 eventi che percorreranno la nostra penisola da nord a sud.

Finanza sostenibile: da ISPRA una "bussola" per orientare aziende e operatori finanziari

On line il primo documento tecnico per una corretta rendicontazione di sostenibilità e per il contrasto al "greenwashing" Come orientarsi nella rendicontazione sostenibile in modo corretto, credibile e verificabile? E come interpretare gli indicatori e i dati ambientali alla luce delle sfide lanciate dal nuovo quadro legislativo europeo? È per rispondere a questi e altri quesiti che ISPRA mette in campo una ‘bussola’ per la finanza sostenibile. Primo nel suo genere, il documento tecnico elaborato dall’ISPRA, spiega come produrre un’informazione ambientale aiutando le aziende e gli operatori finanziari a collocarsi nel complesso mondo della sostenibilità ambientale, alla luce della normativa europea sulla rendicontazione di sostenibilità. Il documento, inoltre, rappresenta uno strumento utile anche per analizzare in maniera autonoma i rischi fisici derivanti da frane, alluvioni ed eventi estremi.

PNRR MER. La sentinella mobile di ricerca oceanografica che trasforma il mare in laboratorio

Presto in campo UMRO, un furgone, unico nel suo genere in Europa, dotato di radar per osservare lo stato delle acque e monitorare le coste Una sentinella mobile che porta la ricerca scientifica oceanografica direttamente sul campo e trasforma il mare in laboratorio. E' con questo obiettivo che Ispra ha avviato, nell'ambito del progetto “Marine Ecosystem Restoration (MER)”, finanziato dal PNRR, la realizzazione di UMRO, l’Unità Mobile di Ricerca Oceanografica, unica nel suo genere in Europa per monitorare lo stato del mare, il campo di correnti superficiali e la batimetria, cioè la misurazione della profondità dei fondali costieri, mediante un 'Wave Radar'. Nel monitoraggio delle coste i dati radar sono estremamente utili per comprendere le cause e gli effetti dell’erosione e le interazioni delle onde con le infrastrutture costiere.