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Facciamo circolare: le nostre azioni contano

Presentazione della campagna ISPRA/MIMIT su economia circolare e spreco alimentare Sala conferenze ISPRA - Via Vitaliano Brancati 48, Roma Si stima che ogni anno in Italia si perdano tra 12 e 18 milioni di tonnellate di cibo, perdita dovuta anche al consumo domestico. A livello globale, lo spreco alimentare è un fenomeno di dimensioni gigantesche: un terzo del cibo prodotto (1,3 miliardi di tonnellate) si perde nella fase di produzione agricola o viene sprecata come rifiuto.

La lupa catturata il 23 settembre è la responsabile delle aggressioni di luglio e agosto

Lo confermano le analisi genetiche dell'ISPRA  Le analisi genetiche forensi di ISPRA fanno luce sul caso della lupa di Vasto: condotte in meno di tre giorni lavorativi dall’equipe del laboratorio di biologia molecolare di ISPRA ad Ozzano dell’Emilia, confermano che la lupa catturata dagli esperti veterinari del Parco Nazionale della Majella la mattina di sabato 23 settembre nei pressi della Contrada Marinelle di San Salvo Marina (CH), è la responsabile delle aggressioni avvenute sul litorale abruzzese nei mesi di luglio ed agosto.

Anche i fiumi vittime dei rifiuti dispersi

Nei 12 fiumi analizzati, 85% plastiche, di cui 35% monouso e 5% carta I risultati dell’attività di monitoraggio dell’ISPRA  Su 12 fiumi italiani, il 35% circa degli oggetti dispersi nei fiumi sono di plastica monouso. E’ quanto emerge dai risultati di un’attività di monitoraggio - durata 12 mesi e svolta in collaborazione con la Fondazione Sviluppo Sostenibile e Nauta srl -  dei macro rifiuti galleggianti di grandezza maggiore di 2,5 cm su 12 fiumi in Italia: Adige, Agri, Magra, Misa, Neto, Ombrone, Pescara, Po, Reno, Sarno, Simeto e Tevere. I risultati preliminari, presentati oggi presso l’ISPRA, evidenziano che i fattori che più influenzano la presenza dei rifiuti dispersi negli ambienti fluviali derivano da insediamenti urbani.

Coralli da record, sotto osservazione rifiuti marini e specie aliene

La fotografia dei mari italiani nel monitoraggio di SNPA per la Strategia marina  Censite formazioni coralligene in 8 regioni italiane e 160 siti oggetto di studio: Eunicella, Pentapora e Paramuricea i nomi scientifici (generi) delle principali specie target osservate nei fondali. In 9 regioni sono presenti anche “letti a rodoliti”: si tratta di piccole alghe calcaree simili nella forma ai popcorn, rinvenute in 37 aree di monitoraggio.

Significativo aumento dei rifiuti speciali dopo la pandemia: +12,2%

Diffusi i nuovi dati del Rapporto ISPRA Dopo il fermo delle attività economiche dovuto alla crisi pandemica, nel 2021 si registra una crescita significativa nella produzione dei rifiuti speciali, che raggiunge 165 milioni di tonnellate. L’aumento del 12,2% corrisponde a circa 18 milioni di tonnellate. La ripresa nei settori industriale, artigianale e dei servizi segna un aumento dei rifiuti generati dalle attività produttive.