Conoscere e studiare la fauna: ISPRA incontra le scuole del territorio
ISPRA contribuisce a promuovere una cultura ambientale orientata alla sostenibilità attraverso la realizzazione di iniziative e di materiali educativi, l’aggiornamento metodologico degli educatori e la partecipazione, per gli aspetti di propria competenza, a progetti sulle più svariate tematiche ambientali.
ll programma ISPRA di iniziative di educazione ambientale e alla sostenibilità (EAS) è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, per contribuire, attraverso le competenze tecnico-scientifiche e educative dell’Istituto, allo sviluppo della conoscenza dell’ambiente e di scelte e stili di vita sostenibili nelle giovani generazioni.
Per l’anno scolastico 2024/25 sono 28 i percorsi proposti, di cui uno promosso dalla sede ISPRA di Ozzano dell'Emilia (BO) dal titolo “Biodiversità habitat ed ecosistemi: strategie e progetti per la gestione e conservazione sostenibile delle risorse naturali” riguardante gli ambienti costieri e terrestri e la fauna che li popola.
Le attività didattiche sono svolte a titolo gratuito e prevedono la visita alla sede ISPRA di Ozzano, situata in un ex fondo agricolo, incontri in aula, attività laboratoriali, ed escursioni all’aria aperta. Alcuni percorsi didattici multimediali sono fruibili interamente on line.
Il percorso educativo si articola su quattro unità didattiche, fruibili singolarmente:
- imparare a conoscere i mammiferi italiani (primarie e cl. IV e V; 1° e 2° grado);
- come studiare le popolazioni di ungulati sul nostro territorio (primarie e cl. IV e V; 1° e 2° grado);
- avifauna migratrice e cambiamenti climatici (2° grado);
- genetica per la conservazione della fauna selvatica (2° grado).
Tale percorso mira ad approfondire le conoscenze e il rispetto del territorio e a sensibilizzare verso un utilizzo sostenibile delle risorse, stimolando la partecipazione attiva nella tutela del territorio e il senso di responsabilità e consapevolezza dell’impatto delle nostre azioni sull’ambiente, attraverso un approccio critico alle problematiche ambientali.
Più di 100 alunni provenienti da cinque classi di due scuole della provincia di Bologna potranno vivere in prima persona l’esperienza di studiare la fauna ai fini della sua gestione e conservazione, imparando a riconoscere sul campo e in laboratorio le diverse specie di mammiferi terrestri che vivono sul nostro territorio, apprendendo le tecniche di studio e di inanellamento degli uccelli stanziali e migratori, ed esplorando i laboratori per la genetica della conservazione per scoprire come lo studio del DNA possa contribuire a conoscere e salvaguardare le popolazioni selvatiche.
Il tutto nella splendida cornice del fondo localizzato presso via Cà Fornacetta, polmone verde ricco di biodiversità, sito di interesse comunitario all’interno della Rete Natura 2000, il sistema di aree per la protezione e la conservazione di habitat e specie, animali e vegetali, identificati come prioritari dagli Stati membri dell'Unione europea. Il fondo è stato incluso quest’anno nel Parco dei Gessi bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa (IT4050001) e costituisce un nodo della rete ecologica che collega i Biotopi e Ripristini ambientali di Medicina e Molinella (IT4050022) e le Valli di Argenta (IT4060001), all’interno del Parco regionale del Delta del Po.
L’iniziativa EAS verrà proposta come ogni anno alle scuole del territorio anche nel 2025/26.
Dettagli, materiali e contatti sono disponibili sul sito ISPRA
La vegetazione naturale in circa 40 anni di gestione ha ricolonizzato l’ex fondo agricolo
dove è localizzata la sede ISPRA di Ozzano dell’Emilia (BO).
Foto Matteo Mioli