Il Progetto di biomonitoraggio APINCITTA’ impiega l’Apis mellifera (ape domestica da miele) come indicatore ambientale. Promosso, finanziato e coordinato dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri (CUFA), vede la presenza di ISPRA, di altre Istituzioni nazionali (Istituto Superiore di Sanità, CREA e IZSLT e dell’associazione Federazione Apistica Italiani. Avviato nel 2023 la scadenza è prevista nel 2026. Il progetto prevede 60 apiari, distribuiti sul territorio nazionale e localizzati prevalentemente presso sedi e strutture dei carabinieri forestali.
Il 14 maggio si svolgerà presso l'Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, un incontro previsto dal Progetto LIFE STREAMS , per la verifica dell’attuazione delle Linee guida per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat (Azione C.5 – Manuali e Linee Guida ISPRA 207/2024), in presenza o in modalità online.
Il rischio idrogeologico è un tema che riguarda da vicino quasi tutto il Paese, necessita di informazioni e dati aggiornati per orientare le scelte politiche e per rendere le comunità locali e tutti i cittadini consapevoli delle fragilità dei loro territori" ha dichiarato il Presidente ISPRA Stefano Laporta in apertura dell'audizione. "ISPRA e SNPA lavorano per rendere queste informazioni aggiornate, accessibili e fruibili da tutti: la piattaforma IdroGEO che ISPRA aggiorna sul proprio sito è uno strumento con il quale ognuno può accedere alla verifica dello stato di fragilità idrogeologica del territorio in cui vive" ha spiegato il Presidente Laporta.
Il 22 aprile si celebra la Giornata Mondiale della Terra, un’occasione per sensibilizzare cittadini, aziende e istituzioni sull’importanza della tutela del nostro pianeta. Questo evento, giunto alla sua 55esima edizione, ha come obiettivo principale quello di promuovere azioni concrete per contrastare il cambiamento climatico, ridurre l’inquinamento e proteggere le risorse naturali.
Il lupo nel Belpaese, tra conservazione e coesistenza Due tavole rotonde dedicate al più affasciante e controverso predatore italiano, una giornata per conoscerlo, approfondendo insieme ad esperti, allevatori, professionisti ed Associazioni i molteplici aspetti che coinvolgono conservazione e coesistenza.
“Ripartiamo da zero. I numeri per il futuro del pianeta” è il tema di questa quarta edizione. C’è, infatti, un solo modo per affrontare la crisi climatica: affidarsi alla scienza. Tre giorni di discussioni, conferenze, spettacoli dal vivo, workshop, exhibit e think tank per discutere, numeri alla mano, il futuro del pianeta. Il numero è l'elemento chiave per fotografare l’attuale stato di salute della Terra e, al tempo stesso, per fissare gli obiettivi necessari a garantire un futuro al pianeta e soprattutto ai suoi abitanti.
Le immagini restituite dal ROV hanno rivelato scenari mozzafiato: estese colonie di corallo rosso (Corallium rubrum) fino a 900 metri di profondità, fitte foreste di pennatulacei (Funiculina quadrangularis) tra i 100 e i 140 metri, e una sorprendente biodiversità bentonica, con la presenza di coralli neri (Antipathes dichotoma, Leiopathes glaberrima), coralli bianchi (Madrepora oculata, Desmophyllum pertusum), spugne e banchi di ostriche e balani giganti.
Venerdì 11 aprile si è concluso il PCTO "Il cambiamento climatico: conoscere per agire". Gli studenti della 5 BIO dell’Istituto Superiore “Carducci-Volta-Pacinotti” di Piombino hanno potuto osservare l'impatto dei cambiamenti climatici sul litorale tra Pisa e Livorno, gli effetti dell'aumento degli eventi estremi sulla morfologia costiera e di riflettere sui costi, non solo economici, di questi episodi. Il confronto fra i tratti di litorale fortemente antropizzati e quelli in cui invece è ancora presente un sistema dunale sano, hanno permesso di capire come in molti casi gli interventi umani di protezione non abbiano la stessa forza dei sistemi naturali in salute. I ragazzi poi hanno presentato il prodotto elaborato durante il PCTO con la finalità di sensibilizzare i propri coetanei sulla tematica dei cambiamenti climatici, cercando di attirare l'attenzione su quanto realmente sta accadendo intorno a noi.
"Sicurezza alimentare significa offrire a tutti alimenti che siano sani e nutrienti" così il Direttore generale ISPRA Maria Siclari intervenuta oggi al convegno organizzato in occasione della Giornata nazionale del Made in Italy. "Bisogna, inoltre, assicurare il rispetto di requisiti igienico sanitari specifici per evitare che alcune malattie passino dagli alimenti alle persone garantendo, altresì, che tutti dispongano di quantità di cibo sufficienti. Con il nostro personale qualificato siamo in prima linea nel monitorare i rischi per la popolazione e gli ecosistemi. Per questo riteniamo di poter dare un contributo significativo al fine di rafforzare la sostenibilità ambientale attraverso un approccio One Health, grazie anche ai progetti e alle risorse legate al PNRR" ha dichiarato il Direttore generale. Programma e video del convegno
Il Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento del Network Nazionale della Biodiversità attualmente in corso, ha permesso di rilevare un esemplare di fungo raro Rhodotus palmatus noto anche con il nome di “fungo pesca rugosa". Il ritrovamento è avvenuto all’interno del Monumento Naturale del “ Fosso della Cecchignola , il piccolo polmone verde ricco di biodiversità situato nell’Agro Romano di recente istituzione nell’ambito delle Riserve Naturali gestite dall’Ente RomaNatura.
Il Viaggio nei Geoparchi Un evento che celebra la bellezza e il valore della geodiversità italiana, promosso dall'Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia. “Il Viaggio nei Geoparchi” è il titolo di questa seconda edizione: tra paesaggi scolpiti dal tempo, biodiversità e antiche tradizioni, Biodiversa ci condurrà in un viaggio lungo la storia della Terra, alla scoperta di meravigliosi luoghi e delle eccellenze che custodiscono. Tre giorni di incontri, mostre, laboratori e degustazioni per scoprire i Geoparchi italiani come luoghi di tutela, educazione ambientale e sviluppo sostenibile delle comunità locali.
Nella 43 a riunione plenaria dell’EPA Network che si tiene oggi a Vienna, le Agenzie degli Stati membri hanno posto nuovamente come tema di confronto quello dell’intelligenza artificiale, al fine di identificarne i potenziali benefici nello svolgimento delle attività di monitoraggio e controllo ambientale ma anche i possibili rischi. A tal fine i capi delle Agenzie hanno deciso, su proposta del Presidente ISPRA Stefano Laporta, di costituire uno specifico gruppo di lavoro (Interest Group) sul tema, al fine di agevolare la discussione e lo scambio di esperienze sulle possibili concrete applicazioni dell’IA sui temi ambientali.
Completata la prima spedizione oceanografica del progetto PNRR MER : nuove scoperte per la tutela della biodiversità, la ricerca geologica e la valutazione del rischio sismico Come il leggendario Nautilus di Jules Verne, capace di spingersi nelle profondità ignote dell’oceano, ISPRA ha condotto un’esplorazione senza precedenti tra le montagne sommerse del Mediterraneo. Grazie a un sofisticato ROV (Remotely Operated Vehicle) Work Class, un vero e proprio ‘veicolo robotico’ in grado di tuffarsi e operare fino a 2.000 metri di profondità, i ricercatori hanno mappato ecosistemi mai studiati prima, rivelando scenari straordinari e nuove specie nelle foreste di coralli e spugne che popolano gli abissi. “La possibilità di osservare direttamente questi ecosistemi con telecamere ad alta definizione cambia completamente la nostra prospettiva sulla vita nelle profondità marine. L’emozione di scoprire habitat, intatti, è paragonabile a quella dei primi esploratori: pensiamo di sapere cosa attenderci ma ogni immersione ci riserva, al contrario, sorprese inaspettate” spiegano i ricercatori ISPRA.
Nel rapporto si descrive la rendicontazione delle emissioni delle sostanze transfrontaliere che l'Italia comunica ufficialmente in accordo a quanto previsto nell’ambito della Convenzione sull’Inquinamento Transfrontaliero a Lungo Raggio (CRLTAP/UNECE) e dei relativi Protocolli di riduzione delle emissioni di tali sostanze.
XLII Giornata dell’Ambiente Il 5 giugno, in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente, l'Accademia Nazionale dei Lincei organizza il convegno "Frane: cosa sappiamo e cosa facciamo per difenderci; cosa dovremmo sapere e fare per difenderci meglio". Obiettivo dell'incontro è fare il punto sulle conoscenze e capacità tecnologiche di riconoscere, mappare, monitorare e prevedere le frane e i loro impatti; valutare gli ostacoli per una piena applicazione delle conoscenze e delle tecnologie disponibili; identificare e analizzare le carenze conoscitive e le necessità tecnologiche e organizzative; e indicare possibili attività di ricerca e sviluppo tecnologico, nonché organizzative e gestionali per una più efficace riduzione del rischio, nel contesto dei cambiamenti ambientali, climatici, economici e sociali in corso e previsti.
FLORACULT 2025
dal
25/04/2025
al
27/04/2025
— Roma, I casali del pino, Via Giacomo Andreassi, 30,
FLORACULT ritorna per la quattordicesima edizione da venerdì 25 a domenica 27 aprile 2025. Il programma 2025 di FLORACULT prevede laboratori, installazioni, esperienze culturali e ludiche, incontri con ricercatori e artisti di fama internazionale, per approfondire le più importanti tematiche legate al mondo del giardino, alla natura e all’ambiente. Tema di questa edizione è “coltivare la meraviglia”, un invito a riscoprire la bellezza della natura e la sua inesauribile capacità di stupirci. Anche per questa edizione si rinnova la partecipazione a FloraCult di ISPRA, partner scientifico della manifestazione.
Il 16 maggio 2025 ISPRA organizza, insieme al CNR, ARPA Lombardia, Regione Autonoma delle Valle d’Aosta, Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Università Milano Bicocca e il Consiglio nazionale dei Geologi e degli Ingegneri, un convegno sul dissesto idrogeologico dal titolo "Dal rischio residuo al rischio accettabile: nuove prospettive nella gestione del rischio da frana".
Il primo convegno dell'ISIN si pone in un momento storico nel quale il dibattito sulle politiche energetiche del Paese, e in particolare, sul possibile ritorno alla produzione di energia nucleare, è molto acceso: intende quindi costituire un momento di confronto e di riflessione aperto a tutte le componenti coinvolte.
Il Presidente dell’ISPRA Stefano Laporta e il Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po Alessandro Bratti hanno firmato un protocollo d’intesa, della durata di cinque anni, per implementare il quadro conoscitivo del ciclo idrologico per una più efficace valutazione dello stato quali-quantitativo della risorsa idrica. La collaborazione, finalizzata ad approfondire e sperimentare nel distretto del Fiume Po temi scientificamente complessi, i cui esiti potranno avere sviluppi di livello nazionale, prevede inoltre azioni necessarie per un impiego efficace ed efficiente delle risorse e per la successiva adozione di una strategia condivisa, nell’ambito delle rispettive competenze istituzionali.
Presentata il 17 marzo la nuova edizione del Pianeta Mare Film Festival di Napoli, 7-11 ottobre, con la prima tappa cittadina all’Università di Genova dal 5 al 9 maggio 2025, in occasione dell’Anno Europeo 2025 dedicato all’educazione alla cittadinanza digitale. Il Pianeta Mare Film Lab con smartphone e residenza artistica a Genova di 5 giorni per allieve studenti maggiorenni under 30 e Cinematinée per scolaresche sarà realizzato grazie e con l’Associazione culturale Pianeta Mare Darwin Dohrn e l’Università di Genova, con il patrocinio di ISPRA e con Genova Blue District e Job Centre, Genova Elettra Car Sharing, Posidonia Green Festival, Outdoor Portofino, Alle ortiche APS, Blackwave Surf School.
In occasione del Festival delle Scienze di Roma ISPRA propone una visita guidata alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura. Ricostruita totalmente dopo l'incendio del 1823, la Basilica è celebre per la ricchezza e la varietà delle sue pietre ornamentali, elementi fondamentali della sua magnificenza. Il percorso permetterà di ammirare le diverse tipologie di pietre, apprezzandone l'eccelsa qualità, il valore storico e il contributo estetico che, insieme, creano un ambiente di straordinaria bellezza e solennità.
Il Network Nazionale della Biodiversità di ISPRA anche quest’anno è partner della Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL , l’ente che coordina le iniziative del territorio della Città metropolitana di Roma Capitale. Il 26 aprile il Network promuove un’attività di Citizen Science presso il Parco regionale urbano del Pineto che condurrà i partecipanti alla scoperta della vegetazione residuale di un bosco mediterraneo nel cuore di Roma. I partecipanti saranno accompagnati dai ricercatori dell’Istituto lungo un percorso di circa 3 km durante i quali saranno affrantati gli argomenti inerenti all’importanza della gestione del territorio e della Rete Natura 2000, i licheni quali bioindicatori e bioaccumulatori per il monitoraggio della qualità dell’aria. Saranno descritte le specie endemiche presenti lungo il percorso fino alla descrizione della vegetazione residuale tipica dell’ambiente mediterraneo e saranno “ascoltate” le specie di avifauna presenti nel territorio visitato.
L'evento si propone come momento di discussione sul come le infrastrutture di ricerca presenti sul territorio nazionale possano supportare il recepimento della nuova Direttiva Europea sulla qualità dell'aria e l'analisi 'automatica' dei nuovi parametri. L’evento vedrà il coinvolgimento di ISPRA e le diverse Arpa come naturali interlocutori di questo evento, che attraverso tavole rotonde vuole favorire un reale e interattivo confronto con il sistema delle Agenzie.
Si informano gli utenti soggetti all’obbligo di comunicazione della dichiarazione PRTR 2025 (art.4 del DPR 157/2011) che le informazioni riferite all’anno 2024 dovranno essere comunicate secondo le modalità illustrate al seguente link .
Nell’ambito della All Digital Weeks , gli Stati Generali dell’Innovazione, coordinatore nazionale di questa campagna, nonché espressione del Forum Nazionale degli Utenti Copernicus (FNUC) per la comunità del Terzo Settore, insieme ad ISPRA ed al FNUC, propongono un interessante webinar dal titolo “Azioni con le agenzie europee gestori dei Servizi Copernicus e l'hackathon SpazioCulturale - sfida per giovani talenti” come contributo al tema “ADW 2025: Competenze digitali per l’occupazione, l’imprenditorialità e l’innovazione”.
Attraverso un esame comparativo di undici Aree Marine Protette (AMP) partecipanti al Progetto CIMA (Contrasto agli Inquinamenti Marini Accidentali), il rapporto fornisce un’analisi approfondita e aggiornata sugli ambiti di miglioramento delle capacità di supporto delle AMP alle autorità competenti, nel sistema di risposta nazionale agli inquinamenti accidentali anche alla luce della normativa vigente in materia di Aree marine protette.
L’evento esplora come le politiche agricole nell’UE possano affrontare sfide legate a sostenibilità, ambiente e sicurezza alimentare , con il supporto del Green Deal Europeo. Si discuterà dell’ evoluzione della PAC verso pratiche più ecologiche e dell’importanza di modelli come l’ agricoltura e l’agroecologia per bilanciare economia e natura.
"In una situazione di scarsità e stress idrico, aumentano le problematiche legate all’uso concorrente della risorsa e, quindi, in una visione di pianificazione strategica di ampio spettro, è estremamente necessario non solo valutare lo stato attuale e i trend, conoscendo quasi in tempo reale quanta acqua abbiamo, quanta ne preleviamo e quanta ne restituiamo ai corpi idrici, ma anche lavorare su previsioni e scenari futuri da breve a medio-lungo termine" così il Direttore generale ISPRA Maria Siclari intervenuta oggi al convegno C'è solo un futuro ed è sostenibile organizzato nell'ambito dell'Earth Day Italia. "In questo contesto - ha spiegato il Direttore generale - l’ISPRA crede nella necessità di fare squadra a livello nazionale, perché crediamo che solo in questo modo, uniti, possiamo rispondere alle sfide che l’attuale crisi climatica sta imponendo nell’agenda di pianificazione e governance sostenibile nel nostro Paese, in linea questo anche con le strategie europee di adattamento e di Water Resilience".
Da giovedì 8 a domenica 11 maggio 2025 torna a Roma la più grande manifestazione dedicata alla prevenzione e alla lotta contro i tumori del seno: la Race for the Cure, organizzata dall’associazione “Susan G. Komen Italia”. La manifestazione, che si terrà presso il Circo Massimo, prevede quattro giorni intensi di eventi e iniziative finalizzati a sensibilizzare e promuovere la salute e il benessere. Negli stessi giorni sarà operativo il Villaggio della salute, dove saranno offerti esami gratuiti di prevenzione e laboratori per promuovere stili di vita sani.
I risultati dell’analisi dei tesserini venatori condotta da ISPRA con i dati forniti dalle 19 regioni e dalle due Provincie Autonome di Trento e Bolzano, forniscono il numero di esemplari abbattuti dal 2017 al 2023 nel nostro Paese per ciascuna delle 36 specie di uccelli cacciabili in Italia, divisi per regioni e stagioni venatorie. I cieli italiani sono attraversati da circa 500 specie di uccelli. Alcune di esse sono stanziali altre migratrici, alcune nidificano nel nostro paese mentre per altre l’Italia è solo un ponte di terra che li porta verso le regioni riproduttive del nord. Una comunità ecologica di milioni di individui fondamentale per gli equilibri biologici del pianeta e che connette aree e continenti, a volte, lontanissimi tra loro.