Campagna di comunicazione lanciata dalla Commissione Europea per diffondere consapevolezza sulle problematiche legate all’acqua e sulle possibili soluzioni Secondo gli studi ISPRA, si osserva in Italia un trend negativo sulla disponibilità naturale di risorsa idrica (cioè la differenza tra l’afflusso liquido al suolo e l’evapotraspirazione reale). Gli scenari futuri delineano una riduzione del volume delle precipitazioni annue e un aumento della temperatura media, con conseguente possibile riduzione della disponibilità di risorsa idrica. Nel 2022 il nostro Paese ha toccato il minimo storico della disponibilità di risorsa idrica annua con 67 miliardi di metri cubi di acqua, il 50% in meno rispetto alla media annua del periodo 1951-2023. Nel 2023 la riduzione della risorsa idrica annua rispetto alla stessa media storica è stata del 18.4%. Il deficit è stato più contenuto anche per effetto delle intense precipitazioni di maggio 2023 che hanno causato gli eventi alluvionali in Emilia-Romagna.
Notizie
RaStEM -Rappresentazione Standardizzata degli Effetti di Mitigazione - è uno strumento web gis sviluppato da ISPRA con il duplice scopo di guidare i progettisti ad una rappresentazione chiara ed omogenea degli elementi significativi di un intervento di mitigazione del rischio idrogeologico e supportarli nella redazione di progetti coerenti con i criteri previsti dalla normativa vigente (DPCM 27/09/2021) per il loro finanziamento da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
ISPRA partecipa alla conferenza “A change in the water: the fate of seas and oceans under climate and pollution” che si terrà a Parigi presso la sede dell’OECD. In occasione di questo evento ISPRA presenterà il progetto PNRR MER e saranno allestite due mostre “ 20.000 reti sotto i mari ” e “ Carrie, una tartaruga coraggiosa in un mondo che cambia ”. I temi affrontati sono l’impatto di plastiche e microplastiche sull’ambiente marino.
Sabato 28 settembre nuova tappa del tour di Earth Day Italia che porterà il Patto per il Futuro delle Nazioni Unite nelle citta italiane per rendere i giovani protagonisti dello sviluppo sostenibile. Durante il Festival Francescano di Bologna si è svolto l'evento "Patto per il Futuro delle United Nations. All'incontro ha partecipato il Direttore generale ISPRA, Maria Siclari. Programma
Le comunità naturali Per il terzo anno Lucca è teatro del Pianeta Terra Festival, diretto da Stefano Mancuso, ideato, progettato e organizzato dagli Editori Laterza. Con oltre 90 incontri e più di 100 ospiti - scienziati, antropologi, filosofi, economisti, scrittori, artisti e innovatori - la manifestazione si svolge da giovedì 3 a domenica 6 ottobre 2024, in alcuni dei luoghi più suggestivi della città. Per il secondo anno ISPRA ha concesso il suo patrocinio e partecipa alla manifestazione con 2 Lezioni interattive tenute dai nostri ricercatori.
L'edizione 2024 della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici è dedicata a Maria Skłodowska Curie, pioniera nel campo della radioattività. Un viaggio nella scienza che celebra la prima persona nella storia a vincere due premi Nobel attraverso laboratori, eventi e spettacoli organizzati in Italia e all’estero da dodici enti di ricerca nazionali e università con il progetto NET - scieNcE Together. I ricercatori e le ricercatrici dei principali enti pubblici di ricerca e università del nostro Paese che costituiscono la rete di NET condurranno laboratori, tour in presenza e virtuali, giochi ed esperimenti, conferenze interattive per avvicinare adulti e bambini alla scienza. Durante gli appuntamenti, infatti, i partecipanti avranno l'opportunità di interagire direttamente con gli scienziati e le scienziate, partecipare a esperimenti interattivi e assistere a dimostrazioni scientifiche dal vivo, rendendo la scienza un’esperienza divertente e coinvolgente per tutti, dai bambini agli adulti.
Rinnovabili: bene l’Italia Online il Rapporto ISPRA “Efficiency and decarbonization indicators in Italy and in the biggest European countries” Edizione 2024 In crescita l’efficienza energetica ed economica e progressiva decarbonizzazione dell’economia nazionale dal 2005 al 2022. In Italia, il fabbisogno di energia per unità di PIL si riduce del 23,4%, mentre le emissioni di gas serra per unità di PIL si riducono del 32%. Analogamente, diminuiscono dal 2005 le emissioni di gas serra per unità di energia consumata in tutti i principali settori produttivi: -7,8% per l’agricoltura, -10,4% per l’industria e -22,6% per i servizi.
I rifiuti marini rappresentano ormai una minaccia costante per le specie marine, e l’ingestione di detriti o l’intrappolamento sono considerati tra i principali pericoli per cetacei e tartarughe marine. Comprendere tempestivamente dove e quando questa minaccia è più elevata è fondamentale per individuare le priorità su cui concentrare gli sforzi di conservazione e mitigazione.
Il monitoraggio aerobiologico: qualità dei dati, valorizzazione e innovazione Il 21 novembre si terrà una giornata di approfondimento su tematiche all’avanguardia in campo aerobiologico. Relatrici e relatori di Università e Centri di ricerca italiani e stranieri e di Agenzie per la protezione dell’ambiente si confronteranno sulla qualità e valorizzazione del dato aerobiologico. Si parlerà, tra l’altro, di innovazione nel monitoraggio aerobiologico basata su tecnologie real-time e del potenziale allergenico del verde urbano.
Il 27 settembre a Livorno, presso la Camera di Commercio Maremma e Tirreno, si parlerà della gestione del verde urbano con particolare attenzione ai cambiamenti introdotti dal nuovo codice degli appalti pubblici. Ci sarà un dialogo tra le istituzioni e chi lavora per la manutenzione e realizzazione del verde urbano ed extraurbano, dei giardini storici, dei parchi e del paesaggio. L'evento fa parte di una serie di appuntamenti dal titolo "Il verde e la salute sono il futuro delle nostre città" che è partita da Napoli, passando per Milano, Roma e Torino, e proseguirà nei prossimi mesi in Puglia e in Sicilia.
Escursione alla scoperta della geologia e della geodiversità del Monte Vettore Domenica 6 ottobre si celebrerà la terza “Giornata mondiale della Geodiversità”, proclamata dall'UNESCO nel 2021. La geodiversità è considerata anche il “partner silenzioso della biodiversità” in quanto essa è l’insieme delle caratteristiche e dei fenomeni geologici-geomorfologici che affiancano e, a volte, condizionano lo sviluppo della vita sulla terra. La Giornata della geodiversità è una celebrazione mondiale volta a promuoverne i molti aspetti e l’importanza per la società. Il tema della Giornata internazionale della geodiversità di quest'anno, “Conservare il passato - Sostenere il futuro”, invita a riflettere su come gli eventi geologici passati possano aiutarci a comprendere meglio i fenomeni attuali.
Il 22 marzo 2022, in occasione della quinta sessione dell'Assemblea per l'Ambiente delle Nazioni Unite (United Nations Environment Assembly, in breve UNEA-5), è stata approvata una risoluzione sul futuro del Global Environment Outlook (GEO) e, in particolare, per la redazione della sua settima edizione (GEO-7). La precedente edizione del GEO ( GEO-6 ) era stata pubblicata nel 2019. La traduzione in italiano del riassunto per i decisori politici del GEO-6, è disponibile al link
Dal 2 al 6 settembre 2024 si è svolta a Nairobi (Kenya) la terza riunione degli autori che partecipano alla redazione del Global Environment Outlook (GEO). Giunto alla sua settima edizione, il GEO è il rapporto globale su stato e prospettive dell’ambiente globale, il prodotto bandiera dell’United Nations Environment Program (UNEP). Alla riunione ha partecipato un esperto di ISPRA, in rappresentanza del MASE, anche come componente del Multidisciplinary Expert Scientific Advisory Group (MESAG, una sorta di Consiglio Scientifico del GEO) e chair dell’Open Ended Meetings del processo GEO-7.
È online il “Programma ISPRA di iniziative di educazione ambientale e alla sostenibilità” rivolto alle scuole per l’a.s. 2024/2025. L’offerta educativa di quest’anno comprende 27 progetti in presenza, distribuiti nelle diverse sedi territoriali dell’ISPRA (Roma, Chioggia, Livorno, Palermo, Ozzano), ciascuno con un target scolastico preferenziale. Alle iniziative in presenza si affianca inoltre il percorso didattico multimediale “Passeggiando nell’ambiente” , fruibile online sulla piattaforma web Educazione Digitale.
Partendo dalla città di Vulci raggiungeremo la valle del Fiume Fiora, fino alle gole e al laghetto del Pellicone, dove affiorano lave a fessurazione prismatica sormontate da spessi livelli di travertino. Parte dell’area è inclusa in una ZSC che protegge un sistema fluviale in buone condizioni di conservazione e la relativa flora e fauna, con formazioni tipiche delle aree umide, significativi boschi ripariali (anche a “galleria”) e leccete. Questo territorio rappresenta anche una delle aree archeologiche più importanti del Lazio, dove convivono testimonianze etrusche, romane e medievali.
L’area è quasi interamente compresa nella Zona Speciale che protegge importanti sistemi dunali, insieme alla loro flora e fauna. Osserveremo la vegetazione erbacea della prima fascia della spiaggia emersa, delle dune embrionali e consolidate, fino alla macchia dunale a sclerofille, al ginepreto costiero e al bosco di leccio, specie tipiche degli ambienti mediterranei. Lungo la costa sono presenti due SIC/ZSC caratterizzati da habitat protetti.
Il Presidente ISPRA e SNPA Stefano Laporta è stato premiato a RemTech Expo per il suo contributo nell’avvio di processi e progetti di transizione giusta con obiettivi di tutela, valorizzazione e sviluppo del territorio. “Condivido questo premio con i colleghi e le colleghe del SNPA, così come condivido con tutti loro la soddisfazione di festeggiare i 30 anni del Sistema agenziale per la protezione dell'ambiente, anni di impegno e senso di responsabilità che hanno caratterizzato il nostro lavoro nella direzione dello sviluppo sostenibile e con l'obiettivo di rappresentare dei veri e propri presidi territoriali a tutela dell'ambiente" ha dichiarato il Presidente Laporta. "Gli avvenimenti di questi giorni ci dimostrano ancora una volta che c'è sempre più bisogno di una capillare e multidisciplinare difesa del territorio; ISPRA e SNPA sono al fianco dei cittadini e delle Amministrazioni locali per fornire tutto il supporto tecnico di cui c'è bisogno.”
Nell'ambito dell’edizione 2024 della Urban Nature , l’iniziativa promossa dal WWF per diffondere il valore e la cura della natura in città, il Network Nazionale della Biodiversità organizza il 28 settembre una giornata di incontro tra esperti ISPRA e cittadini presso la Riserva Naturale della Valle dell’Aniene. Quest'anno l'iniziativa di NNB rientra anche tra gli eventi di Scienzainsieme , progetto che ha come obiettivo unire i principali Enti di Ricerca e alcune Università per promuovere la divulgazione scientifica.
"La legalità ambientale, che ISPRA e le Agenzie del SNPA sono impegnate quotidianamente a rafforzare, è un prerequisito essenziale per il perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile" così il Presidente ISPRA, Stefano Laporta intervenuto oggi al convegno "I reati ambientali". "I 1000 Ufficiali di Polizia Giudiziaria della Agenzie hanno notificato nel 2023 n.1180 contravvenzioni riguardanti principalmente la gestione dei rifiuti (45%), le emissioni in atmosfera (22%), le violazioni di Autorizzazioni Integrate Ambientali (18%) e gli scarichi idrici (15%)" ha dichiarato Laporta.
In occasione della Giornata Mondiale dei Fiumi del 22 settembre 2024, ISPRA pubblica il Quaderno " Macro-rifiuti galleggianti nei fiumi: il programma di monitoraggio nazionale di ISPRA per la Strategia Marina ", realizzato nell’ambito dell’Accordo Operativo per i programmi di monitoraggio per la Strategia Marina tra il MASE ed ISPRA.
Utilitalia, la Federazione delle imprese di acqua, ambiente ed energia, organizzerà a Firenze dal 24 al 26 settembre l'edizione 2024 del Festival dell’Acqua . La manifestazione proporrà tre giornate di riflessioni e approfondimenti con esponenti della politica, tecnici ed esperti del settore nazionali e internazionali, oltre a eventi e manifestazioni che coinvolgeranno la città di Firenze per riflettere sull’importanza di questa risorsa.
Alluvione in Emilia Romagna Le precipitazioni in Emilia Romagna sono iniziate la mattina del 17 settembre, hanno proseguito ininterrottamente per tutta la giornata del 18 e, sia pure con progressiva attenuazione della loro intensità, stanno interessando il territorio anche oggi, 19 settembre. Le correnti instabili, ricche di umidità evaporata dalla superficie del mare ancora calda provengono da est e hanno investito direttamente la Romagna dove si sono determinate piogge forti e persistenti, anche a carattere di rovescio, soprattutto lungo la dorsale appenninica, divenendo via via meno intense nell’entroterra emiliano. I quantitativi di pioggia cumulata nelle prime 48 ore di durata dell’evento sono risultate particolarmente intense, con valori cumulati compresi tra 150 e 300 mm . Pubblichiamo, in proposito, due mappe delle piogge cumulate nelle prime 48 ore dell’evento in Emilia-Romagna e quella con le cumulate nei bacini dei fiumi regionali . ( Dati ARPAE Emilia-Romagna ) a casa o ubicare nuove attività economiche.
E’ salpata da Trapani alla volta del complesso vulcanico sottomarino Cimotoe, al largo di Pantelleria, la nave commissionata da ISPRA per indagare le profondità marine lungo la dorsale tirrenica, con l’obiettivo di censire nei prossimi due anni 79 monti sottomarini da 200 fino a 2.000 metri di profondità, per una superficie planare complessiva di oltre 13000 chilometri quadrati. Si tratta di aree mai monitorate prima, alcune quasi completamente sconosciute: un’impresa tecnologica e scientifica senza precedenti in Italia, che rientra nell’ambito del progetto MER ( Marine Ecosystem Restoration ) finanziato dal PNRR e che prevede l’impiego di strumentazioni avanzate e di un team multidisciplinare di esperti per studiare e proteggere habitat marini di straordinaria biodiversità.
Il progetto URBAN GEO-Climate FOOTPRINT nasce per approfondire l'impatto del contesto geologico climatico sul tessuto urbano, un aspetto spesso trascurato nella pianificazione e nelle strategie di resilienza delle città. Con una popolazione urbana in costante crescita, è fondamentale considerare come il sottosuolo interagisca con l'ambiente costruito. Questo strumento, sviluppato da ISPRA in collaborazione con EuroGeoSurveys e con l’Univeristà di Granada in Spagna, fornisce un metodo intuitivo per classificare le città dal punto di vista geologico e per misurare la complessità geologica attraverso l'UGF Score Index. Tale classificazione permette non solo di identificare le città maggiormente critiche, ma anche di dedurne il potenziale miglioramento in termini di resilienza geologica grazie a iniziative di mitigazione rispetto a determinate problematiche. Attualmente applicato a oltre 40 città europee, il progetto mira a favorire lo scambio di buone pratiche tra città con caratteristiche simili, ma anche a divulgare ai non esperti le caratteristiche specifiche del sottosuolo urbano, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità globale.
Puntata n.2 Incontro con Paola Brambilla Coordinatrice Sottocommissione VIA - MASE La Commissione VIA nazionale è il grande timoniere dello sviluppo infrastrutturale del paese. Ha il compito di valutare i progetti che possono avere un effetto rilevante sull'ambiente seguendo le indicazioni delle Direttive UE sulla VIA, applicate da ormai 40 anni. L’eco-avvocato Brambilla ci parla del lavoro della Commissione e della VIA come strumento di confronto, partecipazione e trasparenza finalizzato alla tutela dell’ambiente e della salute umana. Parliamo di attenzione alla biodiversità, dimensione one health, integrazione progettuale, percorso circolare della VIA, stigmergia, bisogno di semplificazione.
Il benessere di tante specie oltre la nostra è collegato alle api, ma anche ad altri insetti impollinatori: volano di fiore in fiore, mescolano i pollini, fecondano i fiori assicurando al pianeta frutta, ortaggi, legumi, alberi, prati. Un viaggio sulle ali del vento e delle api per capire cosa è il polline, cosa è la rete pollnet, quali sono le complesse relazioni che legano un alveare ai pollini e all'ambiente, le cause e i pericoli legati al declino degli apoidei. Un percorso di approfondimento per grandi e piccoli guidati dai ricercatori dell'ISPRA per osservare la morfologia delle api e del polline e comprendere il processo di impollinazione delle piante.
Online un nuovo rapporto ISPRA Nel rapporto sono stati esaminati gli andamenti degli indicatori energetici ed economici in relazione alle emissioni di gas a effetto serra e al consumo energetico. Particolare attenzione è stata dedicata al settore elettrico, uno dei principali attori del sistema energetico nazionale
NaturArte è un festival green sul benessere e la sostenibilità, organizzato dall'associazione Sintonia e Initinere con il patrocinio della Regione Lazio e il comune di Trevignano Romano. Il 21 e 22 settembre si terranno workshop, laboratori interattivi, tavole rotonde , conferenze, sport e iniziative volte alla diffusione del benessere naturale e di uno stile di vita sano ed ecosostenibile.