Le rinnovabili trainano il miglioramento. Resta critico il settore dei trasporti ISPRA comunica i dati ufficiali delle emissioni dei gas serra in Italia Nel 2023, le emissioni nazionali dei gas serra diminuiscono del 26% rispetto ai livelli del 1990. Questo andamento è dovuto all’aumento dell’efficienza energetica da fonti rinnovabili, nei settori industriali e al passaggio all’uso di combustibili a minor contenuto di carbonio. Le emissioni di gas serra diminuiscono anche rispetto all’anno precedente (2022) del 6.8% e raggiungono un totale pari a 385 milioni di tonnellate di CO 2 equivalente.
La conferenza sarà un'occasione di confronto, consultazione e proposta, per tutti gli enti che compongono il SNPS: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Salute e del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, Dipartimenti di prevenzione delle Regioni, ASL, Istituti Zooprofilattici Sperimentali, Istituto Superiore di Sanità, ISPRA e ARPA. Obiettivo dell’incontro è verificare lo stato di attuazione delle norme in materia di salute, ambiente, biodiversità e clima e individuare le soluzioni necessarie per realizzare politiche intersettoriali in questi ambiti.
Da giovedì 8 a domenica 11 maggio 2025 torna a Roma la più grande manifestazione dedicata alla prevenzione e alla lotta contro i tumori del seno: la Race for the Cure, organizzata dall’associazione “Susan G. Komen Italia”. La manifestazione, che si terrà presso il Circo Massimo, prevede quattro giorni intensi di eventi e iniziative finalizzati a sensibilizzare e promuovere la salute e il benessere. Negli stessi giorni sarà operativo il Villaggio della salute, dove saranno offerti esami gratuiti di prevenzione e laboratori per promuovere stili di vita sani.
XLII Giornata dell’Ambiente Il 5 giugno, in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente, l'Accademia Nazionale dei Lincei organizza il convegno "Frane: cosa sappiamo e cosa facciamo per difenderci; cosa dovremmo sapere e fare per difenderci meglio". Obiettivo dell'incontro è fare il punto sulle conoscenze e capacità tecnologiche di riconoscere, mappare, monitorare e prevedere le frane e i loro impatti; valutare gli ostacoli per una piena applicazione delle conoscenze e delle tecnologie disponibili; identificare e analizzare le carenze conoscitive e le necessità tecnologiche e organizzative; e indicare possibili attività di ricerca e sviluppo tecnologico, nonché organizzative e gestionali per una più efficace riduzione del rischio, nel contesto dei cambiamenti ambientali, climatici, economici e sociali in corso e previsti.
"ISPRA sta elaborando linee guida per gli studi di impatto ambientale specifiche per tipologia di fonti energetiche rinnovabili per colmare incompletezza tecnica e informativa spesso rilevata e che ritarda il procedimento autorizzativo. La strada è quindi segnata ma ancora da percorrere. Le rinnovabili sono un'opportunità da cogliere oggi e con determinazione, lo dimostra l'attenzione delle Istituzioni verso questo tema". Lo ha detto il Presidente ISPRA Stefano Laporta intervenuto oggi alla Camera dei Deputati al convegno "Le rinnovabili: un'opportunità da regolare e governare".
Occhi puntati sulla strategia europea per rendere resilienti i sistemi idrici Giornata mondiale dell’Acqua - 22 marzo Il 2024 è risultato un anno molto piovoso; ad affermarlo è stato il BIGBANG , il modello nazionale di bilancio idrologico di ISPRA che fornisce il quadro quantitativo sulla risorsa idrica dal 1951 in poi, inclusi i deficit, gli eccessi di precipitazione e i trend delle grandezze idrologiche (precipitazioni, deflussi, evapotraspirazione), necessari a caratterizzare la situazione attuale e futura nel Paese.
Il presidente ISPRA e SNPA Stefano Laporta è intervenuto alla Tavola Rotonda "La tutela dell'ambiente" ad Assisi nell'ambito dell'evento "Scienza e Fede per la cura della Casa Comune", primo incontro del percorso "Filo Verde per un Giubileo Sostenibile". D opo aver ringraziato per il lavoro quotidiano delle donne e degli uomini del Sistema, ha ricordato l'importanza di questa iniziativa, ideata e promossa lo scorso anno proprio ad Assisi dopo un convegno su scienza e fede. L'occasione è il Giubileo 2025, da accompagnare con momenti giubilari territoriali organizzati dalle Arpa, che si protrarranno lungo tutto l'anno. "Da San Francesco a Papa Francesco, l'iniziativa vuole promulgare un umanesimo integrato, dove le responsabilità per la tutela ambientale devono essere sia singole che collettive". Ha concluso poi il suo intervento ribadendo il concetto fondamentale che "tutela dell'ambiente è legalità e legalità è tutela dell'ambiente" e ricordando poi la giornata mondiale dell'acqua. "La vera sfida globale, ha detto, è impedire che si combattano guerre per il fabbisogno dell'acqua, perché l'acqua è un bene più prezioso di quanto la consideriamo. I dati dicono infatti, anche alla luce dei cambiamenti climatici, che il destino mondo si gioca sull'acqua".
Le ricercatrici ISPRA, Daniela Romano e Marina Vitullo sono state selezionate per la stesura del Rapporto Metodologico 2027 sugli Short-Lived Climate Forcers (SLCF) . La struttura del report è stata concordata durante la 61^ sessione dell’IPCC a Sofia, in Bulgaria, nell’agosto 2024. Gli autori principali selezionati saranno responsabili della stesura e della revisione dei capitoli del rapporto, tenendo conto del feedback degli esperti e dei governi, e saranno chiamati a partecipare alle riunioni nel periodo 2025-2027.
Ambiente e clima
il
17/04/2025 dalle
15:00 alle
18:00
— Roma, Orto Botanico, Largo Cristina di Svezia,
Ambiente e clima è il titolo del quarto incontro organizzato da Roma Ricerca Roma. Mentre a Roma il consumo dei suoli continua a crescere, il Regolamento europeo 2024/1991 sul Ripristino della Natura al contrario stabilisce la tutela dei residui “vuoti” verdi, interni al costruito, per rispondere a esigenze sempre più pressanti di adattamento al clima, contrasto agli allagamenti e riduzione delle isole di calore.
Risultati del primo anno di Progetto a cura del gruppo di lavoro "Albanella minore" Il Museo di storia naturale della Maremma organizza il 4 aprile un incontro per presentare i risultati del primo anno di studio dell'Albanella minore (Cyrcus pygargus). All'incontro partecipano ricercatori ISPRA
La disciplina end of waste di cessazione della qualifica di rifiuto costituisce un tassello fondamentale per la Strategia nazionale per l’Economica Circolare (SEC), indispensabile per la valorizzazione dei rifiuti, consentendo al contempo una riduzione del consumo di risorse naturali e materie prime. La revisione del Regolamento end of waste dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione è stato uno dei temi cruciali della recente attività regolatoria del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), in considerazione dei benefici ambientali ed economici connessi al maggior incremento di recupero dei rifiuti inerti e conseguente riduzione del loro conferimento in discarica, concorrendo in tal modo al raggiungimento degli obiettivi europei di economia circolare al 2035.
Come indicato dalle Nazioni Unite nell’ambito della Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD), entro il 2030 dovremo conservare efficacemente almeno il 30% del Pianeta, sia a terra che a mare, oltre a restaurare habitat degradati e ridurre le pressioni umane sulla natura. La sfida di creare nuove aree protette ecologicamente connesse e di gestirle in maniera efficace è quindi avviata e non può che passare dalla condivisione dei dati più avanzati sulla distribuzione della biodiversità e sulle modalità più efficaci per conservarla e restaurarla. In questo contesto nasce il Convegno Nazionale “Protected Areas & Conservation”, con l’obiettivo di creare uno scambio di conoscenze e best practices sulla conservazione della biodiversità all’interno e all’esterno delle aree protette per contribuire a livello italiano agli obiettivi del Global Biodiversity Framework.
L'e vento è mirato a esplorare le novità legislative in ambito di diritto penale d'impresa con focus specifico sull’ambiente, nonché a esaminare le prospettive dell’assicurazione del rischio ambientale. Organizzato a Palazzo Giustiniani, l'incontro riunisce figure istituzionali di rilievo, professionisti esperti di settore e rappresentanti delle imprese italiane, interessati a trovare soluzioni pratiche e strumenti giuridici per gestire i cambiamenti normativi in materia ambientale. Un’occasione unica per approfondire le implicazioni delle nuove regolamentazioni e prepararsi a un futuro più sostenibile.
RaStEM -Rappresentazione Standardizzata degli Effetti di Mitigazione - è uno strumento web gis sviluppato da ISPRA con il duplice scopo di guidare i progettisti ad una rappresentazione chiara ed omogenea degli elementi significativi di un intervento di mitigazione del rischio idrogeologico e supportarli nella redazione di progetti coerenti con i criteri previsti dalla normativa vigente (DPCM 27/09/2021) per il loro finanziamento da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
Il primo convegno dell'ISIN si pone in un momento storico nel quale il dibattito sulle politiche energetiche del Paese, e in particolare, sul possibile ritorno alla produzione di energia nucleare, è molto acceso: intende quindi costituire un momento di confronto e di riflessione aperto a tutte le componenti coinvolte.
La giornata vuole favorire un dialogo tra ricerca scientifica ed i fruitori/stakeholder della montagna, con altri enti italiani che operano nelle aree montane e con alcuni esponenti della società civile. Questo dialogo sarà articolato intorno alle tematiche di ricerca del Gruppo di Lavoro Montagne, riguardanti atmosfera, clima, biodiversità, criosfera, geosfera, idrosfera e medicina di montagna, dando inoltre spazio al progetto in collaborazione tra CNR e CAI " I Rifugi Sentinella del Clima e dell’Ambiente ".
Presentata il 17 marzo la nuova edizione del Pianeta Mare Film Festival di Napoli, 7-11 ottobre, con la prima tappa cittadina all’Università di Genova dal 5 al 9 maggio 2025, in occasione dell’Anno Europeo 2025 dedicato all’educazione alla cittadinanza digitale. Il Pianeta Mare Film Lab con smartphone e residenza artistica a Genova di 5 giorni per allieve studenti maggiorenni under 30 e Cinematinée per scolaresche sarà realizzato grazie e con l’Associazione culturale Pianeta Mare Darwin Dohrn e l’Università di Genova, con il patrocinio di ISPRA e con Genova Blue District e Job Centre, Genova Elettra Car Sharing, Posidonia Green Festival, Outdoor Portofino, Alle ortiche APS, Blackwave Surf School.
Verso il Forum Euromediterraneo dell'Acqua di Roma 2026 Il 21 marzo si svolgerà il convegno internazionale "Acqua: cura della risorsa e accesso universale. Verso il Forum Euromediterraneo dell’Acqua di Roma 2026". L’appuntamento è dalle ore 10 nell'Aula dei gruppi parlamentari presso la Camera dei deputati. Nel 2026 sarà Roma a ospitare il primo Forum euromediterraneo dell'acqua. Il Forum , che finora ha interessato i soli paesi dell’area del Mediterraneo, per la prima volta coinvolgerà anche tutti gli stati europei e dei Balcani.
Pubblicato il nuovo Quaderno ISPRA sui piani comunali del verde Un’analisi che parte dalle città per riflettere su uno strumento di pianificazione ancora poco diffuso in Italia: il Piano comunale del verde. Lo studio si concentra su 10 Piani del verde approvati dai Comuni italiani a partire dal 2020: Torino, Vercelli, Bolzano, Padova, Rovigo, Parma, Bologna, Forlì, Livorno, Avellino, in cui vivono oltre 2 milioni di persone, e che intende stimolare una riflessione su questo importante strumento di pianificazione per rendere i territori più sani, inclusivi e resilienti.
Il 18 marzo è la Giornata mondiale del riciclo, iniziativa volta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza del riciclo e dell’utilizzo consapevole delle risorse, promuovendo pratiche che riducono l’uso di energia, migliorano la qualità dell’acqua e dell’aria che respiriamo e contrastano il cambiamento climatico. ISPRA ha recentemente aggiornato la Banca dati indicatori ambientali , nella sezione “ Economia circolare ” sono raccolti gli indicatori utili a monitorare la transizione verso un modello economico circolare nel quale i materiali sono utilizzati, riciclati e riutilizzati il più possibile. In più da quest'anno partirà la campagna di comunicazione Facciamo Circolare/2, realizzata da Ispra in collaborazione e con il contributo del MIMIT, con eventi e iniziative rivolte ai cittadini consumatori, alle scuole, ai giornalisti e alle PMI. Al link https://www.facciamocircolare.it/media-room/ lo spot sull'importanza della raccolta differenziata e il riciclo e le interviste agli imprenditori e alle associazioni impegnate in prima linea.
Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell'acqua , ricorrenza annuale delle Nazioni Unite incentrata sull'importanza dell'acqua dolce. Oltre 2 miliardi di persone vivono senza accesso all'acqua potabile, è fondamentale agire per affrontare la crisi idrica globale. Un obiettivo fondamentale della Giornata mondiale dell'acqua è supportare il raggiungimento dell'Obiettivo di sviluppo sostenibile 6: acqua e servizi igienici per tutti entro il 2030.
La Fondazione Santa Lucia IRCCS aderisce alla " Settimana del cervello ", evento internazionale promosso dalla DANA Foundation. Dal 10 al 15 marzo si terranno incontri gratuiti aperti al pubblico per imparare a prenderci cura del nostro organo più importante. Tra le iniziative organizzate, sabato 15 marzo a Roma presso il presso il Centro Europeo di Ricerca sul Cervello, si terrà il convegno "Cervello in Salute, siamo tutti connessi" organizzato dalla Fondazione Santa Lucia IRCCS in collaborazione con l'ISPRA e SPERA.
Pubblicate sul sito SNPA le Linee Guida per la misura dei campi elettromagnetici prodotti da impianti operanti in tecnologia 5G , frutto della collaborazione di un Gruppo di Lavoro SNPA coordinato da ISPRA. Per la prima volta, a livello nazionale, sono presentate procedure di misura dettagliate e rigorose, un requisito imprescindibile per la corretta valutazione dell'esposizione delle persone a questa tipologia di emissioni. Nello specifico, vengono forniti al lettore esempi operativi finalizzati alla corretta impostazione dei parametri di misura per le diverse tipologie di strumentazione.
In occasione della Giornata Internazionale di Azione per i Fiumi, che si celebra il 14 marzo, ricercatori ISPRA il 15 marzo saranno nella Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa nell'ambito del progetto di scienza partecipata " Teveremolluschifantastici...e dove trovarli " per il monitoraggio della presenza e distribuzione dei molluschi, autoctoni ed alloctoni nel fiume Tevere.
Le visite guidate si terranno nei weekend, fino a domenica 15 giugno; i visitatori potranno scegliere tra tre diversi percorsi di visita: quello storico-artistico, quello archeologico e quello naturalistico, che – per questa stagione - riguarderà l’itinerario di Campo di Rota. L'ISPRA conduce, in collaborazione con la Tenuta, attività di ricerca e monitoraggio della fauna presente nell’area attraverso l’utilizzo delle più avanzate tecniche di studio delle specie animali, dall’inanellamento della fauna ornitica per comprenderne le dinamiche migratorie, alla radiotelemetria per tracciare gli spostamenti degli animali, dalle trappole fotografiche per rilevare la presenza delle diverse specie in remoto, all’utilizzo delle termocamere che ne rilevano la presenza in totale assenza di luce.
Sul sito di Life Conceptu Maris è disponibile un semplice corso in quattro lingue per identificare tutti i cetacei e le tartarughe del Mar Mediterraneo. Il corso propone semplici e interessanti video interattivi che spiegano quali specie di cetacei e di tartarughe è possibile incontrare nei nostri mari, dando anche utili indicazioni per riconoscerle. ISPRA è partner del Progetto.
Dall'11 al 13 marzo si tiene a Perth EXA - Energy Exchange Australia, ISPRA Dipartimento per il Servizio Geologico d'Italia partecipa su invito del Consolato italiano ad una serie di incontri bilaterali con enti governativi come il Servizio geologico dell'Australia occidentale e aziende. Obiettivo è quello della cooperazione nell’ambito della ricerca mineraria e delle georisorse. La condivisione di protocolli di sostenibilità in ambito minerario, del riciclo e riuso di materie prime critiche e strategiche.
Trend di riduzione per particolato PM 2,5 e biossido di azoto, Sempre critici l’ozono in estate e il PM 10 giornaliero. Nuovi limiti nella Direttiva UE Prosegue nel 2024 il lento e continuo miglioramento della qualità dell’aria in Italia, anche se permangono le note criticità in alcune aree del Paese. Tra le novità positive, risultano nella norma i livelli di particolato atmosferico fine PM 2,5 (25 microgrammi per metro cubo è il valore limite consentito). Continuano ad essere rispettati quelli annuali per il PM 10 (concentrazione media di 40 microgrammi per metro cubo), mentre permangono sforamenti nei valori giornalieri. Nei limiti ed in continua discesa le concentrazioni di biossido di azoto in quasi tutte le stazioni di monitoraggio (98%). Negativa, invece, la situazione dell’ozono: solo il 16% delle stazioni ha rispettato l’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana.
L’evento, organizzato nell'ambito del progetto LIFE MILVUS , farà il punto sull’impatto che l’elettrocuzione determina sulla conservazione di specie minacciate, presenterà esperienze virtuose sviluppate in Italia e in altri paesi europei per mitigare il fenomeno e sarà un’occasione per discutere su possibili misure da adottare per intensificare gli sforzi di conoscenza e prevenzione in Italia.
Segnalata dai pescatori la triglia tropicale del Mar Rosso a Lampedusa Ancora una volta i pescatori si dimostrano sentinelle del mare segnalando un nuovo pesce alieno: una triglia endemica del Mar Rosso e Golfo di Aden, Parupeneus forsskali. La sua presenza in Mediterraneo venne confermata la prima volta nel 2012 in Libano e la specie si è poi espansa nel Bacino del Levante fino a raggiungere la Tunisia nel 2016. L’esemplare pescato nell’isola di Lampedusa rappresenta il primo ritrovamento della specie nei mari italiani. La triglia del mar Rosso è caratterizzata da una banda scura longitudinale nella parte superiore del corpo e da una macchia scura in prossimità della coda: i pescatori di Lampedusa, riconoscendone le caratteristiche, hanno subito individuato l’esemplare tra le triglie native che avevano catturato e hanno provveduto a congelarlo per consegnarlo ai ricercatori dell’ISPRA di Palermo, con i quali si è instaurato da decenni un proficuo rapporto di collaborazione.