Il 21 e il 22 maggio ISPRA partecipa a FORUM PA , nell’ambito di due eventi organizzati in collaborazione con il MASE. Il 21 maggio alle 11.00 presso la sala 2 gli esperti ISPRA presenteranno i progetti PNRR MER e DIGITAP nel talk sul quadro riepilogativo degli strumenti PNRR a cura del MASE. Il 22 maggio alle 11.00 presso la sala 5, gli esperti ISPRA presenteranno le iniziative dell’Istituto rivolte alle scuole e alle nuove generazioni nel talk “ Dipende da noi: cultura e consapevolezza delle sfide ambientali ”.
Notizie
Il webinar, organizzato da Assofloro e Coldiretti in collaborazione con ISPRA, affronta i temi dei rischi legati all’introduzione e diffusione di specie aliene invasive e delle corrette pratiche, in ambito florovivaistico, per limitare-contenere il rischio.
Il conteggio degli ungulati selvatici, coordinato per il 36° anno dall’ISPRA in collaborazione con il personale della Tenuta Presidenziale di Castelporziano, potrà darci importanti informazioni scientifiche sulla dinamica delle popolazioni di cervi, caprioli, daini e cinghiali.
Il Direttore generale dell’ISPRA Maria Siclari e il Presidente dell’Osservatorio Nazionale per la Tutela del Mare (ONTM APS) Roberto Minerdo hanno firmato una Convenzione, della durata di due anni, con l’obiettivo di promuovere la ricerca tecnologica e la sensibilizzazione sul tema della difesa delle coste, degli ecosistemi e della biodiversità marina, per valorizzare il patrimonio naturale del nostro Paese e per lo sviluppo di modelli socioeconomici in ambito New Blue Economy.
La Giornata Nazionale delle Miniere, promossa per diffondere il valore e il significato culturale del turismo minerario, è giunta quest’anno alla sua XVI edizione. L'iniziativa prevede l’organizzazione di eventi dedicati su tutto il territorio nazionale ed è organizzata da ReMI - ISPRA SNPA, con MASE, AIPAI, ANIM, ASSORISORSE, G&T e il patrocinio del Consiglio Nazionale dei Geologi, di EuroGeoSurveys e di Primavera della Mobilità dolce. ISPRA, con la Regione Lazio e con il Museo Archeologico Naturalistico Minerario MAK di Allumiere, organizzano nel Parco Archeo GeoMinerario Allumiere Monti della Tolfa due giorni di escursioni ( 25 maggio e il 26) dedicate alla divulgazione scientifica e alla scoperta del patrimonio geologico, minerario, naturalistico e archeologico per far conoscere anche ai non addetti ai lavori il ricco e diversificato patrimonio custodito oggi nelle antiche miniere di Allumiere.
La Giornata Nazionale delle Miniere, promossa per diffondere il valore e il significato culturale del turismo minerario, è giunta quest’anno alla sua XVI edizione. L'iniziativa prevede l’organizzazione di eventi dedicati su tutto il territorio nazionale ed è organizzata da ReMI - ISPRA SNPA, con MASE, AIPAI, ANIM, ASSORISORSE, G&T e il patrocinio del Consiglio Nazionale dei Geologi, di EuroGeoSurveys e di Primavera della Mobilità dolce. ISPRA, con la Regione Lazio e con il Museo Archeologico Naturalistico Minerario MAK di Allumiere, organizzano nel Parco Archeo GeoMinerario Allumiere Monti della Tolfa due giorni di escursioni (25 e 26 maggio 2024) dedicate alla divulgazione scientifica e alla scoperta del patrimonio geologico, minerario, naturalistico e archeologico per far conoscere anche ai non addetti ai lavori il ricco e diversificato patrimonio custodito oggi nelle antiche miniere di Allumiere.
Dal 18 al 25 maggio si terrà a Bali, Indonesia, il 10° Forum mondiale dell'acqua. Il tema di questa edizione è Acqua per una prosperità condivisa. Il World Water Forum riunisce rappresentanti politici e della società civile, autorità pubbliche, accademici e settore privato per affrontare sfide globali relative alla gestione e alla sostenibilità delle risorse idriche.
ISPRA partecipa al webinar sul contrasto alla povertà educativa organizzato da Assoutenti con il finanziamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Il focus è sulle azioni che tutti dobbiamo compiere per una nuova consapevolezza e cultura ambientale. Il workshop è riservato agli insegnanti e agli stakeholder di progetto.
"Dal Green Deal è emerso chiaramente che se vogliamo raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica non bastano le risorse del Pnrr, ma occorre mettere a disposizione i capitali privati verso investimenti che siano sostenibili, quindi in grado di creare valore non per l’investitore, ma per tutta la società" così il Direttore generale Maria Siclari ai microfoni del #GeaTalk. L’ISPRA, il prossimo 22 maggio, alla sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, organizza il convegno ‘ La sfida ambientale per la finanza sostenibile ’, in cui metterà a confronto i vari player sulle nuove regole Ue in materia di sostenibilità.
Il Plecotus sardus è una specie di chirottero endemica della Sardegna ed è considerato dai ricercatori a rischio di estinzione Esiste ancora l’opportunità per gli zoologi di scoprire un nuovo mammifero in un paese antropizzato come l’Italia? Nel 2002 due ricercatori del Centro per lo Studio e la protezione dei Pipistrelli in Sardegna , Mauro Mucedda ed Ermanno Pidinchedda, incuriositi dalle anomalie morfologiche di alcuni pipistrelli, dopo le analisi effettuate sul DNA prelevato da alcuni esemplari, in collaborazione con i ricercatori tedeschi Andreas Kiefer e Michael Veith, dimostrarono in maniera inconfutabile che si trovavano al cospetto di una nuova specie! Il Plecotus sardus, detto anche orecchione sardo, è un unicum tra le specie dei chirotteri, vivendo esclusivamente in alcune aree della Sardegna e per questo considerato un endemismo.
Il workshop "RaStEM: uno strumento di supporto per la progettazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico" si terrà a Roma il 15 maggio. RaStEM -Rappresentazione Standardizzata degli Effetti di Mitigazione - è uno strumento web gis sviluppato da ISPRA con il duplice scopo di guidare i progettisti ad una rappresentazione chiara ed omogenea degli elementi significativi di un intervento di mitigazione del rischio idrogeologico e supportarli nella redazione di progetti coerenti con i criteri previsti dalla normativa vigente (DPCM 27/09/2021) per il loro finanziamento da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
"Dobbiamo lavorare per cambiare i processi produttivi che sempre più devono rispondere al cambio di paradigma economico e far fronte alle sfide della sostenibilità. Per questo sono felice di essere qui perché la ricerca e la formazione sono fondamentali e strategici: dobbiamo formare nuovi giovani capaci di progettare e gestire nuovi impianti" - ha dichiarato il Direttore generale ISPRA, Maria Siclari, intervenuta oggi al seminario "Quali proposte di azione?". "Il Paese - ha detto - ha bisogno di innovazione e tecnologia industriale perché dobbiamo avere la capacità di recuperare materie prime critiche dai rifiuti estrattivi". "Fondamentale - ha aggiunto il Direttore - è anche il cambiamento di passo nei comportamenti quotidiani di tutti noi e questo è proprio uno dei focus della Strategia nazionale sull' economia circolare. Per questo abbiamo realizzato come ISPRA la campagna Facciamo Circolare su spreco alimentare e raccolta differenziata, una campagna che proseguirà sulla piattaforma www.facciamocircolare.it ".
Presto in campo UMRO, un furgone, unico nel suo genere in Europa, dotato di radar per osservare lo stato delle acque e monitorare le coste Una sentinella mobile che porta la ricerca scientifica oceanografica direttamente sul campo e trasforma il mare in laboratorio. E' con questo obiettivo che Ispra ha avviato, nell'ambito del progetto “ Marine Ecosystem Restoration (MER) ”, finanziato dal PNRR, la realizzazione di UMRO, l’Unità Mobile di Ricerca Oceanografica, unica nel suo genere in Europa per monitorare lo stato del mare, il campo di correnti superficiali e la batimetria, cioè la misurazione della profondità dei fondali costieri, mediante un 'Wave Radar'. Nel monitoraggio delle coste i dati radar sono estremamente utili per comprendere le cause e gli effetti dell’erosione e le interazioni delle onde con le infrastrutture costiere.
L'evento, che si svolgerà il 23 maggio al Tecnopolo di Reggio Emilia, si propone di approfondire le caratteristiche, i benefici e le potenzialità del Mobility Management, offrendo una panoramica sulle ultime esperienze e soluzioni adottate a livello nazionale e internazionale. Verranno presentati anche i risultati di una ricerca dell'UNIMORE sulla gestione del Mobility Management in azienda.
Sabato 11 maggio è la Giornata mondiale degli uccelli migratori che quest'anno punta i riflettori sulla relazione tra uccelli migratori e insetti in un allarmante calo per entrambi. La Giornata mondiale è una campagna globale che educa e promuove gli sforzi di conservazione degli uccelli migratori e dei loro viaggi attraverso i confini. Aumentare la consapevolezza sulle sfide che gli uccelli devono affrontare e incoraggiare azioni di conservazione in tutto il mondo. Ogni anno la campagna presenta un tema centrale, stimola l'azione e coordina gli sforzi globali per salvaguardare gli uccelli migratori e il loro habitat.
Dal 9 al 12 maggio torna a Roma la più grande manifestazione dedicata alla prevenzione e alla lotta contro i tumori del seno: la Race for the Cure, organizzata dall’associazione “Susan G. Komen Italia”. La manifestazione, che si terrà presso il Circo Massimo, prevede quattro giorni intensi di eventi e iniziative finalizzati a sensibilizzare e promuovere la salute e il benessere.
Si è tenuto oggi a Catania il convegno "Comunità Sostenibili: opportunità e strumenti per valorizzare persone e territori" occasione di confronto sul tema delle Comunità ed in particolar modo delle CER - Comunità Energetiche Rinnovabili - modello innovativo di gestione dell’energia che coinvolge enti pubblici locali, aziende, attività commerciali e cittadini privati, generando per tutto il territorio benefici sociali ed economici.
In occasione del decimo anniversario (2014-2024) delle attività di promozione dell'istruzione di eccellenza post-laurea in Africa svolte dall’ Africa Centers of Excellence (ACE) si svolgerà alle Mauritius dall’8 al 10 maggio 2024, il Primo Workshop di Partenariati Internazionale dei Centri di Eccellenza Africani .
Il Festival dello Sviluppo Sostenibile è promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) con l'obiettivo di sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Un'occasione per diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). Il Festival è stato anche riconosciuto dalle Nazioni unite come un'iniziativa innovativa e unica a livello internazionale, classificandosi per due volte come finalista agli SDGs Action Awards.
Il Rapporto evidenzia quanto sia urgente implementare azioni di adattamento nelle città per renderle più resilienti ai crescenti pericoli climatici come le ondate di calore, le precipitazioni intense, la siccità e fornisce utili indicazioni alle amministrazioni impegnate a fronteggiare gli impatti dei cambiamenti climatici a livello urbano.
Le Linee Guida sono il frutto di un lungo lavoro fatto dal Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente (SNPA) e ripercorrono la storia e l’evoluzione delle attività relative al monitoraggio del consumo di suolo, descrivendone i principali aspetti metodologici relativi all’aggiornamento annuale della carta nazionale del suolo consumato; rappresentano il riferimento ufficiale per il SNPA della metodologia relativa alle attività di monitoraggio del consumo di suolo e vogliono offrire, alle autorità e agli operatori del settore interessati, una prospettiva dal punto di vista tecnico delle procedure che vengono messe in atto, oltre a dare un contributo alla conoscenza delle stesse.
A Trento si terrà la tre giorni dedicata alle attività portate avanti in questi anni dallo staff del Progetto LIFE WolfAlps e alle prospettive future. Il 17 e il 18 maggio saranno dedicati alla comunicazione dei principali risultati ottenuti durante il progetto, ma non solo: si parlerà di lince e sciacallo dorato, gestione su scala europea, e di coesistenza con la fauna in genere. L’evento sarà trasmesso anche in streaming sui canali social del Progetto.
Il 3 maggio a Pisa si tiene il workshop sul Progetto PANACEA - Posidonia monitoring Activities for the conservation of the NAtural Coastal Environment using Autonomous robots finanziato dall'Unione europea. La giornata è articolata in tre sezioni: rilevanza della Posidonia oceanica, monitoraggio e aspetti tecnologici per il monitoraggio ambientale marino.
In uno studio pubblicato su Science si fa un’analisi sulle misure di conservazione della natura evidenziando quanto siano state efficaci nel contrastare la perdita di biodiversità. Quanto le misure messe in atto negli ultimi decenni per contrastare la perdita di biodiversità sono state realmente efficaci?
ISPRA e i Carabinieri Subacquei di Roma e di Messina stanno sperimentando nuove tecniche per la mappatura 3D di specie e habitat di interesse conservazionistico e per la mappatura di relitti di interesse storico. La sperimentazione, svolta nell'ambito del progetto Ma.Ro.Ma “Marine Remote Mapping”, in corso nell’Area Marina Protetta Capo Rizzuto, è volta allo sviluppo di nuovi protocolli metodologici a supporto del monitoraggio delle AMP.
Il convegno, o rganizzato dall'Ordine dei Geologi del Lazio e dall'Ordine degli Ingegneri della provincia di Rieti, con il patrocinio di ISPRA e INGV, si terrà lunedì 6 maggio presso la Sala Consiliare del Comune di Rieti. ISPRA presenterà i risultati degli studi effettuati sulle FAC presenti lungo il margine sud-orientale del bacino di Rieti, finanziati dal Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 e confluiti nei prodotti della Microzonazione Sismica di III livello.
"Per risultati efficaci occorre interoperabilità, necessari interventi integrati e l'ingegneria naturalistica è partner importante in un percorso verso una corretta pianificazione dei territori" - ha detto il Direttore generale ISPRA, Maria Siclari, intervenuta oggi al workshop organizzato da AIPIN e ISPRA sul tema del dissesto idrogeologico e del cambiamento climatico quali concause delle frequenti emergenze, dei gravi danni e delle numerose vittime che si registrano ogni anno. "La conoscenza gioca un ruolo fondamentale: ISPRA ha censito 622 mila frane, 2/3 del contesto europeo, Rendis 25 mila interventi, il cui 30% ricade su Rete Natura 2000. Senza dati scientificamente validati, non possono attuarsi interventi utili alla mitigazione del rischio idrogeologico" - ha aggiunto il Direttore generale.
Prosegue la collaborazione dell’ISPRA nell’implementazione della Convenzione di Londra e del Protocollo del 1996 sulla prevenzione dell'inquinamento marino causato dall'immersione deliberata in mare di rifiuti e altre sostanze.
I ministri dell'ambiente, del clima e dell’energia del Gruppo dei sette principali paesi industrializzati (G7), al termine del loro incontro, svolto a Torino dal 29 al 30 aprile 2024, hanno approvato un comunicato finale in cui riaffermano la loro determinazione ad attuare gli impegni assunti nell’ambito dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, del Quadro globale per la biodiversità di Kunming-Montreal (GBF) e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, sfruttando le sinergie ed evitando i compromessi.
Il convegno intende esplorare l'importanza dell'acqua in un mondo sempre più afflitto da eventi meteorologici estremi. La conferenza affronta le sfide di adattamento e mitigazione, focalizzandosi su iniziative innovative per sviluppare ecosistemi urbani resilienti, superando il tradizionale concetto di smart city. Il tema assume particolare rilevanza in vista della candidatura di Roma Capitale per ospitare il World Water Forum nel 2027, riconoscendo la città come un polo strategico per affrontare le sfide idriche globali. Durante il convegno è previsto l'intervento di due esperti ISPRA.