Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Progetti conclusi

 

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LIFE ANCHOR

Il progetto ha come obiettivo la definizione di strategie e migliori pratiche per la gestione del rumore portuale, concentrandosi sulla misurazione e mitigazione dell'inquinamento acustico in cinque porti situati vicino alle città: Livorno, Piombino e Portoferraio (Italia), Patrasso (Grecia) e Melilla (un'exclave spagnola nel nord Africa). In particolare, il progetto ha come scopo la sensibilizzazione e la condivisione delle informazioni sull'inquinamento acustico portuale tra il pubblico in generale, le amministrazioni, i responsabili delle decisioni sulla gestione del territorio, le autorità portuali e le aziende private coinvolte nelle attività portuali.

 

LIFE + HUSH

Obiettivo generale del progetto HUSH (Harmonization of Urban noise reduction Strategies for Homogeneousaction plans) è quello di contribuire all’armonizzazione delle norme nazionali di gestione del rumore con quelle europee, contenute nella Direttiva Europea 49/2002 sulla determinazione e gestione del rumore ambientale, a partire dalla realizzazione di studi ed interventi nella città di Firenze, considerata come caso pilota.

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LIFE MONZA

ISPRA è Coordinatore del progetto LIFE MONZA (Methodologies fOr Noise low emission Zones introduction And management), il cui obiettivo principale è sviluppare e sperimentare una metodologia, applicabile in differenti contesti, per l’individuazione e la gestione della Noise Low Emission Zone, area urbana sottoposta a limitazioni di traffico. Gli impatti e i benefici riguardanti l’inquinamento acustico saranno analizzati e testati nell’area pilota del Comune di Monza, partner del progetto insieme all’Università degli Studi di Firenze e alla Società di Ingegneria Vie.En.Ro.Se.

SONORUS, The Urban Sound Planner

Principale obiettivo del progetto è, mediante la costituzione di un network di enti ed istituti di ricerca, università, amministrazioni pubbliche e imprese, formare una nuova generazione di ricercatori, capaci di adottare un approccio multidisciplinare, necessario per invertire la tendenza negativa che caratterizza l’attuale condizione dovuta all’inquinamento acustico nelle aree urbane.