L'Anno Internazionale del Pianeta Terra
L’Anno Internazionale del Pianeta Terra opera per
diffondere il patrimonio inestimabile di informazioni fornite dalle
Scienze della Terra, dimostrandone la diretta applicabilità
nella vita quotidiana. Toccando infatti ambiti diversi che spaziano
dalla salute alla sicurezza, dall’economia
all’agricoltura, le geoscienze influenzano stili di vita e
costituiscono le fondamenta su cui costruire uno sviluppo realmente
sostenibile.
L’estrazione di minerali, ad esempio, determina variazioni
nell’economia dei Paesi in base alla domanda e
all’offerta di tali materiali; le applicazioni geofisiche
permettono l’individuazione di sostanze pericolose giacenti
nel sottosuolo; il rilevamento delle cavità negli
insediamenti urbani tutela le popolazioni dal rischio di crolli,
frane o smottamenti.
Creare consapevolezza del ruolo strategico delle Scienze
della Terra per il futuro della Società rappresenta
dunque l’obiettivo primario dell’Anno Internazionale.
Tale traguardo è raggiungibile solo attraverso un impegno
condiviso: l’armonizzazione dei provvedimenti relativi
all’utilizzo delle risorse naturali e alla salvaguardia della
natura, della biodiversità e della geodiversità.
Questi sono i passi da compiere attraverso il dialogo tra
scienziati, politici e decisori. È infatti essenziale che lo
scambio di informazioni valichi i confini degli ambiti scientifici,
stimolando discussioni sugli aspetti prioritari delle azioni da
intraprendere.
Un grande progetto mondiale di ricerca e comunicazione geologica,
che coinvolge 192 Stati, 26 partner associati ed un
crescente numero di organizzazione internazionali di tutti i
continenti, quello che l’Unesco, con la
proclamazione dell’IYPE , ha voluto iniziare nel 2008 e che
di fatto durerà per tutto il 2009.
L’inaugurazione italiana dell’Anno Internazionale del
Pianeta Terra è stata ospitata dal Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano. Durante, il discorso tenuto nei
Giardini del Quirinale, in occasione della tradizionale Festa di
Primavera, il Capo dello Stato italiano ha auspicato una crescita
della coscienza ambientale in Italia
L’auspicio, così come espresso dal sottotitolo
conferito alla manifestazione, Le Scienze della Terra per la
Società, è che si riesca ad imprimere una
sensibilizzazione delle coscienze così profonda da
determinare un cambiamento di percezione, di condotta e, dunque, di
vita.