The Briançonnais margin units in the South-Western Alps (Italy-France)
Nelle Alpi Cozie, oltre il confine italo-francese, diverse unità tettoniche di derivazione continentale sono impilate insieme a unità di derivazione alpina della Tetide. Le unità continentali derivano dal margine passivo europeo, in particolare dalla sua parte più distale che è stata subdotta e riesumata durante l'orogenesi alpina. Queste unità sono generalmente raggruppate come unità Brianzonese s.l. (un termine che include le unità classiche del Brianzonese dell'area di Briançon, il tipo Acceglio, quelle prepiemontesi e le unità del Massiccio Cristallino Interno), che comprendono successioni metasedimentarie di età compresa tra il Carbonifero e l'Eocene e unità di basamento cristallino policiclico, che rappresentano varie condizioni metamorfiche tra quelle di scisto verde più basse e le condizioni di altissima pressione (UHP). Nell'area di studio, situata ben a sud di Briançon, le unità oceaniche e continentali si intersecano, dando luogo a un'architettura strutturale complessa dominata da strutture su larga scala. Questa guida, organizzata in due giorni e 16 tappe, propone un itinerario di grande interesse tra le valli della Maira e dell'Ubaye (la zona di confine tra Italia e Francia) dove è possibile osservare queste diverse unità. L'escursione proposta conduce all'esplorazione di molti interessanti affioramenti a scala meso e di grandi dimensioni, offrendo l'opportunità di osservare i principali aspetti dell'architettura strutturale di un'area tettonicamente complessa. Alcuni affioramenti inoltre riveleranno dettagli sull'evoluzione paleogeografica e stratigrafica delle unità di margine passivo europee. L'itinerario è rivolto sia agli specialisti che a coloro i quali sono interessati alla geologia regionale alpina. Questa escursione permette anche di valorizzare ulteriormente una parte meno frequentata delle valli Maira e Ubaye, ricca di interessanti siti geo-turistici.