Franchini et al./ Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)
ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 814 - 828
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Nel settore del
Territorio e Paesaggio
(
Mappa tematica 9.1.5
), le buone pratiche
realizzate, in particolare per le 12 nuove città, sono molto eterogenee per tipologia,
finalizzate non solo alla conservazione, tutela e valorizzazione del paesaggio e ad un
monitoraggio costante dei cambiamenti in atto, ma anche ad una sensibilizzazione
sull’identità del territorio e ad una efficace comunicazione e diffusione dei valori del
paesaggio.
Tra i progetti rilevati si evidenziano gli interventi di valorizzazione dell’area del
Parco
Fluviale Gesso e Stura
ad opera del comune di Cuneo, che prevedono la tutela e
valorizzazione degli ambiti fluviali naturali; l’organizzazione di attività di promozione e
di coinvolgimento della popolazione affinché il parco sia vissuto e frequentato per
scopi formativi, di svago e socializzazione e la realizzazione di interventi strutturali sul
territorio, dalle piste ciclabili alle aree attrezzate, agli interventi di manutenzione
idraulica del fiume; il tutto in relazione alla funzione sociale che assume il Parco come
strumento di miglioramento della qualità di vita dei cittadini.
Il territorio del Parco intende diventare un motore di sviluppo turistico ed economico
esclusivo e pienamente sostenibile per il territorio. Il Parco rientra, inoltre, tra le
azioni del Piano Strategico
Cuneo 2020
per la qualità della vita urbana e del
territorio, volte a creare e promuovere una rete ecologica del verde
.
Si rileva anche il progetto
ERCIP
European River Corridor Improvement Plan,
del
comune di Teramo, sui piani di miglioramento dei corridoi fluviali europei, che basa la
propria metodologia su due ordini di azioni: la protezione e, contestualmente, lo
sviluppo sostenibile di corridoi fluviali geograficamente sensibili. Presente anche il
progetto
Adotta uno spazio verde
, con il quale l'amministrazione comunale di Trapani
concede a chiunque di diventare sponsor del verde cittadino. Chi aderisce può
associare la propria immagine aziendale alla cura delle piante, grazie all'installazione
sull'area “adottata” di un cartello informativo con l'esposizione del proprio logo. Tale
cartello verrà oscurato qualora gli addetti del comune dovessero rilevare carenza di
cura dello spazio verde o suo abbandono.
Tra le azioni di recupero del territorio rientrano il progetto
Gli orti urbani
a Rovigo che
riguarda la realizzazione di 38 orti urbani in una zona verde ed una zona parcheggio
su un’area di proprietà del Comune con l’obiettivo di rivitalizzare socialmente e dal
punto di vista paesaggistico, un’area che attualmente non possiede caratteristiche di
naturalità significative; il progetto
Un posto al verde a scuola
, che prevede la
sistemazione del verde di quattro scuole rodigine con la creazione di orti didattici, e le
azioni intraprese dal comune di Imperia per recuperare alcune aree ricadenti nel
proprio territorio - che versano in stato di abbandono e di criticità sotto il profilo del
decoro e della sicurezza - con il
Regolamento degli orti urbani
.
Infine tra le iniziative di comunicazione e diffusione del valore del paesaggio si riporta
il progetto
Parco eco-sostenibile di Colle San Mauro
della città di Rieti, che mira a
sensibilizzare gli studenti sui temi dell’ecologia e della sostenibilità attraverso
workshop di formazione e il loro coinvolgimento diretto nella riqualificazione del parco
cittadino di Colle San Mauro.
BUONE PRATICHE PER IL SETTORE DI INTERVENTO
TERRITORIO E PAESAGGIO