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Iadanza et al. / Frane nelle aree urbane

Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)

ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 196 – 204

198

L’indicatore

frane nelle aree urbane

fornisce un quadro generale sui fenomeni franosi

presenti nel territorio comunale delle 85 aree urbane.

I dati di input utilizzati per l’elaborazione dell’indicatore sono:

-

l’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia (Progetto IFFI) realizzato dall’ISPRA e

dalle Regioni e Province Autonome (Trigila e Iadanza, 2015a;

http://www.progettoiffi.isprambiente.it

) che ha censito 528.903 frane con

un’area di 22.176 km

2

, pari al 7,3% del territorio nazionale (dati aggiornati al

2014 per le regioni Piemonte, Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia-

Romagna, Basilicata, Sicilia e per la Provincia Autonoma di Bolzano; al 2007 per

le restanti regioni);

-

le sezioni di censimento e i limiti comunali (ISTAT, 2011);

-

la Carta nazionale del consumo di suolo ad altissima risoluzione 2012 prodotta

dall'ISPRA (Munafò

et al.

, 2015).

Sono 13.519 le frane che ricadono nel territorio degli 85 Comuni oggetto del

presente Rapporto, per un’area complessiva in frana pari a 390,34 km

2

(

Tabella

2.4.1

). L’indice di franosità percentuale, ovvero il rapporto tra l’area in frana e l’area

totale dei Comuni considerati (16.732 km

2

) è pari al 2,3%. Ventinove Comuni

(Andria, Bari, Barletta, Brindisi, Cuneo, Ferrara, Foggia, Latina, Lecce, Milano,

Modena, Monza, Novara, Padova, Parma, Pavia, Piacenza, Pisa, Pordenone, Ravenna,

Reggio Emilia, Rovigo, Taranto, Trani, Treviso, Udine, Venezia, Verona e Vicenza),

ricadendo prevalentemente in aree di pianura, presentano un dissesto da frana molto

basso (

Mappa tematica 2.4.1

).

L’urbanizzato interessato dalle frane è stato calcolato effettuando un

overlay

in

ambiente GIS delle frane con la Carta nazionale del consumo di suolo ad altissima

risoluzione (

Tabella 2.4.1

). Genova, Ancona, Catanzaro, Perugia e Trento presentano i

valori più elevati di area in frana sull'urbanizzato.

La stima della popolazione esposta a fenomeni franosi è stata effettuata intersecando

le frane con le sezioni di censimento ISTAT 2011 (

Tabella 2.4.1

). Il numero di

persone esposte è stato stimato moltiplicando la percentuale di area in frana

all’interno di ciascuna sezione di censimento per la popolazione residente nella

suddetta sezione. Per “popolazione esposta a fenomeni franosi” si intende la

popolazione residente esposta al rischio di danni alla persona (morti, dispersi, feriti,

evacuati) per l'attivazione/riattivazione di fenomeni censiti nell'Inventario IFFI. La

popolazione complessivamente esposta a frane sugli 85 Comuni è stimata in 76.316

abitanti. Tale analisi è da intendersi cautelativa, in quanto non sono stati presi in

considerazione gli eventuali interventi strutturali di consolidamento e bonifica dei

versanti effettuati nei centri abitati.

FRANE NELLE AREE URBANE