Berti et al. /
Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)
ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 174 – 195
195
segue Tabella 2.3.2:
Effetti al suolo e principali danni degli eventi
Comuni
Effetti al suolo
Danni (Ml
€)
Vittime
Riferimenti normativi
Parma
In seguito a temporali con forti piogge, di intensità esaltata dall'orografia, verificatesi
nell'Appennino Parmense, il torrente Baganza ha rotto gli argini nel quartiere Montanara
e nella zona di via Po, esondando pesantemente e causando numerosi danni al patrimonio
pubblico e alle attività commerciali. Il ponte Navetta (pedonale-ciclabile) è crollato, il
ponte dei Carrettieri (carrabile) è rimasto chiuso per oltre 20 giorni.
29
0
In comune con evento
precedente. In aggiunta: DM
(MiPAAF) 30149 29/12/14;
OCDPC n. 203 del 14/11/14
Modena
Grave esondazione del fiume Secchia nella provincia di Modena, con allagamenti nel
capoluogo in zona S. Matteo, dove il fiume ha rotto l'argine. Interessate anche le frazioni
di Bastiglia, Sorbara e Sozzigalli. 500 evacuati a Modena, 500 a Bomporto con
ordinanza. Gravi danni all'agricoltura, all'allevamento e alle attività industriali.
600 (valutazioni
Coldiretti, per
l’intero mese di
gennaio 2014 intera
Emilia Romagna)
1
DL 12/5/14 n. 74 (GU 28/6/14
n. 148); DCM 12/12/14 (GU
30/12/14, n. 301); OCDPC n.
174 del 9/7/2014 (GU 17/7/14,
n. 164)
Pisa
Piogge insistenti sul bacino dell'Arno hanno causato la piena del fiume e di gran parte dei
suoi affluenti; la situazione è divenuta critica verso le 12:00 del giorno 31 gennaio 2014
in provincia di Pisa, dove a causa di una rilevante piena del fiume Era, importante
affluente di sinistra dell'Arno, si è verificata un'improvvisa rottura dell'argine sinistro dello
stesso corso d'acqua nei pressi del Comune di Ponsacco, che è stato successivamente
alluvionato, con seri danni.
19,118 (in comune
per tutti gli eventi di
gennaio 2014)
0
DCM 14/2/14 (GU 22/2/14, n.
44); OCDPC n. 157 del 5/3/14
(GU 11/3/14, n 58); OCDPC n.
178 del 10/7/14
Roma
L’evento ha riguardato l’area comunale e la parte di provincia situata a NNE della città. A
Fiumicino-Isola Sacra è intervenuto l'esercito con gommoni a liberare abitanti rifugiati sui
tetti per l'acqua. Gravi allagamenti nella zona di Infernetto per esondazione dei canali di
bonifica e difficoltà di drenaggio del reticolo superficiale. Frane nell'area cittadina (Prima
Porta, Tangenziale Est, Boccea, Aurelia). Frane nell’area compresa tra il Comune di Roma
e Riano. Piena notevole del Tevere che ha sfiorato i 13 m nella stazione di Ripetta (terzo
valore idrometrico per altezza dagli anni ’60). Ripetute interruzioni per allagamenti delle
linee metrò.
243 (valutazioni
Comune Roma)
0
DGC 12/2/14 n. 2550; DCM
30/6/14 (GU 12/7/14, n. 160);
OCDPC n. 184 del 29/7/14 (GU
6/8/14, n. 181)
Fonte: Elaborazione ISPRA