Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015) – Capitolo 4
ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 ISBN 978-88-448-0749-8,
www.isprambiente.gov.itSINTESI
a cura di Angelo Santini
I dati relativi alla produzione ed alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani vengono
rilevati da ISPRA mediante la predisposizione e l’invio di appositi questionari alle
Sezioni Regionali del Catasto Rifiuti delle ARPA/APPA ed ai diversi soggetti pubblici e
privati che, a vario titolo, raccolgono informazioni in materia di gestione dei rifiuti. In
assenza di altre fonti si ricorre, qualora disponibile, all’elaborazione delle banche dati
del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD). I dati sulla raccolta differenziata
sono stati elaborati utilizzando la specifica metodologia sviluppata da ISPRA.
Secondo tale metodologia, non vengono computate, nella quota di raccolta
differenziata, le seguenti tipologie di rifiuto:
• gli scarti provenienti dagli impianti di selezione dei rifiuti raccolti in maniera
differenziata (ad esempio, scarti della raccolta multimateriale). Queste aliquote
vengono computate nella quota afferente al rifiuto urbano indifferenziato;
• gli inerti da costruzione e demolizione, anche se derivanti da demolizioni da ambito
domestico, in quanto esplicitamente annoverati tra i rifiuti speciali. Tali rifiuti sono
quindi esclusi in toto dalla produzione degli RU;
• i rifiuti cimiteriali e quelli derivanti dalla pulizia dei litorali e dallo spazzamento
stradale. Questi, al pari degli scarti di selezione, concorrono, comunque, al totale
dei rifiuti indifferenziati.
Ai fini del calcolo dell’ammontare di rifiuti raccolti in modo differenziato, vengono
prese in considerazione le seguenti frazioni merceologiche:
• frazione organica: frazione umida + verde,
• rifiuti di imballaggio: vetro, carta, plastica, legno, acciaio e alluminio,
• ingombranti a recupero,
• multi materiale,
• rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche provenienti dai nuclei
domestici,
• rifiuti di origine tessile,
• altre frazioni raccolte in maniera separata nel circuito urbano, destinate ad
operazioni di recupero,
• raccolta selettiva: farmaci, contenitori T/FC (contenitori e flaconi che hanno
contenuto sostanze nocive quali pittura, vernici, solventi), pile ed accumulatori,
vernici, inchiostri e adesivi, oli vegetali ed oli minerali.
Per ogni ulteriore approfondimento sulla metodologia di calcolo e la fonte dei dati, si
rimanda al Rapporto Rifiuti edizione 2015 pagine 26-29 (vedi Bibliografia del
paragrafo 4.1).
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