Franchini et al./ Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)
ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 814 - 828
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Nel settore
Energia
(
Mappa tematica 9.1.2
) in riferimento alle 12 nuove città,
numerose sono le iniziative legate all’adesione delle città al Patto dei Sindaci e
all’attuazione dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile che, nel caso
dell’amministrazione di Pavia, prevede azioni per il contenimento delle emissioni
climalteranti sul patrimonio pubblico mobile e immobile, interventi di efficientamento
energetico del patrimonio immobiliare privato, di adattamento ai cambiamenti
climatici e di modifica dello stile di vita dei cittadini (
Covenant of Majors 2013
,
Pavia). Per l’amministrazione di Pavia è inoltre in vigore dal 2009, e sarà
completamente rivisto entro il 2015, il Regolamento Energetico Ambientale, che
disciplina il rispetto dei parametri energetici ed ecologico-ambientali per l'edilizia
privata, disciplina alcune delle azioni previste nel PAES, e prevede il soddisfacimento
di 15 requisiti obbligatori per i progetti edilizi sottoposti a provvedimenti autorizzativi
nonché 6 requisiti volontari che consentono uno sconto sul versamento degli oneri
urbanizzativi (
REA
, Pavia).
Tra le esperienze più significative che riguardano l’uso di avanzate tecnologie e
metodologie per il risparmio energetico rientra il progetto
3L – Less energy, less
cost, less impact
, al quale ha aderito il Comune di Rovigo, che è stato promosso dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo insieme alle Provincie di Padova e
Rovigo. I settori prioritari di intervento sono l’efficienza energetica degli edifici di
proprietà comunale e il miglioramento dell’illuminazione pubblica.
Le iniziative riguardano anche lo sviluppo di sistemi di rendicontazione in grado di
trasferire alle comunità amministrate le ricadute in termini fisici e monetari delle
politiche per l'ambiente attuate, e di consentire ai portatori di interesse la possibilità
di partecipare al processo decisionale coadiuvando gli amministratori nelle scelte a
favore del territorio. Questo è il caso ad esempio del progetto
CLEAR –
City and
Local Environmental Accounting and Reporting
realizzato dalla città di Rovigo, che ha
coinvolto nella sperimentazione 18 enti locali.
Altre iniziative sono finalizzate a stimolare il numero delle Comunità per l’Energia
Sostenibile in Europa, ad aumentare la loro consapevolezza riguardo al bilancio
energetico e la riduzione dell’emissioni di CO
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in maniera significativa e dimostrabile,
(obiettivo che si è posto il progetto
City_Sec
al quale il Comune di Ascoli Piceno
partecipa insieme ad altri 12 Comuni della Regione Marche), a superare gli ostacoli
per lo sviluppo e l’implementazione dei
District Cooling
, utilizzando fonti a basso
impatto ambientale (
RESCUE
, Imperia).
Si rileva inoltre l’uso di strumenti informativi interattivi per dare risposte ai cittadini
sull’energia sostenibile, il risparmio energetico e le nuove tecnologie ambientalmente
compatibili (
Sportello Energivivo
, Rovigo).
BUONE PRATICHE PER IL SETTORE DI INTERVENTO ENERGIA