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3.

PROCEDURA DI CALCOLO DELL’INDICATORE DI ESPOSIZIONE DELLA

POPOLAZIONE AL CAMPO ELETTRICO PRODOTTO DALLE STAZIONI RADIO BASE

L’indicatore di esposizione è stato costruito considerando la distribuzione della

popolazione residente all’interno di un territorio rispetto ai livelli di campo elettrico

prodotto dagli impianti installati. La procedura di calcolo può essere suddivisa in due

fasi, delle quali la prima è finalizzata alla determinazione dei livelli di campo elettrico

prodotto dagli impianti, mentre la seconda riguarda lo studio della distribuzione della

popolazione rispetto ai livelli di campo elettrico.

a)

Determinazione dei livelli di campo elettrico

Nel calcolo del campo elettrico, sono state considerate tutte le Stazioni Radio Base

attive all’interno del territorio comunale e quelle presenti entro un raggio di almeno

500 m dal confine, che apportano un contributo al campo elettrico nell’area di studio.

Per ogni edificio presente all’interno del territorio comunale, è stato calcolato il valore

di campo elettrico a 5 metri s.l.s., in quanto, sulla base dei dati ISTAT del 1981, il

primo piano risulta, nella Regione Veneto, il più popolato. La quota di 5 metri deriva

dall’altezza tipica del primo piano di un’abitazione, pari a 3 metri, alla quale sono stati

sommati 2 metri per considerare tutta la lunghezza del corpo umano.

Il calcolo del campo elettrico è stato effettuato utilizzando l’applicativo NirGis

sviluppato da ARPAV in ambiente QGIS (applicazione desktop

GIS O

pen Source);

NirGis è uno strumento in grado di gestire ed elaborare i dati del data base regionale

georeferenziato delle sorgenti a radiofrequenza (aggiornato in tempo reale e condiviso

con i gestori mediante un’interfaccia web) e attraverso un software di calcolo (DLL

sviluppata anch’essa da ARPAV) permette di realizzare valutazioni modellistiche del

campo elettrico in condizioni di campo lontano e spazio libero (situazione questa

generalmente cautelativa dal punto di vista ambientale), con restituzione del dato su

cartografia informatizzata (Poli et al., 2011)

b)

Valutazione dell’esposizione della popolazione

La seconda fase dell’elaborazione è stata finalizzata allo studio della distribuzione della

popolazione rispetto ai livelli di campo elettrico. Ogni comune capoluogo è stato

suddiviso in base alle sezioni di censimento ISTAT disponibili (2011), e ad ogni

sezione è stato assegnato il valore di campo elettrico ottenuto mediando i valori

calcolati nei punti interni alla sezione stessa. Così facendo, nota la popolazione

residente in ciascuna sezione, è stata costruita la distribuzione della popolazione in

funzione dei livelli di campo elettrico prodotto dalle Stazioni Radio Base cui è esposta.

Si sottolinea che, eseguendo il calcolo del valore di campo elettrico ad un’unica altezza

(5 m s.l.s.), tutta la popolazione è stata associata a quel livello e cioè considerata

residente al primo piano degli edifici.

4.

RISULTATI 2015

I risultati dell’elaborazione dell’indicatore, presentati di seguito, sono suddivisi in due

parti.

a)

Campo elettrico calcolato nei Comuni capoluogo