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Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)

ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 ISBN 978-88-448-0749-8

www.isprambiente.gov.it

Riassunto

La conoscenza delle diverse forme di urbanizzazione e della tipologia insediativa è un

elemento fondamentale della sostenibilità e della resilienza urbana. I processi di

diffusione, dispersione urbana e di frammentazione continuano a produrre un effetto

di “città diffusa” con conseguente perdita di limiti tra territorio urbano e rurale

(Indovina, 1990, 2009; Simon, 2008). Il consumo di risorse e la sottrazione di

qualità al territorio si presenta attraverso la creazione di centri urbani di dimensione

medio-piccola all’esterno dei principali poli metropolitani, la crescita di zone di

margine con insediamenti dispersi intorno ai centri, la saldatura di zone di

insediamento a bassa densità in un

continuum

che annulla i limiti tra territorio urbano

e rurale, la frammentazione del paesaggio e la mancanza di identità dei nuclei

urbanizzati sparsi e senza coesione. Gli effetti ambientali e sociali dei fenomeni di

espansione delle città a bassa densità e dello

sprawl

urbano sono rilevanti in termini

di qualità ambientale, di integrità del paesaggio e di consumo di risorse naturali.

L’entità di tali effetti dipende fortemente dalla modalità con la quale si realizza la

trasformazione. In Europa e in Italia, l’espansione delle superfici impermeabilizzate, si

manifesta nella frangia urbana e peri-urbana di molte importanti città come

commistione di tipologie di uso del suolo diversificate e come aumento più marcato

del consumo di suolo proprio nelle aree di margine e nei paesaggi suburbani (EEA,

2006; ISPRA, 2015). A questi fenomeni di espansione diffusa si associano, inoltre,

costi pubblici e privati associati alla mobilità e alla fornitura e alla gestione delle opere

di urbanizzazione primaria e secondaria. La frammentazione produce, infine, una forte

riduzione della qualità della biodiversità complessiva nelle aree interessate, sia in

termini di capacità residua di connessione degli ecosistemi sia di disponibilità dei

servizi ecosistemici nelle unità territoriali.

Parole chiave

Margini urbani, Dispersione, Diffusione

2.2 FORME DI URBANIZZAZIONE E TIPOLOGIA INSEDIATIVA

I. Marinosci, F. Assennato, T. Luti, M. Munafò,

ISPRA – Dipartimento Stato dell’Ambiente e Metrologia Ambientale

L. Congedo, N. Riitano

Università di Roma “La Sapienza”

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