XX
Metodologia di selezione delle città
Tra gli obiettivi del protocollo di intesa tra ISPRA e le ARPA/APPA, siglato nel 2009
per promuovere e sostenere l’azione conoscitiva relativamente all’ambiente urbano e
metropolitano, è previsto di estendere nel tempo le analisi del Rapporto sulla qualità
dell’ambiente urbano a tutti i capoluoghi di provincia italiani.
Il criterio scelto per selezionare le nuove di città è demografico: ogni anno viene
abbassata la soglia di popolazione oltre la quale vengono considerate nel Rapporto le
città. Allo scopo di garantire la massima omogeneità di rappresentazione del
territorio nazionale in ogni edizione viene selezionata per ciascuna Regione l’area
urbana che, nella selezione effettuata, risulta avere il maggior numero di abitanti,
oltre la soglia fissata.
Sulla base dell’applicazione della metodologia sopra sinteticamente esposta per la
presente edizione del Rapporto sono state inseriti 12 nuovi Comuni (Cuneo, Imperia,
Pavia, Rovigo, Pisa, Ascoli Piceno, Rieti, Teramo, Avellino, Trani, Crotone e Trapani)
che vanno ad aggiungersi al campione della precedente edizione.
I Comuni analizzati nell’XI Rapporto raggiungono così il numero di 85 e comprendono
la maggior parte dei capoluoghi di provincia con popolazione superiore ai 40.000
abitanti e tutti i capoluoghi delle regioni italiane.