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Frizza et al. /

Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)

ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 4-63

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La

popolazione residente

nel Comune è costituita dalle persone, di cittadinanza

italiana e straniera, aventi dimora abituale nel Comune stesso. Per obbligo di legge,

ogni persona avente dimora abituale in Italia deve iscriversi nell’anagrafe del Comune

nel quale ha stabilito la sua dimora abituale. Coloro che dimorano in modo

temporaneo in un altro Comune oppure all’estero a causa di occupazioni stagionali o

di durata limitata non cessano di appartenere alla popolazione residente.

I dati relativi alla popolazione residente provengono dalle registrazioni nelle anagrafi

dei Comuni al 31 dicembre 2014. Sono calcolati partendo dalla popolazione legale

risultante dall’ultimo censimento.

Il suo incremento incremento/decremento è il risultato del movimento naturale

(iscrizioni per nascita e cancellazioni per morte), del movimento migratorio (iscrizioni

e cancellazioni per trasferimento di residenza) e di quello per altri motivi (come

rettifiche post-censuarie, cancellazioni per irreperibilità, ecc.) che si è verificato dal 9

ottobre 2011 al 31 dicembre 2014.

Al 31 dicembre 2014 risiedono in Italia 60.795.612 persone, la variazione reale

annuale, dovuta alla dinamica naturale e migratoria, registra al di là delle

regolarizzazioni amministrative, un incremento di 2.075 unità soltanto.

Dall’analisi dei dati sulla popolazione legale residente al 31 dicembre 2014 risulta che

negli 85 Comuni capoluogo oggetto di studio risiede circa il 28% della popolazione

totale del Paese (oltre 17 milioni di persone) coprendo il 5,5% della superficie

italiana. La componente femminile è pari al 52,4%: 8.943.025 donne di cui 972.422

straniere (vedi

Tabelle 1.1.2

e

1.1.3

).

Nel 2014 la popolazione residente dei Comuni considerati è sostanzialmente stabile,

l’aumento infatti è pari allo 0,1% a fronte di una variazione della popolazione totale

italiana pari ad appena lo 0,02% (vedi

Tabella 1.1.1

).

Tra il 2013 e il 2014 i maggiori incrementi di popolazione in percentuale si rilevano a:

Olbia e Bari (1,4%), in valore assoluto a Milano e Roma.

Nel 2014, degli 85 Comuni esaminati 5 contano meno di 50.000 abitanti, 27 oltre

150.000 abitanti e tra questi 6 Comuni più di 500.000.

Roma e Milano superano il milione di abitanti.

In termini di popolazione Roma è il Comune più grande d’Italia con 2.872.021

residenti.

POPOLAZIONE RESIDENTE