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Aversa et al. /

Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)

ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 720 - 745

726

Pedoni, ciclisti e motociclisti sono gli utenti della strada più esposti agli incidenti

stradali, soprattutto a livello comunale. Per loro, il numero dei morti e dei feriti nei

Comuni in esame rappresenta complessivamente il 51,3% del totale nazionale.

Analizzando le singole categorie, l’andamento per gli utenti dei motoveicoli è il

seguente: tra il 2006 e il 2013 il numero di morti e feriti diminuisce del 36,7% e

nell’ultimo anno (2013 su 2012) del 9,1%. Per i pedoni la diminuzione è molto più

contenuta, sia per quanto riguarda l’intero periodo (-5,8%) che l’ultimo anno (-1,3%).

Per i ciclisti invece, l’andamento è diverso a seconda se consideriamo l’intero periodo

o solo l’ultimo anno: nel primo caso aumentano del 23,4 %; nell’ultimo anno invece

sono in diminuzione del 3,6 %. (

Tabelle 7.3.7

e

7.3.9

nella sezione Tabelle). Questo

dato in controtendenza è sicuramente dovuto all’uso più intensivo di questo mezzo di

trasporto in città, soprattutto al Nord e nei Comuni di piccole-medie dimensioni. In 18

Comuni si è verificato, tra il 2006 ed il 2013, un aumento degli infortunati con

percentuali maggiori del 100%. La bicicletta sta diventando un mezzo di trasporto

alternativo all’autovettura e in parte anche al mezzo pubblico. Purtroppo però le

politiche delle amministrazioni comunali non facilitano l’utilizzo di questo veicolo, che

avrebbe bisogno di maggiore sostegno e sicurezza.

Nel 2013 in 22 delle 85 città prese in esame il numero di morti e feriti registrato tra

gli

utenti deboli della strada

ha costituito più del 50% del numero totale delle vittime

e degli infortunati (

Mappa tematica 7.3.3

). In particolare a Livorno, Bolzano e Firenze

l’indice supera il 70% e in altri 6 Comuni l’indice ha valori compresi tra il 60 e il 70%.

Tra le grandi città si segnala il dato di Napoli (64,0%), Palermo (56,3%), Milano

(54,1%) e Roma (49,7%). In fondo alla graduatoria, con valori inferiori o uguali al

30% troviamo 21 Comuni, tra i quali Torino, unico tra le città metropolitane ad avere

un indice ben al di sotto del 50% (29,8%).

Tabella 7.3.3:

Veicoli coinvolti, morti e feriti e variazioni percentuali (Italia 2013)

Categoria dei

veicoli

Veicoli

coinvolti

Morti

Feriti

Var.% veic.

coinvolti

2013/2012

Var.% morti

2013/2012

Var.% feriti

2013/2012

Autovetture

226.185

1.880

164.766

-2,6

-10,6

-1,0

Veicoli merci

/autobus

24.731

304

11.115

-5,6

13,9

-3,4

Biciclette

17.748

252

17.157

-1,6

-13,7

-1,0

Motoveicoli

58.472

921

61.579

-11,0

-12,1

-10,5

Altri veicoli

7.770

28

2.804

2,5

-34,9

2,1

Totale

334.906

3.385

257.421

-4,2

-9,8

-3,5

Fonte: Statistica degli incidenti stradali ACI-ISTAT 2014

GLI UTENTI DEBOLI DELLA STRADA