Aversa et al. /
Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)
ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 720 - 745
722
I dati ACI-ISTAT sugli incidenti stradali 2013 registrano, rispetto al 2012, una
diminuzione degli incidenti, dei morti e dei feriti sia a livello nazionale sia negli 85
Comuni presi in considerazione. In particolare in Italia gli incidenti sono diminuiti del
3,7%, i morti del 9,8 % e i feriti del 3,5%; nei Comuni in esame rispettivamente del
4,7% del 7,5% e dell’4,6%. Il
trend
di questi ultimi si riscontra considerando gli
incidenti avvenuti sull’intero territorio comunale, comprese strade extraurbane ed
eventuali tratte autostradali: la diminuzione degli incidenti ha coinvolto 48 città, con
valori compresi tra il –25% di Pordenone e il –0,4% di Pesaro. Osserviamo quindi
due Comuni con variazione nulla rispetto all’anno 2012, Forlì e Livorno e i rimanenti
35 con variazioni positive, con valori tra il +0,5% di Prato e il + 34,9% di Trapani;
rispetto al 2006 invece la diminuzione ha riguardato 75 Comuni. Gli unici incrementi
si sono verificati in 5 Comuni e precisamente a Trapani (+ 3%), Ascoli Piceno
(+7,5%), Campobasso (+13,3%), Livorno (+52,9%) e Bolzano (+120,7%). In 5
Comuni non è stato possibile elaborare l’indice perché non pubblicati i dati al 2006, in
quanto non ancora capoluoghi di provincia (
Tabella 7.3.4
nella sezione Tabelle). Come
è facile prevedere, Roma, Milano, Genova, Torino e Firenze sono state le città con il
maggior numero di incidenti in assoluto per tutti gli anni dal 2006 al 2013. L’analisi
del numero di incidenti per 100 autovetture circolanti mostra che, nel 2013, le città
con il valore dell’indicatore più alto sono in ordine Genova, Trapani e Firenze. Il
Comune con il valore più basso risulta essere quello di Cosenza con 0,13 incidenti
ogni 100 autovetture circolanti [
Mappa tematica 7.3.1
]. Il numero degli incidenti
stradali nei Comuni presi in esame è progressivamente diminuito nel periodo 2006-
2013 passando da 110.867 a 80.159 (-27,7%). Nello stesso periodo i Comuni più
grandi (15 città con popolazione maggiore di 200.000 abitanti) hanno registrato una
diminuzione ancora più marcata e pari al 31,1%. In questi Comuni si concentra il
60,3% degli incidenti registrati complessivamente nelle 85 città analizzate. Tale
percentuale, aggiornata al 2013, è leggermente diminuita rispetto al 2006 quando si
assestava al 63,3% [vedi
tabella 7.3.1
].
Tabella 7.3.1:
Numero di incidenti stradali e composizione %
Anni
Comuni >200.000 ab.
TOT. Comuni
(A)/(B) %
(A)
(B)
2006
70.167
110.867
63,3
2007
67.694
106.774
63,4
2008
61.972
98.803
62,7
2009
60.166
95.702
62,9
2010
58.730
95.853
61,3
2011
57.299
93.492
61,3
2012
51.691
84.134
61,4
2013
48.370
80.159
60,3
Fonte: Statistica degli incidenti stradali ACI-ISTAT 2014
NUMERO DEGLI INCIDENTI STRADALI