XIII
Infatti lo svolgimento di attività di misura non deriva soltanto dalla necessità di dare
delle risposte alle richieste e agli esposti dei cittadini ma, spesso, rappresenta una
vera e propria attività dell’Agenzia che si affianca a quella tradizionale di ispezione e
vigilanza svolta tramite rilievi puntuali e a quella di valutazione preventiva tramite
modelli di simulazione, permettendo di tenere costantemente sotto controllo diverse
aree del territorio antropizzato, caratterizzato dalla presenza concomitante di
molteplici fonti di pressione. Questo ha permesso nel tempo di sviluppare e
consolidare diversi strumenti di raccolta dati e informazioni in grado di caratterizzare
sempre meglio le sorgenti elettromagnetiche succitate e di dare un forte impulso
positivo all’aspetto sociale di tale problematica assolutamente da non sottovalutare.
Proprio per le differenti situazioni che contraddistinguono le varie realtà locali anche
in termini di strumenti e risorse a disposizione delle varie ARPA/APPA considerate è
stato deciso di lasciare ad ogni Agenzia la possibilità di condividere la propria
esperienza in tale ambito indipendentemente dal livello di dettaglio e completezza
delle informazioni fornite per le aree urbane oggetto del presente Rapporto. Pertanto
i contributi forniti da alcune ARPA/APPA in merito ad esperienze di misurazioni di
campi elettromagnetici e di studi sull’esposizione della popolazione in ambito urbano
hanno trattato in alcuni casi siti critici specifici in particolare aree in altri è stato
possibile considerare tutto il territorio regionale evidenziando poi le informazioni
specifiche dei vari Comuni coinvolti.