Genta et al. / Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)
ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 866 - 914
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Una delle caratteristiche che determina la qualità di un sito
web
è la navigabilità, la
quale a sua volta dipende dalla chiarezza e razionalità con cui i contenuti sono
organizzati, al fine di agevolare il più possibile il reperimento delle informazioni da
parte dell’utente e migliorare l’esperienza di navigazione. Per questa ragione
nell’indicatore SICAW36Q è stata inserita una variabile volta a rilevare la presenza di
etichette di navigazione esplicative riferite ai seguenti contenuti del sito: Pubblicazioni
ambientali, Normativa ambientale, Notizie ambientali,
Link
utili e Area stampa. Si è
deciso di analizzare a parte la presenza di tali etichette attraverso l’indicatore
NAV5
.
Il punteggio massimo che ciascun sito può ottenere su tale indicatore è 5, ossia 1
punto per ogni etichetta. La
Mappa tematica 9.6.4
mostra, attraverso l’uso del
colore, il punteggio di navigabilità registrato dagli 85 siti e conseguentemente la
distribuzione sul territorio del grado di navigabilità degli stessi. Degli 85 siti
analizzati, solo in 12 di essi (14%) sono presenti tutte e cinque le etichette di
navigazione. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, 8 siti appartengono a
comuni del Nord-Est (Vicenza, Verona, Trieste, Udine, Trento, Rimini, Modena,
Bologna), 2 a comuni del Centro (Pesaro, Roma), 2 al Sud (Napoli, Bari). Si conferma
quindi la disomogenità territoriale a favore, anche in questo caso, della macroarea del
Nord-Est. Del resto, tra i 17 comuni che nel 2015 hanno ottenuto un punteggio di
zero o 1 su questo indicatore, solo 1 appartiene all’area geografica del Nord-Est
(Ravenna), mentre 7 sono comuni del Sud, 1 dell’area geografica Isole, 4 del Centro e
4 del Nord-Ovest.
Per quanto riguarda l’andamento dell’indicatore NAV5 per i 73 siti già monitorati nel
2014, mostrato in
Tabella 9.6.6
nella sezione Tabelle, 29 siti (40% del campione)
mantengono un punteggio inviariato, 24 siti (33%) registrano un peggioramento
mentre i rimanenti 20 siti (27%) hanno riportato un
trend
positivo. In particolare,
hanno registrato un
trend
particolarmente negativo i siti delle città di Brescia,
Ravenna e Genova (-3) e un
trend
particolamente positivo (+3) i siti dei Comuni di
Roma e Cosenza. Confrontando i dati della
Mappa tematica 9.6.2
relativa al
SICAW36Q e la
Mappa tematica 9.6.4
relativa all’indicatore NAV5, si può notare
come molti dei comuni che hanno ottenuto un punteggio alto sulla navigabilità abbiano
ottenuto anche un punteggio SICAW36Q elevato. La navigabilità, infatti, di cui il NAV5
intende essere un primo indicatore, è un elemento che dimostra l’impegno
dell’amministrazione nella realizzazione e gestione del sito. I siti che hanno una
struttura logica dei contenuti che agevola l’utente nelle ricerche quindi sono in
generale anche siti ricchi di strumenti di informazione e di comunicazione. A conferma
in negativo di quanto detto, molti dei Comuni che hanno ottenuto un punteggio NAV5
basso hanno ottenuto anche un punteggio SICAW36Q relativamente basso: alla
povertà di strumenti di informazione e comunicazione e di contenuti informativi si
accompagna quindi spesso una navigazione resa difficile dall’assenza di
link
esplicativi
in grado di guidare l’utente nell’esperienza di navigazione.
NAV5 – PRESENZA DI ETICHETTE DI NAVIGAZIONE