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35

Tabella 1

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Caratteristiche delle principali specie arboree autoctone caducifoglie con qualità tecnico-

ecologiche per interventi di forestazione nel territorio del Comune di Roma

Specie o genere Caratteristiche del

suolo

Caratteristiche

ecologiche

Vantaggi

Note

Acer campestre

Si trova su suoli

variabili come pH e

tessitura; si adatta a

terreni argillosi.

Specie eliofila, in

grado di sopportare

l’aridità stagionale.

Specie longeva di

facile attecchimento.

Specie

a

basso

potenziale

di

formazione

dell’ozono.

Basso

grado

di

allergenicità

del

polline

Acer

monspessulanus

Vegeta bene su suoli

variabili come ph e

tessitura.

Maggiormente

termofila rispetto alla

precedente.

Specie longeva di

facile attecchimento.

Basso potenziale di

formazione

dell’ozono.

Basso

grado

di

allergenicità

del

polline.

Alnus glutinosa

Suoli con falda

freatica elevata.

Specie tipica delle

aree alluvionali.

Specie

tollerante

all’inquinamento.

Favorisce la qualità

del suolo e dell’aria

per mezzo di batteri

azotofissatori

(

Frankia alni).

Elevato grado di

allergenicità.

Cercis

siliquastrum

Si adatta a suoli

poveri e aridi

Specie

eliofila

e

xerofila

Sopporta

l’inquinamento

atmosferico.

Celtis australis

Preferisce

terreni

sassosi, ricchi di

calcare e ben drenati

pH 7,0-8,0.

Specie pioniera.

Alta resistenza a

siccità

e

inquinamento.

Si può usare in ambiti

ruderali ricchi in

macerie.

Importante per la

fauna.

Resistente

all’inquinamento.

Ficus carica

Predilige

terreni

sciolti o sassosi e

non tollera quelli

troppo compatti o

con ristagni idrici

Specie rustica senza

particolari esigenze è

però

sensibile

a

temperature < 8° che

possono

uccidere

l’intera pianta.

Resistente

all’inquinamento.

Adatto

alla

costituzione

di

barriere antirumore.

Fraxinus ornus

Poco esigente, si

adatta a terreni aridi,

sia calcarei che

argillosi.

Specie termofila e

xerofila in grado di

colonizzare

anche

luoghi

rocciosi.

Buona capacità di

attecchimento su suoli

post-agrari. Il polline

è gradito agli apoidei.

Basso potenziale di

formazione

dell’ozono.

Adatto alla creazione

di

barriere

antirumore.

Grado di

allergenicità da

moderato ad

elevato

Malus sylvestris

Suoli fertili e mai

molto aridi a pH

vicino

alla

neutralità.

Specie

temperata,

nella

zona

Mediterranee gradisce

ambiti mesofili con

buona

disponibilità

idrica anche d’estate.

Favorevole

alla

biodiversità animale.