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Martarelli et al. /

Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)

ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 220 – 247

228

L'area urbana di Forlì ha un’estensione di circa 15 km

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ed è confinata in una zona

alluvionale, del tutto pianeggiante e debolmente inclinata verso Nord-Est, compresa

tra la confluenza dei fiumi Rabbi e Montone, a Ovest, e il F. Ronco, a Est. Sebbene il

territorio comunale raggiunga quote di poco superiori ai 200 m s.l.m., l’area urbana

si sviluppa a quote comprese tra i 20 e i 30 m s.l.m..

Le caratteristiche geologiche dell’area urbana e delle zone limitrofe sono descritte nel

Foglio geologico 240-241 “Forlì-Cervia” della

Carta Geologica d’Italia

alla scala

1:50.000 (APAT, 2005) e nelle relative

Note Illustrative

(Cibin

et al

., 2005), che

forniscono indicazioni rilevanti sia sulla geologia di superficie che sulle caratteristiche

geologiche del sottosuolo (

Figura 2.6.4a

e

2.6.4b

).

L’area urbana si sviluppa interamente sui depositi alluvionali del Subsintema di

Ravenna (AES8), l’unità geologica più giovane (età: c.a. 14.000 anni-attuale), e

tutt’ora in formazione, appartenente al Sintema Emiliano-Romagnolo superiore.

Questo sintema, che coincide con i depositi alluvionali più recenti della pianura, ha

particolare rilevanza per la sua estensione regionale, tra i rilievi collinari

dell’Appennino settentrionale e il fiume Po, da Piacenza a Rimini.

I depositi di AES8 affioranti nell’area urbana (

Figura 2.6.4a

) sono costituiti

prevalentemente da alternanze di sabbie fini, limi e argille di tracimazione fluviale;

solo lungo il corso dei fiumi Montone, Rabbi e Ronco, l’unità è costituita da ghiaie e

sabbie di riempimento di canale fluviale.

La conoscenza delle caratteristiche di queste unità geologiche e la comprensione della

loro evoluzione sono particolarmente rilevanti per la definizione delle possibili criticità

dell’area urbana, soprattutto in relazione ai rischi di natura idraulica.

Figura 2.6.4.

– a) Stralcio della Carta geologica alla scala 1:50.000; b) stralcio della

Geologia di sottosuolo

Fonte: APAT-Servizio geologico d’Italia,

Carta geologica d’Italia

, scala 1:50.000, Foglio 240-

241 “Forlì-Cervia”.

FORLÌ