Sacchetti et al. /
Qualità dell’ambiente urbano – XI Rapporto (2015)
ISPRA Stato dell’Ambiente 63/15 pagg. 760 - 807
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Le informazioni relative all’indicatore sono elaborate dai dati raccolti nell’Osservatorio
Rumore, Banca Dati che mette in rete ISPRA con le ARPA/APPA e che consente la
raccolta, l’elaborazione e la valutazione dei dati sul rumore.
L’indicatore individua i Comuni che hanno predisposto la
Relazione biennale sullo stato
acustico comunale
, altro strumento di gestione e tutela dall’inquinamento acustico,
anch’esso previsto dalla Legge Quadro sull’inquinamento acustico (L.Q. 447/95).
La L.Q. 447/95 (art.7, c.5) introduce, nei Comuni con popolazione superiore a
50.000 abitanti, l’obbligo della predisposzione di una
Relazione biennale sullo stato
acustico comunale
, che si configura quale strumento versatile, potendo assumere
finalità sia di analisi dello stato dell’ambiente, sia di individuazione di obiettivi di
programmazione e di gestione dei problemi di inquinamento acustico riscontrati.
Al 2014, dalle informazioni disponibili, una
Relazione biennale sullo stato acustico
comunale
è stata realizzata solo in 13 delle 80 città con popolazione superiore a
50.000 ab. tra quelle invididuate nel presente Rapporto. Solo il 16% dei Comuni per i
quali è previsto l’obbligo normativo, è ricorso, almeno una volta, a questo strumento
di analisi dell’inquinamento acustico.
Nella
Mappa tematica 8.1.2
sono evidenziati i Comuni che hanno predisposto la
Relazione biennale sullo stato acustico.
Nella
Tabella 8.1.2
è riportato l’elenco dei Comuni che ha predisposto, almeno una
volta, la
Relazione biennale sullo stato acustico
, con l’indicazione dell’anno dell’ultimo
aggiornamento.
RELAZIONE BIENNALE SULLO STATO ACUSTICO COMUNALE